G:-"Ehi... ma mica te la sei presa davvero?"-
O:-"Beh sei stressante..."-
G:-"E dai ma io scherzo! Mi ispiri simpatia!"-
O:-"Ooooh cosa è questo un modo per vincere la scommessa?"-
G:-"AHAHAHA ma mi dicono che ti fidi di me eh! No dai seriamente... sei simpatica."-
O:-"Grazie infondo anche tu!"-
G:-"E ritiro la scommessa..."-
O:-"Non te la do lo stesso."-
G:-"Ma chi la vuole!"-
O:-"Ah pure?"-Arrivammo davanti ad un bellissimo palazzo bianco.
C:-"Ecco... Olga dammi la valigia, la porto dentro..."-
In quel preciso istante...
O:-"Ahhhh! Schifo in croce!"-
C:-"...cosa?"-
G:-"Pfffahahah"-
O:-"Eh no niente ma... il mio giacchetto... ce l'ha ancora il mio ragazzo!"-
C:-"Capito... che giacchetto era?"-
O:-"Adidas... aveva una scritta colorata dietro!"-
C:-"Va bene dai non c'è problema poi ci penso io, intanto andiamo sennò non mangiamo più!"-
Rimasi in silenzio. Non avevo capito cosa intendeva con "poi ci penso io" quindi preferii non commentare.
G:-"Ohoh Charlino tenta un approccio"-
C:-"TI. MENO."-Arrivammo al ristorante e c'era SickLuke il produttore della DPG ad aspettarci!
L:-"Oheeeei Charlino!"-
C:-"Ciao Luke!"-
L:-"Oe allora? Sta grande notizia?"-
Charlie mi prese delicatamente io braccio e mi fece avvicinare.
L:-"Oh... chi è?"-
C:-"Se ti dico Olga?"-
L:-"... no... l'Olghina!"-
C:-"Proprio lei!"-
L:-"Aaah! Ma che piacere... dopo la sola di tre anni fa... ti sei fatta aspettare eh!"-
O:-"Oh ecco io..."-
L:-"Ma scherzooo! Chiamami Luke!"-
Sorrisi timidamente.
G:-"Si va beh entriamo eh, che ho fame cazzo!"-
L:-"Ohe Giooon!"-
G:-"Bella!"-
Si salutarono ed entrarono. Presi un'attimo Charlie per il braccio e lo tirai verso di me.
O:-"Charlie scusa ma perché tutti se ne escono con 'Olghina'? Che è?"-
C:-"Oooh lunga storia... prima o poi te la racconterò!"-
O:-"...mmmh...promesso?"-
C:-"Promesso!"-
O:-"E quando me la racconti mi dici anche come ti chiami? R E A L M E N T E?"-
C:-"Ora vuoi troppo!"-
Feci la finta faccia offesa e Charlie sorrise.
C:-"E basta con le domande andiamo a pranzo che ho fame!"-
Entrammo.
G:-"Oh finalmente!"- iniziò Gionata con uno sguardo malizioso. Come il suo solito da quello che sto vedendo...
G:-"Guardate che noi abbiamo già ordinato eh! Tra poco vi arriva il primo!"-
O:-"Che cosa avete preso?"-
L:-"Sorpresa! Sorpresa per Olghina!"-
C:-"Raga dai basta chiamarla 'Olghina'!"-
G:-"Te sei fuori eh!"-
Arrivo il primo: sembrava buono, pasta al formaggio!
O:-"Uuh! Che carino!"-
G:-"Bello eh? Ho bei gusti io che ti pensi!"-
Risi e iniziai a mangiare...
All'improvviso mi macchiai...
O:-"Mannaggia la Ma**nna!"-
G:-"PPPPAAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHA!"-
C:-"Oh e dai però eh!... vuoi che ti accompagni a casa a cambiarti?"-
Luke e Gionata iniziarono a ridacchiare sotto i baffi.
O:-"Oh ecco... non lo so..."-
C:-"Dopo dovremmo stare per tanto tempo in studio, considera..."-
O:-"Ah... beh allora è meglio che io vada a cambiarmi!"-
C:-"Va bene dai ti accompagno!"-
Vidi Gionata ridere.
O:-"E daiiii! Ma cosa c'è?"-
Uscimmo dal ristorante.C:-"Eccoci qua! Vieni, ancora non conosci la casa..."-
Seguii Charlie per le scale e arrivati al secondo piano entrammo nel loro appartamento... molto molto bello devo dire!
C:-"Allora da qui vai in salotto e poi per di là ci sono il bagno e la cucina... invece di qui abbiamo le camere, un'altro bagno e una stanzetta tipo studio... diciamo 'miltifunzione'"-
O:-"Wow! È veramente un bel posto qui! Dov'è la mia valigia Charlie?"-
C:-"Oh... vieni..."-
Mi accompagnò in un corridoio non molto lungo.
C:-"Guarda questa è la stanza mia e di Gionata, poi qui ci sono due nostri amici e questa è la stanza degli ospiti... dove per ora dormirai tu, ma adesso vedremo di sistemarla meglio!"-
O:-"Non devi preoccuparti va benissimo così! Ora mi cambierò..."-
C:-"Ehm... va bene eee... io ti aspetto in camera mia."-
O:-"Oh... ehm okay, guarda che per me non c'è problema eh!"-
Sorrise.
Ma che cacchio avevo appena detto? Cosa significava quella frase? Credo che ogni tanto la mia testa non funzioni molto bene...
O:-"Ehm... cioè nel senso ecco... secondo te cosa potrei mettere?"-
C:-"Mmmh... perché non provi questi?"-
Tirò fuori dei pantaloni morbidi e larghi neri della Pyrex...
O:-"Mh si dai! Almeno starò comoda.. però essendo caldi credo che metterò la canotta da sopra... non la maglietta..."-
Istintivamente mi tolsi la maglia e mi infilai la canottiera senza curarmi del fatto che Charlie fosse lì...
Forse dovrei fare più attenzione, non so cosa mi stia prendendo...
Charlie si voltò e io mi cambiai anche i pantaloni.
O:-"Okay ecco qui!"-
C:-"Wow ehm... stai molto bene! Vestita così... sportiva!"-
O:-"Grazie Charlie!"-
C:-"Senti Luke e Gion ci aspettano già allo studio..."-
O:-"Perfetto, allora andiamo!"-
Uscimmo e ci dirigemmo verso la macchina...
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SENZA DIRE GRAZIE
Teen FictionOlga ha 16 anni... la vita le metterà davanti opportunità uniche e le permetterà di conoscere persone stupende. Ma forse troppo presto... la sua giovane età la ostacola nel compiere scelte liberamente e agire come davvero sente di fare. Spesso è inc...