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Sono a casa di Piotr e lo aspetto mentre si prepara. Ora c'è anche Laura che è più agitata di noi, ha seguito tutta la vicenda e ora spera che vada tutto secondo i piani.
-Eccomi, sono pronto andiamo-
-Laura incrocia le dita per noi- dico alla ragazza di Piotr che non mi capisce tanto bene dato che con l'italiano ha qualche problema, però poi Piotr glielo traduce in polacco e lei mi sorride e mi abbraccia mostrandomi le dita incrociate. Piotr la saluta con un bacio e ci avviamo verso casa di Arek che è la villetta accanto. Ci siamo prima assicurati che lui fosse a casa perché dobbiamo essere sicuri di parlargli.
Arriviamo fuori casa sua e bussiamo. Al videocitofono risponde Jessica che appena ci vede insieme sbianca.
-Che cosa volete?-
-Arek-
-Sparite, volete per caso rovinarmi la vita? O volete rovinare la vostra?- dice in tono minaccioso.
-Che fai minacci Jessica? Facci entrare-
-Andatevene- dice e sta per riagganciare ma Arek appare alle sue spalle.
-Ma che fai, li cacci?- le dice togliendole il citofono da mano -Entrate- dice poi a noi aprendoci il cancello.
Entriamo in casa e ce li troviamo entrambi di fronte.
-A cosa dobbiamo questa visita inaspettata?- chiede Jessica incrociando le braccia sotto al seno e muovendo nervosamente un piede.
-Siamo qui per parlare con Arek- dice Piotr.
-..Ma anche con te, Jessica-
-Ma se neanche ti conosco!- dice lei sorridendo nervosamente.
-La conosci eccome- risponde Piotr.
-Mi hai dato appuntamento al bar, ero vestita di rosso come mi avevi chiesto fingendoti Arek..-
-Che cosa cazzo stanno dicendo, Arek? Li fai stare zitti?-
Arek si alza dal divano e la raggiunge.
-No, voglio sentire cosa hanno da dire-
-Arek ma che ti prende?- gli domanda lei scuotendolo ma lui si libera delle sue mani e torna a guardarci.
-E mi conosci anche perché hai letto i messaggi tra me e Arek- continuo io -questi- gli mostro la chat dal mio cellulare e lei sembra impassibile.
-Io non so niente di tutto questo, diglielo tu Arek- lo guarda ma Arek non la degna di una risposta.
-Se sai tutto, allora perché stai ancora con Arek? Ti fa comodo, lo so- dice Piotr puntando un dito verso di lei - però so anche che Arek non sarebbe rimasto con te, lui ha il cuore da un'altra parte..- continua e mi guarda per un attimo come ad indicarmi -quindi non capisco perché è ancora qui con te-
-Lui ama me, lei è stata solo una scappatella-
-No- risponde Arek, quasi disgustato.
-Allora continuo a chiedermi, cosa hai fatto o cosa hai detto per convincerlo a restare con te?-
-Voi siete pazzi, andate fuori da casa mia! Fuori!- urla ma noi non ci muoviamo di un centimetro.
-Loro restano, voglio sentire fino alla fine cosa hanno da dire-
-Gliel'hai detto? Hai detto a Piotr dei messaggi?- Jessica si fionda su Arek e lo prende per i lembi della camicia.
-I famosi messaggi.. ecco il punto. Che cosa volevi farne Jessica?- chiede Piotr.
-Ti sei rovinata, ragazzina. Ora tutti sapranno tutto, l'hai voluto tu. A chi mi rovina la vita io rovino la vita- dice lei rivolgendosi a me.
-Oh si vai, vai pure a vedere se qualcuno vuole il tuo scoop- dico mentre Piotr si allontana passando inosservato.
-Certo che lo vorranno-
-Sei sicura?- le chiede Arek, mettendole il dubbio in testa anche se non conosce il nostro piano.
-Certo che le vorranno- ripete cercando di sembrare sicura.
-Non credo, visto che hanno firmato con noi dei contratti che glielo impediscono-
Lei improvvisamente sembra distrutta, le trema il labbro superiore e sta iniziando a sudare molto.
-Non è vero..- dice con un filo di voce -Non è vero..- ripete istericamente.
-Hai finito di ricattarmi Jessica, devi sparire dalla mia vita immediatamente, ora- dice Arek ma lei sembra rinsavire e lo blocca con un braccio.
-Li pubblico io sul mio Facebook, vi rovino lo stesso- dice.
-Provaci- risponde Piotr che è tornato con noi con qualcosa di nuovo tra le mani.
-Ma quelli sono miei!-
-In realtà li ho comprati io, quindi sono miei-
Piotr passa il computer, l'iPad e l'iPhone di Jessica ad Arek.
-Io non posso tornare alla mia vita di prima! Senza te non ci so stare, non voglio stare!- urla disperata buttandosi su Arek che però la scaccia subito.
-Te ne devi andare Jessica e sei già fortunata che io non ti denunci-
Inizia a piangere e poi scappa al piano di sopra.
Arek mi guarda e io guardo lui per dei secondi interminabili, poi faccio una corsa tra le sue braccia e ci stringiamo fortissimo come si stringe chi ci è mancato troppo.
-Perdonami meraviglia-
-Ti ho già perdonato, ma ora promettimi che andrà tutto bene-
-Andrà tutto bene, ti amo-
-Ti amo Arek- ci baciamo poi Arek abbraccia e chiede scusa anche a Piotr e insieme raggiungiamo Laura a casa del numero 20.

Non poteva esserci finale migliore di questo, migliore di noi.

INSTADIRECT// Arek MilikDove le storie prendono vita. Scoprilo ora