Quando mi svegliai mi ritrovai sopra ad una specie di lettino. Mi aspettavo di vedere molti fili attaccati al mio corpo invece scoprii di avere solo le mie mani e i miei piedi cinti da corde per non farli muovere.
Ero ancora debole, vedevo sfocato non riuscivo a focalizzare bene Francesco e i miei genitori, ma capivo che tutti mi stavano fissando.«Bene sei sveglia» Lylia era vicina a me, tentai di tirargli un pugno ma la mia mano era bloccata. Si mise a ridere.
«Finalmente possiamo cominciare»disse girandomi intorno.
«Iniziare cosa?»dissi cecando inutilmente di divincolarmi.
«Vuoi dirglielo tu Francesco?»un ghigno comparve sul suo volto.
«Lo sai che non sono più un tuo alleato»abbassò lo sguardo«Vuole assorbire tutto il tuo potere Alessia» mi guardò negli occhi«Vuole diventare la sirena più potente di tutti i mari»
«No tu non puoi farlo, non te lo permetteró»
«E come? Con l'aiuto di Francesco?»disse indicando il ragazzo legato alla roccia«O i tuoi genitori?»disse indicando la gabbia chiusa«Non hai nessuno, nessuno può salvarti.»
Detto questo tirò una leva e sentii una scossa passarmi per tutto il corpo«Smettila»urlai dal dolore.
Abbassò la leva«Questa è solo una parte del dolore che proverai fra poco»mi guardò di sottecchi, uscendo dalla grotta.
Adesso che se ne era andando potei lasciarmi andare sul lettino«Ehi Alessia stai bene?»mi chiesero i miei genitori.
«Si sono solo stordita»
«Che cosa intendi fare?»mi chiese invece Francesco.
«Non ne ho la minima idea»chiusi gli occhi.
*********
Dopo un'oretta Lylia tornò«Vi sono mancata zuccherini?»
«Potevi anche non tornare mai più»tossii, il veleno era ancora nei miei polmoni.
«Bhe ora possiamo veramente iniziare»prese una siringa con uno strano liquido viola all'interno.
«Cosa intendi fare con quella?»dissi io agitata.
«Niente devo solo assicurarmi che tu»mi mise la siringa nel braccio«stia calma»
«Toglile le mani di dosso!»urlò Francesco cercando di liberarsi.
Sentii il liquido scorrermi attraverso le mie vene ed espandersi nel corpo, mi sentivo sempre più rilassata, volevo abbandonarmi nel buio.
«Ehi ehi Alessia! Non dormire, apri gli occhi»mi girai verso di lui, gli sorrisi. Dovevo farmi forza e non svenire.
Lylia continuava a girare intorno a me con quel suo ghigno sul volto.
«Bene è ora» tirò giù la leva. Iniziai ad urlare, mi sentivo come se un fulmine mi avesse colpito, tutto il mio corpo fremeva.
Sopra le mie urla sentivo anche quelle dei miei genitori e di Francesco, ma non ci facevo caso, faceva troppo male.Ad un certo punto vidi tutte scentille intorno a me e il mio corpo iniziò a surriscaldarsi. La nuova sensazione che stava crescendo in me non faceva più male anzi, era qualcosa che mi rafforzava.
«Cosa sta succedendo?»Lylia sembrava sconcertata.
Sentii un calore crescermi dentro«Lylia!»mi liberai le mani e i piedi. Una luce mi circondó e sentii il mio corpo cambiare, tutto dentro di me era come un grande calore, una grande energia pronta ad esplodere.
Mi sentii finalmente più forte«Non può essere...»disse Lylia guardandomi.
«Invece si Lylia»non avevo più le gambe«Ora hai davanti a te la sirena più forte di tutti i tempi»alzai le mani verso l'alto concentrando tutto il mio potere«E indovina un po'? Te la sei fatta nemica»urlai riversando tutto il potere e l'energia che avevo verso Lylia creando un'esplosione di luce.
//Spazio autrice
Siamo quasi giunti alla fine. I'm sadd🙄
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Un oceano d'amore
FantasyCosa succede quando un ragazzo moro con occhi verdi spavaldo ma con un passato oscuro una ragazza bionda con occhi azzurro mare e modella si ritrovano da soli persi nel mare senza via di fuga??