ATTENZIONE! Contenuto a luci rosse descritto dettagliatamente, se sei sensibile a questo tipo di racconto salta la parte e continua a leggere dopo i "***"
"Cole mi ha detto che hai sparato abbastanza bene per essere la tua prima volta" ho appena finito di far la doccia. Dopo un allenamento di quattro ore consecutive ne avevo proprio bisogno, sono uscita dal bagno con solo l'accappatoio addosso, e trovarmi Brandon appoggiato allo stipite della porta è abbastanza imbarazzante.
"Ho già sparato, ma giocando a paintball -ridacchio aggiustando l'accappatoio e spostando i capelli bagnati dietro la schiena- Ho una buona mira" scrollo le spalle e vado alla ricerca del mio pigiama. Sento i suoi passi avvicinarsi alle mie spalle, le sue mani sono sui miei fianchi e il fiato sul collo.
"Non è stata la più bella sensazione quella di oggi, sai?" ridacchia abbassando la spallina dell'accappatoio, le sue labbra sono sulla mia spalla nuda.
"Secondo te per me non è stata la stessa cosa? Ho sbagliato almeno tre fatture, e Cole era così sexy concentrato -rido e mi giro per vedere la sua espressione corrucciata- Per non parlare di quando sparava, mamma mia quanta roba".
"Cosa stai cercando di insinuare?" sembra essersi davvero offeso.
Sorrido: "Sto insinuando che non solo gli uomini possono avere problemi del genere, e essere circondata da uomini come voi non aiuta miei ormoni -avvicino le mie mani alla sua camicia nera per sbottonargli i bottoni- quindi, se non vuoi trovarmi in qualche stanza a masturbarmi da sola, è meglio che ti dai da fare"
"Come sei fine -mi guarda sorpreso ma ammirato- e non credo che se ti trovassi in qualche stanza a masturbarti rimarresti tanto sola" il suo petto è nudo davanti a me, liscio sotto le mie mani, scolpito in modo assurdo. Vorrei morderli così tanto i suoi bicipiti...
"Stai ancora parlando" sorrido cantilenando e circondo il suo collo con le mie braccia. (an/STOP WITH THE CHIT-CHAT MAAN)
Mi slaccia l'accappatoio e ho solo il tempo di vederlo alzare un sopracciglio prima di non toccare più il suolo di colpo e in un secondo circondo i suoi fianchi con le gambe. Le sue mani mi reggono tenendomi per le natiche e le sue labbra sono sulle mie in un bacio intenso e focoso tanto da non riuscire a respirare. Scende giù per la mascella, il collo, le clavicole, il petto, cammina con me in braccio e mi fa sdraiare sul letto. Lascia languidi baci sul mio busto fino ad arrivare alle mie cosce.
"Io sono completamente nuda e tu sei ancora vestito, non mi sembra giusto" lo fermo prima che possa allargare le mie ginocchia.
Sorride rassegnato e si spoglia totalmente... e sti cazzi Larracuente, perché non ne sapevo niente delle tue grandi doti?
Accarezza le mie gambe e le allarga portando il pollice sul ponte di venere e l'indice lungo il clitoride. Sento l'anello al suo dito medio sfregare contro la mia apertura finché non infila tutto il dito, lentamente fino in fondo, la combinazione con le sue labbra che mi baciano e poi i suoi denti che mordono il mio labbro inferiore mi fa mancare il fiato. Sento un altro dito unirsi e involontariamente impreco sotto voce. Sento un ghigno vicino al mio orecchio che mi fa eccitare ancora di più, porto una mano sul suo collo e l'altra al suo braccio che stringo probabilmente lasciando il segno delle unghie.
"Sshh... non mordere" ridacchia baciando e succhiando alla base del collo.
"Entra dentro di me e potrei non mordere" mormoro rudemente al suo orecchio e subito dopo un gemito lascia le mie labbra quando le sue dita toccano un punto debole."Non pensavo che la tua grande classe potesse eccitarmi tanto" lascia un languido bacio sulle mie labbra e si allontana per prendere un preservativo.
"Ne sono fiera" mi mordo il labbro salendo fino alla testiera del letto quando torna. Strappa l'involucro del profilattico e se lo infila. Mi prende per il busto e mi abbassa facendomi mettere la testa sui cuscini. Soffia sulle mie labbra e mi bacia con foga quando entra lentamente dentro di me. Il respiro si blocca nel petto e sento anche lui sospirare: "Fermati due secondi" dico con voce sottile e le sue labbra mi baciano ancora come alla ricerca della calma, lentamente comincia a muoversi e butto la testa all'indietro.
"Cazzo"
Spinge fino in fondo e la stanza si riempie dei nostri gemiti e sospiri. Entrambi imperlati di sudore e lui probabilmente con i miei graffi sulla schiena. Quando tocca il mio pungo G non mi trattengo dal venire, stanca mi aggrappo a lui e cerco di rivitalizzarmi. Ridacchio quando cerco di spingerlo per mettermi sopra di lui ma sembra non volersi muovere.
"Fammi stare sopra, ti prego" mormoro sfiorando le sue labbra con le mie. Infila un braccio dietro la mia schiena e mi gira. Adesso lui è sdraiato con un sorriso sornione sul viso e io sopra di lui con una mano sul suo petto. Sposto i capelli di lato e muovo i fianchi contro i suoi alzandomi e abbassandomi con movimenti circolari. Porto le sue mani sui miei seni e mi abbasso a baciargli il collo. Non mi trattengo dal mordergli leggermente la spalla e il braccio. Le sue dita percorrono il mio corpo fino ai miei fianchi e accompagna i movimenti più velocemente finché non viene anche lui, ed io per una seconda volta. Mi sdraio vicino a lui e osservo la sua fronte imperlata di sudore, i suoi capelli castani scompigliati come non mai e gli occhi azzurri lucenti. Vederlo fuori dal suo stato di perfezione è stupendo. Tutto il gel che gli tiene i capelli è andato a farsi benedire. Il petto continua a muoversi in cerca d'aria così come il mio. Si guarda intorno e alza il busto per tirare la coperta e coprirci entrambi.
Dio santo, è stato magnifico.
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Lily&Guns
ActionPRIMO LIBRO Ivory non è mai stata quel tipo di persona che passava molto tempo a piangersi addosso per qualche tragedia. Aveva perso il lavoro, la casa, la macchina, trovandosi per strada. La notte dormiva su una panchina, di giorno girovagava nella...