Stretti in un abbraccio

Capitolo 18

Ginevra ha appena varcato la porta di casa di sua nonna, ed io sono li che la saluto con entusiasmo.

'Dio, sembro così stupido!'

Mentre mi incammino verso la strada di casa cerco di riunire le idee. Le ho promesso di portarla in un bel posto. Le ho detto che sarebbe stata una sorpresa. Cosa potrebbe essere sorprendente?

Ma perché non ho mai idee?

Ero talmente preso dal panico di vederla sofferente che non ho pensato prima di parlare.

Cinema? Troppo banale.

Parco? Dove sta la sorpresa Leo!

Lago? Con sto freddo? Nah!

So già come finirà, io che mi presenterò senza un idea e lei che rimarrà delusa. Ecco la sorpresa quale sarà.

D'improvviso, come una lampadina che si illumina, l'idea arriva al mio cervello.

Balletto!

Se non ricordo male giorni fa, appeso ad un muro, ho visto il manifesto di una pubblicità del balletto classico. Lei ama la danza, è la sua più grande passione. Magari sarà una bella sorpresa.

'Illuso! Non la sorprenderai mai!'

Quando si tratta di mettersi contro di me, la mia coscienza è sempre pronta ad attaccarmi.

Posso sorprenderla!

"Sam.. ho bisogno di un favore.. tua cugina lavora ancora al box office?"

"Sam: si perché?"

"Ho bisogno che mi procuri per domani sera due biglietti per il balletto classico.."

"Sam: Provo a chiedere.. pensavi di portarci Ginevra?"

"Si.. volevo farle una sorpresa. Cattiva idea?"

"Sam: Affatto! Lei ama la danza da cosa mi dici tu, quindi secondo me sarà perfetto come regalo. Hai già qualcosa da farti perdonare? :P"

"No.. ma le ho promesso di farle una sorpresa. Non mi viene in mente altro. Idee?"

"Sam: Nessuna. Ma credimi, rimarrà sorpresa!"

"Speriamo"

"Sam: ti faccio sapere."

Una volta rientrato a casa mi fiondo in cucina. Ho una gran fame!

Mio fratello è seduto a tavola, sgranocchia un Hamburger vegetariano.

Ma perché deve fare tanto il salutista in casa, se poi ogni fine settimana va al Burger King?

<<Ma guarda chi c'è, il mio caro fratellino fidanzato>> ride Mattia.

Fortuna che mamma e papà non sono in casa, non mi va che mi tartassino di domande.

<<Non sono fidanzato, mi sto solo frequentando per adesso>>.

<<Se, va be! Quando la vedi la miss?>> domanda incuriosito.

<<La miss ha un nome, mi da fastidio che tu la chiami a quel modo. Comunque non ti riguarda!>> esclamo stizzito.

<<Mammamia quanto sei acido. Va be, vorrà dire che chiederò in giro!>>.

Quando fa così vorrei tanto che l'hamburger gli andasse di traverso. Purtroppo non accade mai!

Una volta cercato qualcosa da mangiare in frigo, mi dirigo verso la mia camera e, sdraiato sul letto, mi piazzo davanti agli occhi il display del mio IPhone, sperando che Sam mi mandi un messaggio per dirmi che ha trovato i biglietti.