INSTADIRECT// Arek Milik

-68-

Due sere prima.

Sono agitatissimo. Siamo sulla spiaggia, l'ho portata qui perché il rumore del mare la fa rilassare. Devo dirglielo, sono stanco di indossare una maschera ogni volta che sto con lei.
-Jessi, fermiamoci un attimo, devo parlarti-
Mi guarda e poi abbassa lo sguardo sedendosi sulla spiaggia accanto a me. Forse ha capito che qualcosa non va, ha gli occhi spenti, tristi.
-Anche io devo parlarti- mi dice prendendomi la mano e stringendola se la porta sul cuore. Inizia a piangere silenziosamente, le sue lacrime cadono una ad una sulla sabbia, formando dei piccoli pozzi scuri sullo sfondo chiaro dei granelli.
-Ehi Jessi, che hai.. perché piangi?-
-Non te l'ho detto fino ad ora perché non era sicuro, ma ora lo è e devo dirtelo. Devo dirtelo perché tu sei la persona con cui ho deciso di condividere la mia vita e so che mi starai vicino, ci sei sempre per me, sei sempre buono e spero che tu possa sopportarmi se sarò più nervosa del normale- dice tirando su col naso e asciugandosi con le mani gli occhi.
-Che cosa è sicuro?- le domando.
Lei trema come una foglia, trema talmente tanto che i denti iniziano a batterle fortissimo, mi stringe la mano e me la bacia.
-Non mi lasciare ti prego, ho solo te- mi dice ancora.
-Certo che hai me, dimmi che succede-
-Mia mamma, ha una brutta malattia, le restano tre mesi di vita- dice tra i singhiozzi, appoggiandosi con la testa sulla mia spalla e piangendo a dirotto.
-Dio mio Jessi, mi dispiace tanto.. da quanto lo sai?-
-Con sicurezza da dieci giorni ma me ne ha parlato a Natale per la prima volta, quando tu sei andato via..-
-Potrebbe essere che si stanno sbagliando e che..-
-No, ha ripetuto le analisi tre volte da tre dottori diversi e il risultato è sempre positivo-
-Mi dispiace Jessi, davvero- la abbraccio e lei si stringe forte a me.
-Le ho detto di venire da noi per un po', qui c'è già il sole, i migliori medici e le migliori cure.. per te è un problema?-
-No, certo che no. Può stare da noi fino a quando vorrà-
-Grazie amore, sapevo che ci saresti stato per me. Sempre insieme, qualsiasi cosa accada, giusto?- mi dice con un leggero sorriso.
-Si, qualunque cosa accada-