Remember or Forget?-Connessi dai ricordi

-70-

Canzoni per il capitolo:

One Direction-I Should've Kissed You.

Shawn Mendes-Treat You Better.

È passata già una settimana dalla nottata con Alexa e Set;oggi potrò finalmente tornare a vivere normalmente.
È sabato mattina,precisamente il ventotto gennaio e sono esattamente otto giorni che non ho più tracce di Isaac. Non nascondo di essere delusa,profondamente delusa,soprattutto perché si tratta della persona che sembrava tenere a me per davvero. E io ci ho anche creduto...idiota.

"Buongiorno sorellina!"entra saltellando Amber.

"Ciao tesoro."la saluto.

"Cassy,cosa è successo tra te e Isaac? Agli altri potrai tenerlo segreto ma a me no. Mi basta vedere il tuo sguardo per sapere che qualcosa non quadra."dice sedendosi sul letto.

Come al solito ha fatto centro...sarà che siamo sorelle ma lei ha la capacità di intuire la fonte del problema anche quando non ci sono indizi.

Le racconto tutta la storia e quando finisco,anche lei ha uno sguardo deluso.

"Avete sbagliato entrambi ma potete rimediare,dovete solo mettere da parte l'orgoglio."

Magari fosse semplice...siamo entrambi testardi e metter da parte il nostro orgoglio non è per niente facile.

"Perché non lo chiami?"

"Perché mi ha risposto Melodie..."ridacchio pensando a quella ragazza.

"E allora? A maggior ragione,lotta per ciò che è tuo. Io vado,devo uscire con Travis."mi liquida andandosene.

Non ho la minima idea di cosa fare...Alexa e Set in questi giorni sono abbastanza impegnati poiché hanno rivelato ai loro genitori del bambino e diciamo che non l'hanno presa esattamente bene. I Cooper vorrebbero che abortisse ma né i miei amici  né i genitori di Set vogliono,anzi. I signori Collins,benché sorpresi,si sono mostrati entusiasti all'arrivo del piccolo o della piccola e hanno detto che volentieri si prenderanno cura del neonato così che i ragazzi possano studiare. Ora sta tutto ad Alexa.
A proposito,Isaac non sa nulla di nulla.

Per non annoiarmi,decido di prendere telefono e cuffiette e andare a fare una passeggiata per schiarire,anche,le idee.
Sono piuttosto confusa al momento e ho bisogno di un po' di tempo per riflettere.

"Mamma io esco."urlo in modo tale che possa sentirmi. Lei annuisce distrattamente e poi torna al computer.
Non riesco proprio a capire cosa sta succedendo nella mia famiglia,tutti sembrano sempre defilati e privi di tempo,anche per stare con me. Non nascondo che la cosa comincia a preoccuparmi anche perché ho la netta sensazione che mi stiano nascondendo qualcosa,qualcosa di non bello.

Fuori casa posso finalmente respirare l'aria fresca e limpida della città...mi era mancato passeggiare per la grande mela.
Da sempre girare per la città con un po' di musica riesce a chiarire le mie idee ma oggi nulla,niente di niente. La sola idea che fra me e Isaac sia tutto finito mi lascia un magone difficile da scacciare...tutto quello che abbiamo vissuto,lacrime,gioie,follie,baci,amore,tutto ciò che abbiamo passato non può essere finito. Ci abbiamo messo così tanto a costruire quest'amore e di certo non lascerò che tutto crolli,senza lottare...

"Lotta per ciò che tuo."la frase detta da mia sorella non fa altro che rimbombarmi nelle orecchie ed è proprio mentre parte il ritornello di We don't talk anymore che ho le idee chiare.

Senza perdere tempo,blocco un taxi e gli do l'indirizzo di casa Cooper,spiegando che si tratta di un urgenza e così in pochi minuti mi ritrovo davanti al cancello di quella villa e con il cuore che batte a mille.