Si è fatta presto la notte, nel Nuovo Mondo. Un certo uomo dai capelli biondo cenere, sta fissando il cielo stellato mentre si gusta il suo adorato Sake.
Il primo comandante della divisione, da recente, ha dei problemi di insonnia. Sa che non è il momento di avere tali complicazioni, specialmente perché lui è un comandante.
I suoi pensieri lo trascinano sempre con la testa fra le nuvole. L'oscurità della notte, è l'unico momento che gli consente di stare più in pace con sè stesso.
Non da molto tempo, il suo migliore amico è morto. Non importa come è successo, ma non riuscirà mai a superare questo momento difficile. L'assassino è qualcuno che credeva fosse una persona di fiducia, qualcuno che non avesse mai pensato di poter tradire il proprio padre e gli altri suoi compagni...
E come se la morte in sé non fosse la cosa peggiore, l'unico migliore amico che gli è rimasto, e che lo considera come un fratello, è andato a vendicarsi per la tragedia.
Che cosa farà? Perché non è andato lui a dare la caccia a Teach?
Se succedesse qualcosa anche a Ace, non se lo sarebbe mai perdonato.
Prende un altro sorso dalla bottiglia. Le stelle sono più splendenti del solito. "Eeh, deve essere bello lassù, giusto Thatch?" Sussurra slanciando la sua mano sul pavimento di legno della nave.
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Il possessore dei poteri del Mera Mera no mi* sta ammirando le stelle brillare sopra di lui. Sdraiata accanto a lui ci sei tu, la sua amata fidanzata, che sembri dormire profondamente.
Tu non sei una ragazza come tutte le altre. Sei la figlia di uno dei Marine più forti e conosciuti in tutto il mondo. E certamente non è proprio il tipo di persona che tutti vorrebbero come padre.
Il sogno di Ace è semplice. Vuole diventare un pirata temerario, un pirata libero da tutto questo mondo, un pirata che nessuno osa ostacolare i suoi percorsi.
Lui è consapevole che si vanta di molte cose, e sa che è cambiato davvero tanto da quando ha incominciato la sua avventura. Non è più l'irritante moccioso che era da bambino. Lui sa di aver fatto molti errori, ma grazie a questi sbagli, è riuscito a imparare molte cose.
"Mmh? Ace, sei ancora sveglio?" Domandi alzandoti per poi strofinarti gli occhi.
Ace annuisce senza spostare lo sguardo dalle stelle. "Ti ho svegliata?" Ti chiede con un tono gentile.
"No, non riuscivo a dormire." Tu gli rispondi. Ace ti guarda e apre le sue braccia. "Dai, vieni qui!"
Tu urli e gli salti fra le sue braccia. Lui ridacchia per l'entusiasmo della sua ragazza e la avvolge in un caloroso abbraccio. Tu inizi a ridacchiare ricevendo un'occhiata confusa da parte di Ace.
"Che c'è?" Chiede facendoti un piccolo broncio. "Ti ricordi quella volta che accidentalmente mi hai vista nuda?" E inizi a ridere un po' più forte.
"Dio, e come potrei mai dimenticarlo? Marco e Thatch mi avevano preso per il culo per una settimana intera." Si lascia scappare una risatina anche lui.
"Si... Mi manca Thatch." Sussurri.
Ace sorride con un'aria molto triste. Il suo migliore amico è stato ucciso per niente, ma non gli interessano le motivazioni, lo vendicherà a tutti i costi. Non importa cosa succederà, ma lui vendicherà la morte di Thatch.
"Non mi darò pace finché non ucciderò Teach, lo prometto."
Aggrotti le sopracciglia e lo colpisci sulla sua testa con un pugno.
"Ma perché questo?!" Si lamenta sfiorando il bernoccolo.
"Devi riposare, altrimenti non sarai in grado di sconfiggerlo, idiota!"
Il silenzio regna intorno a voi due, l'unico suono della natura che può essere sentito. La sua presa ti stringe e tu lo guardi nei occhi.
"Qualunque cosa mi dovesse succedere-" Lui inizia a parlare ma tu lo interrompi. "Non succederà niente. Lo hai promesso!" Dici appoggiando la tua testa sul suo petto.
"No, lasciami finire." Ti afferra per il mento così facendo, tu sei costretta a guardarlo nei occhi. "Qualunque cosa mi dovesse succedere vorrei che tu mi prometta una cosa, vorrei che tu trovassi un altro uomo, vivi una vita felice e-"
"No! Non lo farò! Scusami ma non potrò mai prometterti una cosa del genere! L'unico uomo della mia vita sei tu!" Gli sorridi.
Quasi inizia a commuoversi, ma riesce a mantenere la sua personalità virile, trattenendo le lacrime sotto controllo. Non ha mai capito che tu lo ami così tanto. Certamente lui sa che tu lo ami, ma non sapeva che l'amore che provi per lui è così forte.
"Hey, (tuo nome)."
"Mmmh?"
"Posso chiederti una cosa?"
"Dimmi." Ti alzi in piedi.
Lui ha un'espressione seria sul volto, quindi capisci che la conversazione sta diventando veramente importante.
"Potresti fare una cosa per me?"
"Qualunque cosa." Rispondi immediatamente.
"Torna indietro sulla nave, torna da Oyaji."
//♠Angolo traduttrice♠
*Mera Mera no mi= frutto del diavolo che ha mangiato Ace 🔥
Grazie per aver letto, lasciatemi una 🌟 e commentate!!!❤
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Call your name (Ace x Reader)
FanfictionTemendo il mondo in cui non avresti mai voluto avventurati, sei stata costretta a solcare i mari una volta che hai incontrato un pirata molto famoso.