La Ragazza Perfetta Nei Suoi Difetti

capitolo 6

Sono circa le 14:00 vado in camera mia e accendo il computer e metto un po di musica.

In camera mia ci sono sia piuma che fiocco che giocano insieme.

Dopo un po visto che è  molto presto guardo sul desktop e noto che c'è un gioco minecraft non ci gioco da tantissimo, ero molto brava, quindi decido di fare qualche partita e velocemente si fanno le 16:00.

Apro l'armadio e decido di indossare un vestitino corto nero con in vita una fascia d'ora con dei tacchi non troppo alti neri.

Vado in bagno lavo faccia, denti e mi trucco.

Si fanno le 17:00 vado al punto di incontro cioè il bar vicino casa sua e aspetto.

Circa 5 minuti dopo viene verso di me un ragazzo alto, muscoloso , capelli spettinati biondi o e degli occhi stupendi color azzurro chiaro, lui è Lucas il mio cuginetto preferito.

Si avvicina con passo svelto e mi saluta essendo più alto di me dice : ciao folletto ti prendo in braccio o riesci a salutarmi?-

spiritoso - io

Ci salutiamo e iniziamo a parlare un po le solite cazzate tra cugini. Si fanno velocemente le 22:00 wow siamo stati molto al parco sulle altalene.

Decidiamo di mangiare insieme chiamo mamma e le dico che essendosi fatto tardi mangiamo insieme in una piccola pizzeria.

Arrivati dentro il cameriere ci indica dove dobbiamo sederci, ci avviamo verso il tavolo a due posti e iniziamo a decidere cosa mangiare.

Io scelgo una margherita  e lui un hamburger con patatine.

Visto che c'erano molte persone la pizza arriva dopo parecchio tempo.

Mangiamo paghiamo e andiamo di nuovo al parco io mi siedo si un altalena e lui su quella di fianco alla mia.

Iniziamo a dondolare sincronizzati l'aria fresca di quella sera d'estate rendeva tutto più tranquillo.

Alle 23:00 decidiamo di tornare a casa visto che si è fatto molto tardi. Ci salutiamo a metà strada io vado a destra della stradina e lui a sinistra.

Li vicino su delle panchine c'era un gruppo di ragazzi che fumava no non so cosa credo erba, inizio ad avanzare il passo spaventata quando mi sento afferrata dal polso perdo un battito, mi giro ed è uno di loro, inizio a vedermi passare la vita davanti pensando che presto perderò la verginità....

Cosa cazzo vuoi? -io

Il tuo culo bambolina - (?)

Ma fottiti - dico io tirando via il braccio dalla sua presa

Ah si? Bob vieni a darmi una mano c'è  un bocconcino squisito qui tutto nostro eh eh eh - (?)

Arrivo- Bob

Improvvisamente vedo una mossa velocissima qualcuno che da un asta di ferro in testa a quello stupratore che sviene molto velocemente.

Ritorno in me e inizio a scappare, mi fermo abbastanza lontana da quei mostri e vedo in lontananza la persona che mi ha salvata fare a botte con l'altro stupratore.

Poi mi rendo conto che quel ragazzo è Lucas...

Corro velocemente verso di lui e lo abbraccio piangendo.