Promise|Martin Garrix |

•11•

La giornata di ieri è passata in fretta tra risate e divertimento con Ale e Thomas.

Quando sono tornata a casa ho subito avvertito  Matt della scuola e lui ha detto che il giorno successivo saremmo andati a fare l'iscrizione.

Al mio risveglio ho ancora vicino a me il libro che stavo leggendo ieri. Scendo al piano di sotto e faccio colazione in pieno silenzio dato che non so Matt dove sia finito.

Dopo aver finito la colazione vado di nuovo in camera per prendere i vestiti per poi andare in bagno per prepararmi.

Quando sono pronta scendo di nuovo e mi sdraio sul divano per vedere un po' di televisione.

"Chi è pronto per fare un'iscrizione?" dice la voce di Matt che è appena entrato dalla porta.

Io salto subito in piedi e mi dirigo fuori verso la sua macchina, seguita da lui.

Arriviamo in meno di cinque minuti e mentre lui parla con la segretaria io faccio un altro giro per la scuola, esplorando tutte le stanze dell'artistico ancora vuote dato che è estate.

Dopo un po' scendo e io e mio fratello andiamo a prendere un gelato in un bar vicino.

Entriamo e mentre lui va a prendere i gelati qualcuno mi mette le mani sugli occhi.

"Indovina chi è" dice l'inconfondibile voce di Thomas.

"Idiota almeno cerca di mascherare la voce" gli dico e lui mi toglie le mani dagli occhi.

" Hai ragione, che idiota" dice sedendosi sulla sedia di fronte alla mia

"Come mai tutta sola?" mi chiede e io con un cenno della testa indico mio fratello e dico :" Sono con mio fratello, abbiamo appena fatto l'iscrizione".

"Io sto con Ale, dopo ci raggiungi?" mi chiede e io annuisco rispondendogli che appena mio fratello sarebbe arrivato li avrei raggiunti.

Dopo qualche secondo vedo Matt che si dirige al tavolo e i suoi occhi cadono subito su Thomas.

"Ehm..ciao" lo saluta e mi passa un gelato.

"Matt questo è Thomas, un mio amico, tu hai qualcosa da fare? Perché io resto qui con lui e un altro mio amico" dico cominciando a mangiare il gelato.

"Beh effettivamente avevo delle cose da fare. Mi raccomando, fai la brava" mi dice baciandomi la fronte ma quella frase non era per me, sono sicura che alludeva a Thomas e ad Ale di fare i bravi dato che quando si è allontanato da me ha guardato Thomas come se volesse ucciderlo.

"Dov'è Ale?" chiedo a Thomas e lui indica un punto in fondo al bar.

Senza darmi nemmeno il tempo di girarmi per vedere dove fosse, si alza e mi trascina con lui.

Mentre io borbotto qualcosa contro Thomas, lui si ferma davanti ad un tavolo.

"Che cazzo hai fatto ai capelli?" chiedo sconvolta ad Ale che adesso ha i capelli blu.

"Non ti piacciano?"

Io non rispondo e solo ora mi accorgo del ragazzo seduto al tavolo con Ale.

"Hai trovato l'anima gemella eh?"chiedo ad Ale avvicinandomi e spintonandolo gioiosamente con il gomito.

Lui avvampa cercando di ribbattere ma alla fine si arrende e nasconde la faccia tra le mani mentre io mi presento al ragazzo che scopro si chiami Antony, Tony per gli amici.

Io e Thomas ci sediamo al tavolo e tra una chiacchierata e l'altra si fa ora di pranzo.

"Mangiamo insieme?" chiede Thomas e tutti annuiscono.