Cap.10 This is love.

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"Comunque il Log Pose dovrebbe metterci almeno un'ora per stabilire la magnitudine della prossima isola." Afferma il barista.

Tu sei al bar mentre Ace è fuori in città.

Sinceramente l'isola ti sembra un bel posto. Ti ricorda molto il tuo villaggio.

"Mh? Non ci metterà poi cosí tanto, neh?" Commenti sorseggiando la tua bevanda.

"Ti avviso che questa isola viene spesso visitata da molti pirati."

Prendi il tuo ultimo sorso e ti alzi in piedi.

"Non preoccuparti, so benissimo difendermi da sola."

Come tu esci dal bar, un gruppo di pirati entrano nel locale, urtandoti per terra.

"Oh, ma chi abbiamo qui? Una ragazza carina, vedo." Dice il capitano.

Ti alzi in piedi e spolveri la tua gonna.

"Guardate dove mettete i piedi! Sapete che potevate farmi seriamente del male?!" Gli urli contro.

Tutte le persone presenti nel bar ti guardano e i pirati ridono malvagiamente.

Aggrotti le sopracciglia.

Morite tutti...

"Mi sembra che tu non hai la minima idea di chi sono." Ti dice il capitano con un sorrisetto.

"Certo che lo so. Sei il cretino che mi ha scaraventato a terra. Vabbé, io me ne vado. Sono stufa di stare con dei idioti."

Prima che tu esca i pirati ti puntano contro le pistole e le spade.

"Perché non mettiamo le cose in chiaro?"

Giri gli occhi. Dannazione, oggi é proprio un bella giornata.

"Io sono Goro e noi siamo conosciuti come i pirati di Goro."

"Il nostro capitano ha trentamilioni di Berry sulla testa!" Uno della sua ciurma urla con orgoglio.

Tu inizi a ridere.

"Beh, ragazzi siete carini ma vedete ora devo andare dal mio comandante, ne sono grata ma é molto meglio che non vi avviciniate me, sennó sarete tutti morti." Li minacci.

"Eh? Ma chi ti credi di essere? Come osi parlare con quel tono come se fossi niente?! Ho trentamilioni di Berry sulla testa!"

Giri i tuoi occhi.

"Vorrei dirti di tenere conto che il mio comandante sarà molto incazzato se non sarò puntuale."

Non è una bugia. Quando siete ormeggiati sull'isola, Ace ti ha detto di andare da lui, in un luogo che avete deciso insieme circa un'ora fa.

"Oh? Ma tu cosa fai? Sei una piratessa? Come ti chiami?" Chiede il capitano appoggiando una mano sulla tua spalla.

Lo guardi in modo minaccioso e gli schiaffeggi la mano lontano da te.

"Sarei anche molto grata che tu non mi toccassi. Grazie mille. Adesso temo che la nostra riunione debba finire."

"Oh, ma dove stai andando? Il divertimento è appena iniziato."

"Se non vuoi capire, farai un grande errore. Ma ti avviso che il mio comandante mi starà cercando in questo preciso istante. E se sapesse di voi ragazzi, vi pentirete di essere nati."

Appena finisci di parlare, Ace entra nel bar con un sorrisetto sul volto.

"Oi, chi diamine sei tu?" Dice acido il capitano.

"C-capitano... Q-quello é..."

"Ace, pugno di fuoco!!"

"É questo l'uomo ch-" Dice il capitano ma tu lo interrompi.

"Che dovevo incontrare? Si. Dopo tutto é il mio comandante.~"

"Comandante? Questo significa..."

"Siii~ faccio parte della ciurma di Barbabianca. Sono nuova e per questo non ho ancora una taglia sulla testa."

Ringrazio Dio che non ho ancora una taglia. Se mio padre lo scoprirà, mi cercherà e mi ucciderà come la mamma.

"Quindi questi uomini ti davano fastidio?" Chiede Ace trasformando le sue dita in fuoco.

"No, sto bene. Mi volevano solo impedire di incontrarti."

"Se é cosí allora andiamo. Il Log Pose ha stabilito la direzione della prossima isola. Prenderó qualsiasi cosa di cui hai bisogno." Dice Ace uscendo dal bar con te.

Annuisci camminando accanto a lui.

"(Tuo nome)." Ace si ferma.

"Che c'è?"

"Perché non ti sei difesa da quei pirati?"

"Difesa? Di cosa stai parlando? Avevamo solo una conversazione carina. Inoltre, in quale punto era necessario combattere?"

Ace scuote la testa.

"Tu non vuoi rischiare di avere una taglia sulla testa, giusto?"

Ridi e continui a camminare.

"Beh, se avessi una taglia sulla testa sarebbe un problema dato che mio padre fa parte della Marina..." Dici con un tono basso.

"Non preoccuparti. Ho promesso questo anche a Luffy ma lo farò anche con te. Ti proteggeró sempre." Ace sorride.

"Ma Ace... Non puoi sempre starmi accanto per difendermi. E se tu morissi? Cosa succederebbe?"

La conversazione diventa seria.

"Ti prometto che io non moriró."

Gli sorridi e mimi con le labbra un grazie.

Ace ti ferma prima che tu lo potessi abbracciare.

"(Tuo nome), ti devo dire una cosa molto importante." Dice Ace inaspettatamente.

"Cosa?"

"I-In poche parole.... I-"

"Ace? Cosa hai? A me puoi dirlo."

"Io penso che..."

"Tu cosa?"

Adesso sei veramente preoccupata. Cosa succede ad Ace?

"Io penso che ti amo."

Per queste parole tutto intorno a te si ferma.

"C-cosa?"

Non credi alle tue orecchie. Cosa? Ace ti ama?

"So che é una cosa improvvisa... Ma io ti amo, (Tuo nome). Ecco perché voglio proteggerti! E prometto, che lo faró anche con la mia stessa vita!" Dice Ace.

Sei scocciata. Sei cotta per la sua dichiarazione! Ti ha detto che ti ama.

Ad essere sinceri, tu non comprendi pienamente le tue emozioni.

Ace ha paura del tuo silenzio. Pensa che sia stata una mossa stupida, teme che la sua amicizia con te sarà finita e tutto andrà completamente in frantumi.

Prima di scusarsi, viene sorpreso da te che gli salti fra le braccia abbracciandolo forte.

"Anche io penso che ti amo. Ad essere onesti, tu mi piaci dalla prima volta che ci siamo incontrati, ma sono ancora confusa su ció che provo." Dici cercando di nascondere il tuo rossore, nascondendo il tuo volto nel suo petto.

Ace sorride e ti abbraccia stringendoti a sé.

Questo é amore?

Call your name (Ace x Reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora