Innamorata del nemico- Antoine Griezmann

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Appena entriamo nel ristorante un cameriere ci porta al nostro tavolo. Antoine mi fa accomodare e poi si siede davanti a me. -"Sei bellissima" mi ripete per la decima volta più o meno, io sorrido e lo ringrazio. -"Scusa Ja, ho rovinato tutto vero?" Mi chiede -"Non so cosa dirti" rispondo ed è vero, non so che cosa dirgli -"senti piccola, ho sbagliato, ho rovinato una vacanza che poteva essere bellissima. È da un po' che devo dirti una cosa e non ho mai avuto il coraggio di farlo." Inizia Antoine guardandomi negli occhi "Il fatto è che tu, non so da quando, ma sei iniziata a piacermi. Mi piaci davvero, ti vorrei sempre con me, vorrei baciarti, vorrei toccarti,vorrei fare tutto insieme a te. Mi piaci e ti voglio solo per me."
Sorrido. Prova quello che provo io ed è un sollievo per me sapere che tutto ciò che ho passato, mi ha portato a qualcosa. -" promettimi che non litigheremo più come prima Anto, non voglio stare senza di te. Voglio più di questo." Dico e lui si alza dalla sua sedia e si sposta accanto a me -"Ti amo Jasmine" mormora -"Ti amo anche io Antoine" rispondo, si avvicina a me e fa incontrare le nostre labbra, è un bacio leggero, semplici labbra che si strofinano, ma in questo momento è tutto. Antoine mi ama. Io amo lui. E più di questo, per ora, non ne ho bisogno.
Quando torniamo in hotel, tutti i nostri amici sono nel giardino dell' hotel ad aspettarci. Appena li intravediamo Antoine mi lascia mano per non fargli capire niente. -"Allora? Cosa vi siete detti?" Parla Cristiano, cerco di non sorridere e continuo a camminare verso di loro con accanto Griezmann -"Non avete chiarito niente vero?" dice Karim -"Ma che facce avete cavolo? È peggiorata la situazione e basta?" Si intromette Alice.
Antoine si gira verso di me e mi guarda, come per chiedermi il permesso di farlo, io annuisco e poco dopo le sue labbra sono sulle mie. Cristiano e tutti gli altri ragazzi iniziano a urlare e applaudire, tanto che quasi tutti i presenti si girano verso di noi, mentre le ragazze si limitano a dirci che era ora. -"È stata la  vacanza più bella della mia vita" dico guardando tutti i miei amici. -"E ci credo, guarda cosa ti porti a casa" dice Pilar indicando Antoine e facendo ridere tutti noi.
-"Dovete dirlo a Zinedine no? " ecco, non ci avevo proprio pensato, grazie Alvaro per avermelo ricordato. -"domani glielo dico, appena torno a casa" dico dopo di che ci salutiamo e ognuno va nella propria camera
-"Piccola, grazie per tutto. Non vedo l'ora di vivere con te a Madrid. Io giorno in cui ci siamo conosciuti, ho perso l'europeo, no? Però sai cosa ho vinto? il tuo amore" non rispondo e lo bacio, lo bacio per tutte le volte che avrei voluto farlo e non ho potuto. Lo bacio perché è l'unica cosa che voglio fare per tutta la notte e per tutte la vita -"adesso amore mio puoi metterla la mia maglia allo stadio" mi dice prima di riprendere a baciarmi.
Questa è la felicità. Lui è la mia felicità.