40 Capitolo

1.2K 43 3
                                    


*1 settimana dopo*

<Dai Piè!>
Mi lamento dal mio posto a tavola mentre aspettiamo di mangiare.
<No, arrenditi>
Mi risponde lui mangiando il suo pranzo.
<Ma dai! Devo saperlo!>
<Cosa devi sapere?>
Mi chiede Silvia al mio fianco, è stata tutto il tempo distratta, quindi non sa di cosa stiamo parlando.
<Se a Pietro piace una>
Dico girandomi verso di lei.
<Ma che t'importa?>
Disse Silvia e Pietro scoppia a ridere.
<Tu dovevi essere dalla mia parte!!>
L'accuso prendendomela con lei.
<Sta volta sto dalla parte di Pietro>
<Ti odio>
Dico mentre Pietro scoppia a ridere con Adriano e Moras hai suoi fianchi.
<Oh Raga che dire...oggi si mangia bene>
Esordisce Moras guardando tutti quanti.
<Perché hai cucinato tu?>
Gli chiedo guardandolo dato che era seduto di fronte a me.
<Se avevo cucinato io, avevo mandato già il collegio a fuoco>
Dice lui indicando quest'edificio
Scoppiamo a ridere e poi continuiamo a mangiare.

*Notte*

Sento dei rumori provenire da sotto, ma non ci do tanto caso.
<Raga, che cos'è sto casino?>
Chiede Jenny aprendo la luce. Così aprì gli occhi.
<Boh>
Risponde Veronica ancora un po' assonnata.
<Andiamo a vedere va>
Dico alzandomi dal letto ed io, Swami e Marika ,andiamo nella camerata maschile, ci viene incontro Giovanni.
<Ho sentito dei rumori>
Ci informa guardandoci.
<Anche noi>
Risponde Marika e quindi ci avviamo in palestra. E ci ritroviamo davanti: Zampa, Adriano, Moras, Alessio, Pietro e Federico.
<Ma che fate>
Dico ridendo e scendendo le scale con gli altri.
<Giocate con noi!>
Urla Adriano e Swami gli fa segno di stare zitto.
E così iniziamo a giocare a pallavolo
<Buongiorno!>
Dice il sorvegliante puntando la torcia verso la palestra.
A quel punto iniziamo a nasconderci da tutte le parti.
Io, Marika, Swami e Federico ci nascondiamo dietro un materasso.
Si sente il sorvegliante in tutta la palestra.
<Signor Zamparini, vada giù. Giochiamo a nascondino? Ah signor Occulto, venga signor Occulto. Questo materasso si muove>
Sì sente Pietro che dice "Auuu"
<Su signor dell'Aquila, non è neanche capace di fare il verso del fantasma>
Ancora, a me, Marika, Swami e Federico non ci aveva trovati ma ad un certo punto questo materasso si leva.
<Uuhhh>
Dice Federico.
Il sorvegliante ci fa mettere in fila.
<Uno, Due, Tre, Quattro, Cinque, Sei>
Comincia a contare il sorvegliante
<Sembriamo i carcerati>
Commenta Marika.
<Sette, Otto, Nove dieci.>
<Dai dieci non ammessi su quattordici direi molto buono>
Dice Adriano.
Ridacchio senza farmi sentire dal sorvegliante.
<Silenzio! Che meravigliosa serata... Signor Zamparini se ne vada di qua>
Dice indicando la sua sinistra.
Va dicendo tutti i cognomi e mi mette con Filippo, Filippo, Federico e Giovanni.
Dall'altro lato ci sono Marika, Swami, Adriano, Alessio e Pietro.
<Adesso facciamo una partita, però giochiamo alle mie regole. Tutte le volte che una delle due squadre perderà il punto farà una punizione subito.>
Ci informa lui. Così inizia la partita
Batte Federico, prende la palla Pietro che subito dopo la prendo io e la lancio fuori, subito Federico mi prende dalle gambe e mi alza in aria mentre io lo abbraccio.
<Dito indice sulla punta del naso, chiudete gli occhi, dritti fino a qui>
Loro partono.
<Swami sta andando storta, oh!>
Dice Moras indicando Swami.
Riprendiamo, sbaglia Giovanni.
<Come penitenza, lei prenderà in braccio lui>
Dice indicando Zampa che subito gli salta addosso.
Poi continuiamo, prende la palla Adriano che la lancia, ma io non riesco a prenderla e quindi cade a terra.
<Lei adesso salirà su per quella corda>
Mi dice il sorvegliante indicando la corda, corro verso di questa e mi arrampico fino ad arrivare in cima e successivamente riscendo.
Batto io e nessuno la prende, anche se era di Marika
<Noo>
Si lamenta Swami.
<Siccome lei ha dimostrato di avere delle mani di burro, domani lei non potrà usare il burro per la colazione>
Dice il sorvegliante a Marika mentre noi scoppiamo a ridere.
E continuiamo così fino a quando non vinciamo noi.
<Seee!>
Dico abbracciando Giovanni, che ha fatto l'ultimo punto e poi si uniscono a noi anche Moras, Zampa e Federico.
<Il sorvegliante si sarà bevuto qualcosa>
Dice Moras ridendo mentre torniamo in camerata.
<Ma ci pensi?!>
Urlo io scoppiando a ridere.

Il CollegioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora