43 Capitolo

1K 38 1
                                    

<Occulto, per quanto riguarda l'italiano, è stato anche lei ha dire che l'italiano non è il suo forte. Ora le ripropongo la domanda che ho fatto a Milanesi, lei ha copiato il compito o non la copiato?>
Gli chiede il preside guardandolo.
<Non del tutto>
Dice Adriano.
<Ma noi, gli abbiamo dato un'altra possibilità... Ma mi dispiace non è andata bene, lei non è ammesso agli esami orali>
Dice il preside. No...Adri...
<Quindi ci vediamo domani per gli orali, congratulazioni>
Dice per poi andarsene con gli altri Prof, noi ci alziamo ed andiamo da Adri.
<A me non interessa tanto... La mia esperienza lo fatta e ho conosciuto delle persone fantastiche>
Dice Adri guardandoci.
<Ohhh>
Dico abbracciandolo, come tutti subito dopo!

*Giorno seguente*

Stanotte abbiamo fatto un po' di casino e ci siamo svagati, poi ci siamo addormentate tutte con i letti uniti.
Poi oggi abbiamo assistito anche alla perdita della sfida fatta ieri tra Alessio, Adriano e il sorvegliante.
I due si sono dovuti bere cinque cucchiai di Olio di Fegato di Merluzzo.
Dopo aver recuperato i libri in camerata, rientriamo nel refettorio e ci sediamo.
<Raga, è il momento della verità!>
Dice Moras e tutti quanti iniziamo ad aprire i libri per ripassare. Poi arriva il prof di italiano che chiama Ludo, che è la più piccola, quindi lei pescherà una lettera e in base alla lettera quello/a darà il via agli esami.
<Ludo, pesca bene...>
Gli dice Moras. Ludo pesca e prende la D.
<Signor dell'Aquila si prepari.>
E appena i sorveglianti se ne vanno
<Pietro, Silvia, Jenny... Siam fottutti!>
Dico guardandoli uno ad uno.
Dopo Pietro tocca a me, quindi comincio a ripassare più cose che posso.
<Chi era Garibaldi?>
Mi chiede Moras.
<Allora Garibaldi era una delle figure di spicco del Risorgimento italiano, noto soprattutto per il suo impegno nella lotta all'unità di Italia concretizzato con la spedizione dei Mille.>
Spiegai ricordandomi tutto.
<Brava e Giovanni Pascoli?>
Mi chiede ancora lui
<Giovanni Pascoli nacque nel 1855 a San Mauro di Romagna.
L'infanzia gli fu segnata dall'uccisione del padre e da un periodo di miseria e lutti: in breve tempo il piccolo Giovanni perse la madre, la sorella maggiore e due fratelli. Queste perdite segnarono per sempre il suo modo di fare poesia.>
<Okey>
Disse lui guardando il libro.
<Geografia, Continenti Europei>
Dice Silvia spuntando all'improvviso.
<I continenti Europei sono: L'Europa, L'Asia, L'Africa, l'America e l'Oceania>
<Okey sei pronta.>
Mi dice lei, per poi lasciarmi sola con Moras.
<C'è la farai su>
Disse stringendomi le mani.
<Ti amo>
<Anche io>
Gli dico e poi spunta Pietro.
<Com'è andata?>
Gli chiedo alzandomi e andando verso di lui.
<Bene... credo...>
Risponde lui ed entra il sorvegliante.
<La signorina de Luca>
Dice il sorvegliante.
<Arrivo>
<Buona fortuna Sa!>
Mi dice Veronica e sento dei 'Buona Fortuna' da tutti, poi seguo il Sorvegliante e arrivo in aula magna, dove al centro ci sono tutti i prof schierati e di fronte una sedia dove poi prend0 posto io.
Per fortuna mi chiedono quello che ho studiato ed esco soddisfatta di quello che gli ho detto.
Entro nel refettorio.
<Allora?>
Mi chiedono tutti.
<Tutto bene!>

<Signor Moras?>
Siamo già arrivati alla M e quasi tutti abbiamo sostenuto l'esame.
<Eccomi!>
Dice alzandosi.
<Vai amo!>
Gli dico e lui mi manda un bacio e poi esce e dopo 20 minuti torna ridendo.
<Raga non potete capire!>
Dice continuando a ridere.
<Che è successo?>
Gli chiede Swami.
<Allora, la prof di Storia mi fa:
'Capitale dell'Ungheria'
Ed io gli faccio: 'Ungheria?!'
lei ripete: 'Ungheria!' ed io ripeto tipo menefreghista: 'Ungheria' e quella si è stata zitta!>
Ci racconta lui e scoppiamo a ridere
<Tu sei un cretino!>

Poi appena anche l'esame di Veronica si è concluso, ci siamo messi ed abbiamo organizzato una festa a sorpresa per Veronica che oggi fa il compleanno.
Andiamo in cortile e...
<Tanti Augurii!>
Iniziamo a cantare tutti insieme in coro.
<Ragazzi...Grazie!>
Dice lei per poi abbracciarci forte.

Il CollegioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora