Ci sono più categorie di persone la mattina.
Ci sono gli amanti della vita anche appena svegli, che appena aprono gli occhi pensano "Quanto è bella la vita. Ecco un nuovo giorno che Dio ci ha donato." per poi alzarsi e affacciarsi alla finestra, cantare con gli uccellini, neanche fosse Biancaneve, e poi danzare fino in bagno.
Ci sono i così detti 'MainaGioia', che appena aprono gli occhi pensano "Un nuovo giorno che Dio mi ha donato. Ma non poteva farsi i fatti suoi? Non accetto regali da sconosciuti." per poi girarsi dall'altra parte del letto e continuare a dormire.
Poi ci sono coloro che restano svegli fino alle 4:30 di notte, poiché sono stati tutto il tempo sui social network, o perché hanno letto, e appena la propria madre li chiama per andare a scuola, aprono gli occhi con questo pensiero "Perché la vita mi vuole così male? Non voglio andare a scuola. Sta sera andrò dritta a letto, a dormire per recuperare il sonno perso." per poi bestemmiare in aramaico. Ma puntualmente, eccoli ancora al telefono o con un libro in mano alle 4:30 della notte dopo e poi, si ripete tutto d'accapo.
Ci sono quelli che vengono definiti 'secchioni', che il loro primo pensiero la mattina è "Devo ripetere, non so niente. Se mi interroga prendo 4." e poi li vediamo stressati a scuola poiché sostengono di non aver studiato bene, e dopo l'interrogazione, eccoli che tornano felici al proprio posto con un 10 a fare media. Alla faccia che non sapeva nulla.
Ci sono anche quelli che si svegliano con tutta la calma possibile, quando mancano solo 20 minuti dal suono della campanella, il loro primo pensiero è "Anche oggi entrerò alla seconda ora." e poi, in un quarto d'ora, eccolo con zaino in spalla pronto per andare a scuola. (E lo so bene, è esattamente la categoria di Nash.)
Ora, spero di non avervi annoiato con queste categorie, ma ora arriva la più interessate.
Ci sono quelli che si svegliano la mattina nel proprio letto, senza sapere come hanno fatto a raggiungerlo, dopo una festa in cui ha alzato leggermente il gomito, con un leggero dolore alla testa e alla parte intima, e tutti i ricordi della notte passata le riaffiorano in testa, e il loro primo pensiero è "Cosa ho fatto? Come cazzo ho potuto perdere la verginità!?" per poi portarsi le mani tra i capelli e bestemmiare in turco.
Indovinate qual'è mia categoria, questa mattina. Esatto, l'ultima.
Come cazzo hai fatto a perdere la verginità!?
È il primo pensiero che mi arriva in testa appena apro gli occhi.
Oh cazzo.
Mi alzo di scatto dal letto e corro in bagno, guardando subito le mie gambe avvolte ancora dalla gonna di ieri.
Noto che non ho macchie di sangue per la notte precedente, ma ne ho per un altro motivo.
Addirittura!? Pure il ciclo? Ma questa è sfiga totale.
Non ci posso credere. Ieri non avevo il ciclo, come può essermi arrivato in una notte? Appena dopo aver fatto sesso con Samuele?
Beh, è stato gentile, almeno. Ha aspettato che tu avessi rapporti sessuali con il tuo fratellastro prima di venire a farti visita.
Ma vaff... Aspetta... Oddio. Oddio. Oddio. Ho fatto sesso con Samuele!
Me ne rendo conto solo ora e mi porto le mani tra i capelli biondi, tirandoli leggermente.
Come ho potuto? Nash s'infurierà. Marta e Riccardo lo considereranno un'incesto. Mamma e papà saranno delusi da me.
Come ho potuto.
Mi faccio una doccia veloce, e mi avvolgo nell'asciugamano, sedendo mi sul bordo della vasca.
Dai, considera il lato positivo.
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Il Mio Fastidioso Fratellastro.
DragosteSono Ariel Gilbert, figlia di Silvia Menchi e Luca Gilbert. La vita è stata abbastanza crudele con me. Da piccola ero muta, molti si prendevano gioco di me. Ma poi, ho cominciato a parlare un po', a 7 anni, rendendo mio fratello e i miei genitori mo...