Il Collegio

27 Capitolo

*Revisionato*

*Febbraio*

Suona quella cazzo di campanella, decido di non alzarmi subito e mi ritrovo la campana nell'orecchio.
<E basta co sta campanella!>
Mi lamento con la sorvegliante.
<Ha qualche problema signorina?>
Mi chiede lei smettendo di suonare la campana.
<No anzi è bello sentire la sua campanella nell'orecchio di prima mattina>
Dico sorridendo e sento le risate delle mie compagne.
<Di prima mattina lei è già tutta contenta?>
Mi chiede la signora sorvegliante ancora vicino al mio letto.
<Con lei sempre di più e anche con questa adorata campana>
Dico indicando la campana.
<Lei è troppo simpatica per i miei gusti>
<Eh modestamente>
Poi ci lascia per prepararci.
<Sei scema? questa ora ne riferirà parola al preside>
Mi dice Veronica mentre mi alzo dal letto.
<Sai quanto mi interessa>
<Si ma ti potrebbe cacciare>
Dice Swami mentre andiamo in bagno.
<Ormai qui mi odiano tutti>
<Sei cogliona forte te>
Dice Veronica lavandosi la faccia.
<Tra tutti ti odia solo Arianna per quella cosa li, di due mesi fa tipo>
Mi dice anche Swami.
<Ehh vabbè>
Dico per poi andarmi a fare una doccia.
Poi mi preparo ed esco fuori, lì ci sono già Adriano, Moras e Pietro.
Vado verso Pietro e lo abbraccio, poi faccio lo stesso con gli altri due.
<Poi vi racconto una cosa a colazione>
Informo tutt'e tre guardandoli.
<Cosa?>
Chiede Adriano curioso.
<Con la Sorvegliante>
Dice Jenny arrivando all'improvviso.
<C'è da ridere?>
Chiede Moras.
<Beh forse si>
Dice Swami intromettendosi e mettendosi tra di noi.
La sorvegliante e il sorvegliante ci portano a fare colazione, ma prima prendiamo l'olio e poi lo sputiamo nella pianta.
A colazione racconto tutto a coloro che mi ascoltano.
<Vedi che la rischi>
Mi dice Adriano continuando a mangiare.
<Lo so, ma mi frega poco>
Dico alzando le spalle.
<No no, se tu te ne vai io poi con chi faccio le cavolate?>
Mi chiede Jenny .
<Ehm... Con Silvia!>
Le dico io indicandola dato che era al mio fianco.
<Oh no no, tu non te ne vai>
Mi dice Silvia e poi scoppiamo a ridere.
Poi, finita la colazione, usciamo fuori in cortile e ci mettiamo in due file.
<Oggi ci sará una sorpresa per ognuno di voi.
Allora, chiamiamo le persone per la signorina Sara...>
Dice la sorvegliante guardandomi.
<Persone?>
Sussurrai alle mie amiche che alzarono le spalle.
Mentre aspetto qualcuno mi chiude gli occhi con le mani.
<Chi è mo?>
Chiedo ma nessuna risposta.
<Chi sei??>
Dico, anche ora nessuna risposta, toglie le mani ed io mi giro trovandomi davanti Luigi e Chiara.
<Oh Dio!>
Dico abbracciandoli piangendo.
Appena ci stacchiamo la sorvegliante torna a parlare.
<Possiamo fare entrare la terza persona?>
Mi chiede la sorvegliante.
Io annuisco asciugandomi le lacrime
Vedo che arriva James. Il mio migliore amico. Gli corro incontro e gli salto addosso.
<Non ci credo>
Dico ormai in una valle di lacrime.
<basta, siamo di nuovo insieme smettila>
Mi disse lui mettendomi giù.
Dopo di me chiamano Adriano.
Poi chiamano anche le altre persone per gli altri miei compagni.
Per ultimo chiamano Filippo
<Per lei signor Moras abbiamo due persone, una l'aspetta fuori e l'altra sta arrivando.>
All'improvviso arriva una ragazza e Filippo gli va incontro abbracciandola e solevandola da terra. Chi è?
Appena torna il sorvegliante ricomincia a parlare.
<Vada fuori, nell'altro cortile, per la seconda persona>
Gli dice il sorvegliante.
<Può accompagnarmi?>
Chiede avvicinandosi a me e indicandomi.
La Sorvegliante annuisce e lui mi prende per il polso.
<Filippo stai calmo!>
Dico ridendo mentre corriamo.