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Oggi c'è la famosa partita Atletico Madrid-Real Madrid.

Dopo aver chiesto a mio padre di poter assistere alla partita, e dopo aver subito un centinaio di domande da parte sue e di tutti gli altri, stupidi dal fatto che io voglia assistere a questa partita, ho ottenuto il mio biglietto.

Ovvio che io mio scopo è solo quello di vedere Antoine, dai.

Mi trovo nelle tribune d'onore insieme a Gio e Alice che, ovviamente mi hanno fatto il lavaggio del cervello.

È cosi strano che io vada a vedere una partita? Si decisamente

-"Vado un attimo in bagno, torno subito"

In realtà Antoine mi ha chiesto di scendere negli spogliatoi dell'atletico, e cosi faccio.

Lo vedo da lontano, ha addosso la maglia dell'atletico con il numero 7 è appena sopra il suo cognome, porta i pantaloncini blu scuro e i capelli legati con una fascia. Sta parlando insieme ad un compagno di squadra che non conosco, è appena mi vede mi viene in contro

-"Ciao piccola" mi abbraccia a sé.

So che è agitato, me lo ricordava da quasi un mese che oggi ci sarebbe stata questa partita.

-"Sai non so se giocare bene per far vincere la mia squadra o se far vincere il real giocando male, guadagnandomi così,magari, la simpatia di tuo padre" è stupido. Non può dire una cosa del genere

-"Griezmann non dire una cosa simile mai più. Tu devi giocare per la tua squadra, il real se è più forte vi batterà comunque, ma se non sarà così non te ne farai una colpa te. Discorso chiuso" dico seria

-"Agli ordini capitana " ride

-"Scemo. Concentrati per la partita invece di stare qua a importunare la figlia del mister della squadra rivale"  gli tiro una piccola sberla sulla spalla

-" Ma la figlia del mister della squadra avversaria mi piace molto" dice.

Rimango a bocca aperta, senza sapere bene cosa dire: Seriamente ha detto quelle parole?

-"Smettetela di fare i piccioncini voi due" urla Koke dallo spogliatoio, mettendomi ancora di più in imbarazzo

-"Coglione non sei simpatico -urla- ci vediamo dopo piccola, cerca di tifare per noi" mi dice lasciandomi un bacio sulla guancia.

Gli sorrido e lo abbraccio.

-"Guarderò solo te petit diable" mormoro

Torno in tribuna e Alice mi guarda in un modo al quanto strano.

-"dove diavolo eri finita?" Penso si sia preoccupata

-"In bagno, ve l'ho detto"

-"Ci hai messo venti minuti in bagno?" Si intromette Giorgine

-"C'era coda" invento

Questa situazione non va per niente bene, devo parlarne con Anto e decidere cosa fare.

Mi torna in mente la frase che ha detto lui prima: la figlia del mister della squadra avversaria mi piace molto.

Come dovrei interpretarla? Dovrei parlarne con qualcuno, ma le mie due migliori amiche non sanno niente di tutta questa storia e sicuramente non posso parlarne con Antoine, dato che il motivo di tutta questa confusione è proprio lui.

-"Oh, ha segnato Cris e neanche te ne sei accorta" dice Gio tutta felice per il gol del suo ragazzo

Non mi sono neanche accorta del gol, povera me. Grizmann mi fa davvero male alla testa

Innamorata del nemico- Antoine Griezmann Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora