Il Collegio

20 Capitolo

La mattina di oggi è stata una delle più belle, senza la campanella poi.
Dopo aver smontato le tende, andiamo in una fattoria qui vicino e iniziamo ad aiutare il signore che la gestisce.
Poi ci incamminiamo verso il pullman. Cammino con Dimitri al mio fianco.
<Ehi piccola>
Dice dandomi un bacio sulla guancia e mette il suo braccio intorno alle mie spalle.
<Posso dirti una cosa? che non devi dire a nessuno però>
Dico mentre continuiamo a camminare.
<Dimmi, piccola>
<Mi sono innamorata di Filippo>
Ammetto guardandolo.
<Zampa?! ma è più piccolo di te! Pedofila!>
Dice fermandosi un minuto e facendomi ridere.
<No! Cazzo dici! Moras, Filippo Moras>
Dico fermandomi di fronte a lui.
<Ahh... Già ti vedevo con una tuta arancione dietro le sbarre>
Disse continuando a camminare
<Dimitri!>
Lo rimprovero io seguendolo.
<Okay, scusa. Comunque il tuo segreto rimarrà qui dentro!>
Dice indicandosi il cuore e facendomi sorridere.
<Grazie scemo!>
<Vieni qui!>
Mi tira a se è continuiamo a camminare così fino al Pullman.
Saliamo sul pullman e ci risediamo come all'andata ed iniziamo a cantare.
Appena arriviamo, scendiamo e Pietro va verso la sorvegliante e l'abbraccia. Lei ricambia. Poi andiamo anche noi ad abbracciarla. Appena Pietro si stava avvicinando per abbracciare il sorvegliante
<Se ne vada signor Dell'Aquila, le punizioni sono sempre dietro l'angolo>
Gli risponde il sorvegliante.
E detto questo Pietro torna da noi mentre noi ridiamo.
<Sei stato Friendzonato di brutto nano!>
Gli dico io continuando a ridere.
<Già>
Disse Swami ridendo.
<Ma zitte va sceme>
<Ora ti chiameremo: "Pietro,il ragazzo friendzonato>
Disse tra le risate Alessio.
<Si>
Lo seguii Dimitri ridendo.
<Non vi ci mettete anche voi!vi prego!>
Li supplica Pietro guardandoli.
<La finiremo con una sfida>
Disse Dimitri guardando il ragazzino.
<Quale sfida?>
Chiedo ma palesemente mi ignorano.
<Tutti contro tutti?>
Chiede Pietro.
<No tutti a coppie!>
Dice Dimitri ed ho seriamente paura.
<Che sfida sarebbe?>
Chiede Veronica.
<Lo vorrei sapere anch'io!>
Dico ironica girandomi verso Vero.
<Allora: io con Marika, Pietro con Swami, Adriano con Jenny, Giovanni con Silvia, Zampa con Ludo, Arianna con Federico e Sara con Moras e Carla e Veronica fanno gli arbitri. Vi va?>
Ci propone Dimitri ed io gli faccio dei segni di omicidio.
<Si ma dipende che sfida>
Chiede titubante Silvia.
<Voi sopra di noi, chi arriva prima li>
Dice indicando un muro bianco.
<Vince!>
Continua lui, noi rispondiamo che ci va bene.
Prima di salire su Filippo vado da Dimitri
<Ti uccido>
Gli sussuro all'orecchio.
<Vendetta per averci fatto cantare quella canzone>
Mi risponde lui.
<Fanculo>
Dico ridendo per poi andare da Filippo.
Salgo su di lui come fanno anche le ragazze con tutti gli altri.
<Mi raccomando! Dobbiamo vincere>
<Ovvio!>
Mi risponde lui sorridendo.
<Tre
due
uno
VIA!>
Dice Carla e i ragazzi iniziano tutti a correre.
I Primi sono Dimitri e Marika, i secondi noi e i terzi sono Arianna e Federico.
Moras inizia a correre più veloce e così superiamo Marika e Dimitri e quando arriviamo batto il cinque a Veronica!
Questo vuol dire che abbiamo vinto.
<Avete perso!>
Dico agli altri che erano appena arrivati.
<Avete vinto solo per poco>
Dice Dimitri facendo scendere Marika.
<Si si, tutti così dicono. Filippo fammi scendere>
<E se io non voglio?>
<Ci prenderemo una punizione>
<Okay ti faccio scendere>
Dice per poi farmi scendere mentre rido.
Arriva la sorvegliante e ci porta in camerata.
Ci facciamo tutte una doccia e poi ci cambiamo.
La sorvegliante ci porta nella sala svago e dopo un pó torna.
<Allora, signori, signorine, ricreazione finita, in corridoio, file e pronti per la lezione della professoressa Terminioni. PREGO!>
Ci informa la sorvegliante mentre si dirige verso la porta.
<Ma che Terminioni! Ma vai vai>
Mormora Moras ancora seduto.
<OLÈ!>
Dice Ludo alzandosi.
<La felicitá!>
Continua seguendo la sorvegliante.
Mentre siamo in corridoio sento Adriano che parla.
<Si ma non si può far sempre scuola, oh!>
Mi giro verso Adriano e lo guardo.
<Zitto che già sei stato dal preside, vuoi riandarci?>
Gli dico per poi allontanarmi e andare dalle ragazze.
<Ragazze>
Ci chiama Veronica dopo essere entrata in classe e uscendo di nuovo raggiungendoci.
<Oggi ci sta il test di geografia>
<No che palle!>
Mi lamento io guardandola.
<E se non lo facciamo?>
Dice Marika.
<Si si! Chiediamolo hai ragazzi>
Dico a tutte quante, ci guardiamo tutte e poi ci avviciniamo a loro.
<Ragazzi>
Dice Marika richiamandoli per poi andare davanti a loro.
<Ragazzi, oggi si dovrebbe fare il test di geografia quindi noi ragazze ci alziamo e non lo facciamo>
Informa tutti Marika guardandoli.
<Oh va bene!>
Dice Adriano acconsentendo.
<Raga come volete, come volete.>
Dice Moras a tutti.
<Raga dobbiamo decidere>
Dico a tutti quanti.
<Come volete, decidete voi, io faccio quello che fate voi se decidete di non entrare io non entro>
Dice Moras.
<Andiamo va>
Dice Dimitri guardandoci. I ragazzi iniziano quindi ad incamminarsi
<Ludo, annamo! Ludo, Ludo, Ludo, Ludo!>
Dice Veronica richiamando Ludo che stava per andare in classe. Iniziamo a correre per i corridoi
<No lezione! No lezione!>
Urla Adriano e scappiamo nelle camerate ma dopo rientriamo dai maschi.
<Occupiamo la classe>
Propone Veronica ai ragazzi.
<Se occupi la classe mica lo fai per un'ora>
Gli dice Dimitri.
<Appunto>
Le dico anche io, dando ragione a Dimitri.
<No occupiamo la classe>
Risponde Pietro a tutt'e due.
<Non ci concludete una beata min->
Veronica scappa in camerata mentre invece Pietro va a prepararsi e rimaniamo solo io e Dimitri.
<Va bene occupiamo la classe>
Dico tornando nella nostra camerata e ci mettiamo il nastro sulla testa, schiuma da barba nella faccia.
<Io vorrei sciogliermi i capelli>
Ci dice Jenny guardandoci.
<Sciogliamoceli!>
Asseconda l'idea Veronica.
Ci sciogliamo i capelli e poi prendiamo i cuscini per poi uscire ed andare in classe con i ragazzi.
Mettiamo la classe sottosopra.
<Filippo! Ma che cosa ci fai là! vieni Filì!>
Dice Pietro prendendo lo scheletro e mettendolo nella sedia della prof.
<Occupamo o no. Occupamo si o no>
Urlavamo battendo le mani.
Appena vediamo la prof di Storia e Geografia entrare ci mettiamo con la testa sul cuscino e appena entra:
<Augh Augh!>
Urliamo tutti quanti alzandoci.
<Basta! Ma cosa sta succedendo qui?>
Chiede la prof.
<È il corpo nazionale dei vigili del fuoco! il corpo nazionale dei vigili del fuoco!>
Urliamo noi battendo le mani.
<Ragazzi io non so cosa sia capitato quest'oggi>
Dice la prof ma non la facciamo finire
<Il pompiere paura non ne ha! Il pompiere paura non ne ha!>
<BASTA! NON AVETE VOLUTO NEANCHE LASCIARMI PARLARE! VEDRETE CHE COSA VI ACCADRÀ!>
Dice per poi uscire ma noi esultiamo e continuiamo a fare casino.
<IL PRESIDE!>
Dice Jenny urlando. Noi ci sediamo in fretta e lui entra.
<In piedi. Manica di buffoni, cos'è sta roba?adesso dato che vi siete comportati come dei buffoni di quarta categoria e dal momento che i buffoni a me non piacciono e non hanno niente a che vedere con questo collegio, andate su, uno, vi cambiate e vi levate questa robaccia dalla faccia, i nastrini queste cretinerie con cui avete creduto di fare i grandi>
Ci dice lui, Moras se la ride.
<Ci vediamo in aula magna fra un quarto d'ora>
<Ahia>
Dice Moras provocando il prof.
<Stia zitto! Lei deve solo stare zitto!>
Gli urla il preside guardandolo.
<Ma dai!>
<Vai fuori di qua! esci! Fuori di qua, Moras!Fuori di qua!>
Filippo si incammina verso la porta e noi lo seguiamo.
<Il primo che esce lo butto fuori dal collegio, tranne te che ti ho mandato fuori>
Ci informa il preside
<State qua...>
Ci dice Filippo a tutti.
<Tutti assieme, dai>
Sussurra Pietro a Dimitri che escono per primi.
Ed iniziano ad uscire tutti i ragazzi e quindi usciamo anche noi ragazze.
<No tutti professore!>
Dice Swami al preside.
<Andate nelle vostre camerate>
Ci dice il preside. Noi facciamo come dice...
Appena finiamo di riprepararci, io vado dai ragazzi e li vedo che parlano. Quindi mi nascondo nell'uscio senza farmi vedere
<Raga sperando che non cacci nessuno, però noi dobbiamo chiedere scusa, per forza eh>
Stava dicendo Moras agli altri.
<Raga dai...>
Dice Alessio guardandolo.
<No ma dai cosa!Non lo dovevamo fare...>
Gli dice Moras.
<Raga noi siamo 18 lui è 1>
Gli dice Alessio.
<Ma quell'uno vale come diciotto>
Gli dice Adriano, poi sento degli schiamazzi.
Decido di entrare, vedo Filippo che ha preso per il colletto Alessio
<Oh raga, che sta succedendo!>
Dico intromettendomi tra i due.
<Filippo lascialo. Filippo ti prego lascialo>
Dico toccandogli la mano. Lui fa come dico
<Ma siete impazziti!?>
Gli dico subito dopo arrabbiata. Intanto entrano tutte le altre ragazze
<Non ci concludete niente facendo così!>
<Scusami>
Dice Moras andando da Alessio.
<Non volevo>
<Non ti preoccupare>
Gli risponde Alessio si abbracciano e poi:
<Possiamo sapere che è successo?>
Chiede Veronica confusa
<Ne parliamo dopo>
Rispondo guardandola.
<Dovremo scusarci raga...>
Dice Swami a tutti quanti.
Dopo ci avviamo verso l'aula magna
<I risultati sono stati abbassati tutti, ovviamente quello che è capitato è davvero molto grave per cui prima di prendere qualsiasi decisione desidero capire di più e quindi vi incontrerò individualmente per sapere da ciascuno di voi quali sono state le motivazioni che vi hanno spinto e con questo, se volete potete scendere a guardare i vostri voti>
Dice il preside per poi andarsene.
Scendiamo con i sorveglianti e vediamo che i piu bravi sono Giovanni e Ludovica mentre invece i meno bravi sono Moras e Jenny.
<Sono terzo se!>
Esulta Pietro contento.
<Sono la prima?>
Dice Ludo controllando.
<Ma avevo la media dell'otto e mezzo daii!>
<Sono primo? Sono primo!>
Dice Giovanni contentissimo.
<Sinceramente quando ho visto la mia foto. L'unica cosa che mi dava fastidio è che ero venuta male in quella foto>
Ci dice Jenny a noi ragazze e facendoci scoppiare a ridere.
<Scalerò la classifica. Sicuramente scalerò la classifica già da domani >
Si sente dall'altro gruppo dei ragazzi. Noi ragazze ci avviciniamo quindi.
<Io sono primaa>
Gli dice Ludovica per farglielo apposta.
<Io sono Quarta see>
Dico inziando ad esultare contenta.
<Stai zitta>
Mi dice Dimitri guardandomi.
<Stai zitto tu>
Dico andandogli incontro, lui mi prende dalle gambe e mi mette sulla sua spalla come un sacco di patate.
<Ti odio>
<Si anch'io>
Mi risponde lui poi mi fa scendere.
<Raga, dovremo parlare tutti singolarmente col preside per quello che è successo oggi...>
Dico a tutti quanti guardandoli.
<Temo il peggio raga>
Dice Filippo scuotendo la testa.