Epilogo

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<Il signor Pietro dell'Aquila>
Sì sente un'applauso e poi Pietro va e prende il diploma.
<La signorina Swami Caputo>
Un'applauso. Swami va e prende il diploma.
Appena torna al mio fianco le do un piccolo bacio sulla guancia.
<Filippo Zamparini>
Filippo va e prende il diploma.
<Ludovica Olgiati>
Ludo va e prende il diploma e appena si siede davanti a me, mi sporgo egli do un bacio sulla guancia
<Brava Topina>
Le dico sorridendo poi.
<Giovanni Petrigliano>
Continua il preside, Giova va e prende il diploma.
<Marika Ferrarelli>
Marika va tutta fiera e prende il diploma.
<Il signor Filippo Moras>
Filippo va e prende il diploma e si siede, gli mimo un 'Ti amo' e lui mi sorride.
<La signorina Sara De Luca>
Mi alzo, prendo il diploma e stringo la mano al preside.
<Grazie>
Dico per poi andarmene e sedermi al mio posto dove Silvia mi da un bacio sulla guancia.
<Alessio Milanesi>
Alessio va e prende il diploma
<Silvia di Santo>
Silvia va e prende il diploma e ci abbracciamo appena torna a sedersi di fianco a me.
<Veronica Mastro>
Veronica va e prende il diploma.
A quanto ho capito, Federico e Jenny non hanno superato l'esame. Mi dispiace tanto.
<Spero che questa esperienza abbia prodotto un risultato positivo per il futuro, abbiamo anche due studenti, che hanno, oltre il diploma normale, l'attestato speciale per il loro merito e per il loro impegno, li chiamo tutti e due insieme sono appunto Giovanni Petrigliano e Swami Caputo>
Loro si alzano e prendono questi due attestati.
<Bravii!!>
Diciamo tutti insieme.
<Io desidero che tutti i miei insegnanti insieme a me salutino i ragazzi e li ringrazino per l'impegno che hanno profuso>
Tutti gli insegnanti si alzano e pure noi
<Comodi ancora>
Ci dice il preside. Ci risediamo.
<Così come un giorno vi ho dichiarato aperto il corso del 1960, ora dichiaro chiuso il corso del 1960. Vi auguro di cuore una vita piena di gioia e di soddisfazione>
<Grazie!>
Diciamo noi in coro. Si sente un applauso.
Si alza il prof di Musica, noi ci alziamo pure e iniziamo a cantare prendendoci per mano.
<Formiamo un catena con le mani nelle mani, stringiamo l'un l'altro prima di tornar lontani
Ma noi ci rivedremo ancor, ci rivedremo un dì.
Arrivederci allor fratelli, Arrivederci si.>
Appena finiamo mi fiondo tra le braccia di Silvia piangendo.
Abbraccio anche Giovanni, Alessio e Federico, poi le ragazze... Oh Dio quanto mi mancheranno.
<Ragazzi, ragazze potete andare in camerata, cambiarvi, vestire i vostri abiti e tornare alle vostre case>
Noi ci alziamo e scappiamo in camerata,prima però prendiamo i telefoni e tutte le cose che ci avevano sequestrato. Metto un jeans, mi faccio i risvoltini ovviamente, una maglietta azzurra, delle Adidas e degli occhiali da sole.
<Raga non ci credo... Abbiamo resistito senza telefono per Nove mesi!>
Dico alle ragazze con il telefono in mano.
<Raga Raga Raga>
Dice Marika richiamandoci.
<È tornata la vecchia Marika!>
Dice urlando con in mano la piastra.
<Muoviti che poi me li lisci a me!>
Le dico ridendo.
Appena finisce mi liscia i miei capelli rosa.
Poi ci facciamo le foto noi ragazze e subito dopo in camera arrivano i ragazzi.
In fretta abbraccio Adriano quasi saltandogli addosso.
Anche con loro ci facciamo tante foto!
E poi ci siamo scambiati i numeri facendo anche il gruppo del 1960.
Poi avremo chiesto i numeri anche ad Letizia, Davide, Ari, Dimitri e Carla.
Appena siamo pronte, prendiamo le valigie ed andiamo fuori in cortile scortato dai sorveglianti.
Il sorvegliante ci dice che è il momento di salutarci.
Il primo che mi capita davanti è Zampa.
<Ciao Ballerino!>
<Ciao Cantante!>
Dice lui abbracciandomi. Poi vado da Marika e ci abbracciamo, dicendoci che ci saremo riviste.
Poi vado da Adriano e Alessio.
<Se non ci vediamo adesso, quando ho la macchina>
Dice Adri ad Alessio.
<Tu non prenderai mai la patente!>
Dico intromettendomi tra i due.
<Si si, zitta stronza>
Dice attirandomi in un abbraccio.
Saluto anche Alessio e poi vado da Silvia che è con Giovanni
<Ciao Ballerina!>
<Mi mancherai artista>
Dico abbracciandolo e prendendolo in giro.
Successivamente abbraccio Silvia, non servono parole. Stessa cosa con Jenny.
Poi vado da Swami e Veronica.
<Ciao ragazze!>
<Ciao Saraa>
Dicono abbracciandomi tutt'e due insieme forte. Poi vado da Pietro
<Ciao Nanooo>
Saluto il mio nano preferito abbracciandolo.
<Ciao Nanaaa>
Dice lui facendomi ridere. Sto morendo. Ho le lacrime che continuano a scendere ma io continuo a sorridere come se stessi bene.
Non sto bene.
Non voglio andarmene da qui.
Decido di lasciare Filippo per ultimo.
<Signore e signori, scusateci>
Prende parola il sorvegliante facendo girare tutti verso di loro.
<Qui avete vissuto il vostro presente, lì c'è il vostro futuro. Prendete le valige e andate dai vostri genitori.>
Usciamo quindi fuori e vado verso i miei zii.
Li saluto ancora. Poi vado da Filippo
<Pensavo che ti eri scordata di me!>
Dice lui abbracciandomi.
<Mai!>
Dico per poi baciarlo.
<Andiamo?>
Sì intromette mia zia. Giuro che la odio.
<Non puoi aspettare?>
Le dico io infastidita e staccandomi da Filippo.
<No e poi chi è questo?>
Dice indicando Filippo.
<Ti interessa così tanto?>
<Andiamo!>
Dice prendendomi da un polso.
<Mi scusi ma lei non va da nessuna parte>
Dice Filippo prendendomi con forza.
<Decido io per lei>
<Basta! Mi hai rotto! Io non posso più vivere! ti odio! Ti odio con tutta me stessa! mi hai fatto passare un'inferno per undici anni e adesso basta!>
Dico sotto gli sguardi dei miei amici e quelli dei genitori.
<Mi stai facendo fare brutta figura>
Mi dice mia zia guardandomi.
<Meglio! Meglio! Tutti devono sapere come sei! Tutti!>
<Se continui non torni a casa>
Mi minaccia mia zia.
<Bene>
Chiara mi si avvicina.
<Dai Sara stai calma>
<No Chiara, Sara non torna a casa>
Dice lei a mia cugina.
<Fatti ospitare dai tuoi amici!>
Continua prendendo Chiara e Luigi.
<Lasciami>
Dice Luigi allontanandosi da zia.
<Ho 20 anni! Faccio quello che cazzo voglio!Vivo da solo a Milano quindi Sara verrà con me!>
Dice Luigi ribellandosi e un po' mi stupisco
<Fate come volete, Chiara andiamo>
<No,resto con loro>
Le risponde Chiara facendomi sorridere.
<Ah si? va bene! Buona vita!>
Dice andandosene con lo zio, ma lui prima viene da noi.
<Vi spediró dei soldi ogni mese va bene?>
Noi annuiamo e poi lo salutiamo. Lo avevo detto che era meglio di lei.
Dopo altri saluti io, Luigi e Chiara saliamo nella macchina di Luigi e mentre stavo per chiudere lo sportello sento una voce
<Bravi! Bravi! Andatevene senza salutarmi!>
È la voce di Dimitri!
Scendo subito dalla macchina e vedo già Marika che lo abbraccia e gli altri che gli vanno incontro.
<Dimi!>
Urlo per farmi sentire e a quel punto gli salto letteralmente addosso scoppiando a piangere.
<Ma che ci fai qui compà?>
Gli chiede Pietro quando io scendo da Dimi e rimango con le braccia al suo collo continuando a piangere.
<Mi sono detto 'perché non andare a trovarli almeno l'ultimo giorno?' e beh eccomi qui>
Disse continuando ad abbracciarmi.
<Si ma ora mi fai colare tutto il trucco, cazzo>
Gli risponde Marika mentre piange anche lei e gli altri scoppiano a ridere.
<Mi raccontate qualcosa?>
<Ora?>
Chiede Silvia guardandolo.
<No, la prossima volta fra>
Gli disse Alessio
<Quando venite a Milano ci ritroviamo e facciamo una serata tutti insieme dai! Ora è estate!>
Dissi e dopo altri vari saluti io torno in macchina.
<Ma chi era?>
Mi chiese Chiara curiosa.
<Uno che è stato espulso e non vedevo da tipo mesi>
E dopo partiamo...
Mi guardo indietro e penso a come sono entrata lì dentro. Sono entrata pessimista. Ne sono uscita come un'altra persona.

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