Capitolo 17

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G:-"Senti Olga..."-
Mi disse una volta dentro casa.
O:-"Cosa?"-
G:-"Tu... Charlie... cioè no..."-
O:-"In una lingua che conosco."-
G:-"Aaaah vedi!? Perché con me sei sempre tutta acida nonostante mi conosca dallo stesso tempo che conosci gli altri? Chiunque di noi ti rivolga la parola tu sei sempre molto gentile e quasi timida invece con me no! No, io posso essere trattato a pizze in faccia..."-
O:-"Perché da appena mi hai vista hai cominciato a prendermi in giro!"-
G:-"Ah e quindi reagiamo male!"-
O:-"Volevi fare amicizia no?"-
G:-"Eh ma non credo di esserci riuscito!"-
O:-"Invece sì. Solo con gli amici ti sfoghi e sei sincera e solo con gli amici puoi parlare dei fatti tuoi e... aspetta un secondo... ma che cazzo stai dicendo, perché prima hai nominato Charlie?"-
G:-"Oh..."-
O:-"GIONATA!"-
G:-"Perché dici che provi qualcosa quando non lo conosci nemmeno! Non sai chi è, non sai che persona sia, ti ci sei cannata un paio di volte insieme e quindi ora per te è un amico? No bella la vita non gira così.."-
O:-"Cioè scusa tu stai qui a mal-pubblicizzarmi Charlie?"-
G:-"Meno male che ero io quello che non parlava comprensibile... che cazzo è MAL PUBBLICIZZARMI?"-
O:-"Hai capito benissimo..."-
G:-"Oh invece no."-
O:-"NON. CAMBIARE. DISCORSO."-
G:-"Senti... io non dico che tu non possa avere qualcosa per Charlie. Ma non ti ha nemmeno detto come cazzo si chiama per davvero! Dai su, è come se io ora stessi qui a farmi chiamare Sfera... ma ti immagini? Amici che non ti chiamano per nome ma come ti chiamerebbe chiunque non ti conoscesse di persona..."-
O:-"Magari vuole solo aspettare..."-
G:-"Olga! Charlie non sa più come amare lo sai?"-
O:-"Eh che cazzo hai appena detto?"-
G:-"Charlie non è più capace di affezionarsi alle ragazze..."-
O:-".... È gay?"-
G:-"Ma cos... no, cretina!"-
O:-"Allora che cosa cazzo mi stai dicendo?"-
G:-"Io credo che per parlare di tutto ciò dovremmo sederci..."-

O:-"Okay ora racconta..."-
G:-"Quando Charlie ha visto i tuoi video... non era rimasto colpito semplicemente dalle tue capacità. Eri assurda a cantare certo... ma lui era rimasto alquanto colpito dalla tua faccia. Eh sì, gli piacevi... veramente tanto. Aveva un sacco di turbe quel periodo e ti ha nominata per quasi tre mesi ininterrottamente chiamandoti "Olghina" perché ecco... sembravi così piccola, carina eppure eri bravissima... poi..."-
O:-"Poi?"-
G:-"Poi... ad un certo punto... l'unica ragazza a cui Charlie avesse mai detto il suo nome. Io credo la prima e l'unica che lui avesse mai amato... lo tradì... ma non semplicemente scopandosi un'altro no, no assolutamente... gli rubò la carta di credito, rivendeva l'erba portata a Charlie dagli amici... e un giorno per questo Charlie è finito dentro. Dopo un periodo ho pagato io per farlo uscire."-
O:-"..."-
G:-"Era distrutto e... non aveva più voglia di sentir parlare di nulla... Quando uscì non aveva più voglia di parlare... era triste e basito. E non ha più fatto nuovi incontri o nuove amicizie al di fuori di quelle che già aveva... nessuno ha mai più saputo il suo nome..."-
O:-"Oh mio dio.."-
G:-"E sono più di tre anni che quello là non chiava!"-
O:-"Ah..."-
G:-"Per questo io ti direi di aspettare... non puoi metterti dietro a qualcuno che non ha sentimenti da ormai tre anni, dopo pochi giorni che hai passato con lui..."-
O:-"E allora cosa devo fare? Andarmene?"-
G:-"No... non devi pretendere..."-
O:-"Eh?"-
G:-"Vivi quello che hai... se non riuscirai ad andare oltre... adesso sai perché."-
O:-"Ho capito..."-
G:-"E anche se ti prendo per il culo, puoi chiedermi aiuto per tutto!"-
O:-"Grazie Gionata..."-
G:-"Lo so che mi conosci da poco... ma fidati... io sono sicuro che tu puoi..."-
O:-"Posso che?"-
G:-"Puoi e basta. Puoi. In generale..."-
Gli sorrisi e lo abbracciai.
Ero scossa dalla storia di Charlie e mi mdispiaceva terribilmente. Gionata però aveva ragione. Bisognava aspettare... non si può correre dietro a qualcosa che non esiste. Non posso pretendere che da un giorno all'altro cambi tutto così... il punto è che quando cresci con una determinata musica ti sembra di aver sempre conosciuto chi la canta... e forse è così.

Peccato che Charlie non canta.

SENZA DIRE GRAZIEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora