30 capitolo

5 1 0
                                    

POV ALESSIA
Quando apro gli occhi è ancora sera. Sono distesa su un letto o qualcosa di simile.
Mi sento confusa e la testa mi gira. Sto cercando ancora di realizzare cosa sia successo, ma preferisco me lo spieghi Francesco.
Cerco di alzarmi, ma gira tutto intorno a me e ritorno distesa.

«Ehi ben svegliata eh!» mi giro e vedo Francesco in piedi davanti a me.
Riprovo ad alzarmi per abbracciarlo.

«Frena, frena!» mi blocca e mi abbraccia di rimando

Ritorna serio e con le lacrime agli occhi mi dice«Temevo che non ti svegliassi» anche se mi sta abbracciando e non lo vedo in faccia percepisco la sua agitazione e paura.
Lo stringo ancora più forte.

«Ma quanto ho dormito? E cosa è successo?» dico staccandomi

Lui tira su con il naso e dice« Non ti ricordi proprio nulla eh» dice ridacchiando «Hai dormito 5 giorni»
5 giorni? Vedendo la mia faccia stupita scoppia di nuovo a ridere«Eh si proprio 5 giorni»

Dopo aver ripreso fiato continua serio«Bhe allora, stavamo mangiando quando tu sei improvvisamente sei svenuta. Ho provato a svegliarti ma tu continuavi a non rispondere» vedo la sua faccia  rincupirsi e diventare impaurita« Dalla porta sono entrati due uomini. Non vedevo la loro faccia e quindi non sono riuscito a riconoscerli. Ma potevo capire che erano stupiti che io fossi lì. Iniziarono così ad attaccarmi perché volevano prendere te ma io non gliel'ho permesso non ti dovevamo prendere. Alla fine ne sono uscito vittorioso solo con pochi lividi e qualche taglio» sorride«Dopo ho provato a risvegliarti ma tu continuavi a dormire e pensavo seriamente che non ti saresti più risvegliata. E solo a quel pensiero io mi sentivo morire» mi guarda negli occhi «Io non posso vivere senza te e non voglio che ti succeda nulla di male, io...»

Non gli permisi di continuare e lo baciai. Lo baciai con tutta la passione che avevo in me. Era stato così dolce e io infondo lo amavo. Si io amavo Francesco, con tutto il mio cuore.

Quel bacio fu intenso. Lo sentii mio: poterlo abbracciare, accarezzare e toccare.

Lui ovviamente non si tirò indietro e prese a baciarmi con ancora più voga. Tutto era sparito intorno a noi, tutti i problemi, le ansie, le paure. C'eravamo solo io e lui.

«Ti amo Alessia»
«Ti amo anche io»

//Spazio autrice
Il momento più aspettato da tutti voi è arrivato. Vi è piaciuto?
Votate con una stellina

Un oceano d'amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora