Remember or Forget?-Connessi dai ricordi

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Canzoni per il capitolo:

Bruno Mars-That's What I Like.

Alessia Cara ft.Zedd-Stay.

"Se non te la senti,possiamo anche andare via."mormora Sean,prima di entrare.

"No,voglio fare lezione e per qualche ora dimenticare quello che succede intorno a me."mento.

Il ragazzo affianco a me accenna un timido sorriso e poi,insieme,entriamo.

È già passata una settimana dal mio ultimo incontro con Isaac e ho paura,paura che questa volta vada davvero via per sempre.
Lui è ancora in ospedale e da quel che ho appreso da Dylan,ha ripreso conoscenza ma dovrà fare un'altra operazione.

A parte Sean,qui a scuola mi evitano tutti come la peste ed è orribile dopo tutti questi anni di amicizia essere messi da parte.

Non avrei mai immaginato che Set mi lasciasse da sola e invece è andata proprio così! Ora le sue attenzioni sono dedicate alla sua ragazza e a sua figlia.

Una volta arrivati davanti alla mia classe, io e il mio unico amico prendiamo strade diverse.

-
Otto ore dopo le lezioni terminano e posso dire di essere letteralmente distrutta.
Abbey,Amanda e Caroline non fanno altro che insultarmi e io non posso fare a meno di rispondergli,scatenando il panico.

A passo svelto mi dirigo verso l'uscita da scuola e mi appresto a salire sull'auto di Zayn.
Oggi,per fortuna,riusciremo a fare visita al mio ragazzo.

"Cassy mi dispiace così tanto."mormora Isabel abbracciandomi.

"Fa nulla,sono abituata a quelle tre...e poi manca poco alla fine dell'inferno."sospiro.

Mai avrei pensato di definire la scuola un inferno eppure non ne posso più. Non mi posso lamentare della scuola ma da quando sono tornata,sono accadute davvero troppe cose per i miei gusti.

"Cassy resteremo sempre al tuo fianco,sappilo."esclama Daniel sorridendomi.

In queste sere sono scappata dalla finestra e sono andata ad assistere alle gare clandestine di Zayn ed è stato davvero divertente.

Qualche minuto dopo arriviamo in ospedale.
Velocemente scendiamo dalla macchina e corriamo verso la stanza 326.

"È permesso?"mormoro socchiudendo la porta.

Isaac è seduto sul letto,con lo sguardo vacuo e assente.
Con calma mi avvicino e mi siedo accanto a lui.

"Ho temuto davvero di perderti per sempre."dichiaro prendendolo per mano.

In risposta nessuna reazione,solo un piccolo sorriso.

"Non so cosa tu pensi di me ora,forse mi odi e forse non vorrai mai più aver a che fare con me ma ho bisogno che tu sappia una cosa. Ho bisogno che tu sappia che io ti amo per ciò che sei e per quel che dimostri ogni giorno,ti amo perché sei tu e non esistono parole per descrivere quanto sei speciale,ti amo perché il mio cuore è collegato al tuo per il resto dei miei giorni,ti amo perché nei tuoi sorrisi si racchiude tutta la mia esistenza e infine ti amo perché in un mondo pieno di sconfitte,tu sei la mia unica vittoria!"balbetto tutto d'un fiato.

Non appena finisco di parlare,la sua mano sinistra si intreccia alla mia e le sue labbra sfiorano dapprima delicatamente e poi con passione le mie.