Mi girai verso di lui.
"Abby, ehi, sicura che non vuoi provare ad uscire?" Era davvero insistente, la mia risposta però sarebbe stata sempre negativa.
"Cameron, apprezzo che tu voglia condividere quest'avventura insieme a me ma.. no. Scusami.." risposi sperando di non dover ripetere.
"Va bene, comunque ti va se ti do il mio numero?" Dovevo accettare o lasciar perdere?
"Forse." Non lo sapevo neanche io ciò che volevo perfetto.
"Ti scriverò io dopo, me lo farò dare da qualcuno, ciao Abby." Mi fece l'occhiolino e ritornò dalla sua.. emh.. squad? Si dai ci può stare.
"Eccomi, ti ho fatto aspettare molto?" Mi raggiunse Aisha.
"Nono tranquilla.." decisi di non parlarle di quello che è successo con Cameron, volevo capire prima che intenzioni avesse.Finito l'intervallo ritorniamo in classe.
Mentre il professore stava spiegando, bussarono alla porta.
Arrivò la preside, almeno così dicevano i compagni.
"Sono scomparsi Cameron Dallas, Blake Gray, Brandon Flynn, e Alex Lange. Se qualcuno sa qualcosa, ce lo dica immediatamente." Rispose con tono severo e preoccupato. Tutti rimasero in silenzio.
Dovevo dirgli perché erano usciti ma preferivo tenere la bocca chiusa, non volevo finire nei casini, quindi feci finta di niente.
"Io ho visto che durante la ricreazione Cameron stava parlando con la ragazza nuova, Abby. Da lì non li ho più visti" intervenì una ragazza, già mi stava sulle scatole, tutta l'attenzione era rivolta verso di me.
"Signorina Smith, lei sa qualcosa dell'accaduto?" Mi chiese la preside.
"N-no, Cameron non mi ha parlato niente di tutto questo." Mentii.
La preside credette alle mie parole e lasciò perdere.
"Bene, mi scusi professore, arrivederci ragazzi." Disse e se ne andò.È solo il primo giorno, e sono successe un sacco di cose, non immagino gli altri come saranno.
Suonò la campanella dell'ultima ora e raggiunsi insieme ad Aisha il bus che mi portava vicino casa.
"Hai parlato con Cameron alla ricreazione?" Mi chiese.
"Lui mi ha parlato, è diverso." La corressi.
"Che ti aveva detto?"
"Niente, se mi sta piacendo la scuola." Inventai una scusa, non volevo che lei continuasse ad intervenire su chi dovessi frequentare o meno, le voglio bene ma a volte sembra mia madre da quanto è protettiva.Il bus arrivò a destinazione ed io scesi insieme alla mia... suppongo migliore amica, e ci salutammo.
Entrai in casa e potevo sentire un profumo provenire dalla cucina, andai a vedere.
"Ciao tesoro, com'è andato il primo giorno?" Mi chiese mia madre mentre preparava da mangiare.
"Bene mamma" le sorrisi e mi arrivò un messaggio.
"Emh.. ora devo andare in stanza, sono davvero stanca." Dissi per poi andare a vedere da chi fosse, mia madre è troppo protettiva e quindi vuole sapere sempre tutto.Il messaggio arrivò da un numero sconosciuto.
Ehi Abby, sono Cameron. Non chiedermi dove abbia preso il tuo numero, ti va se ci incontriamo?
Gli dovevo accettare? Risposi.
Ciao Cameron, emh, oggi non posso proprio, devo aiutare mia madre con i lavori, mi dispiace, ci vediamo domani.
In realtà non dovevo fare nessun lavoro ma era per non dargli troppa confidenza, dovevo capire prima se potevo fidarmi o meno.
Va bene, a domani. xx
Aveva già cominciato con le x? Ci sta provando come ha fatto con le altre? Penso si stia sbagliando, non cadrò ai suoi piedi come hanno fatto tutte.
Non sapevo come salvarlo in rubrica però, mi sto facendo troppi problemi, pensai.
Lo chiamai semplicemente Cameron.
"Tesoro è pronto!"
La raggiunsi, e dopo aver apparecchiato aspettai il mio piatto.
"Abby, Ti volevo dire che oggi tuo padre starà fuori fino a tardi, ed io devo comprare roba per la casa dopo aver mangiato, mi raccomando di non fare casino quando non ci sono." Mi disse e annuii.
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Mi fai innamorare. | Cameron Dallas.
FanfictionMi chiamo Abby Smith, sono una ragazza di diciassette anni con una vita ancora da affrontare. I miei genitori sono americani e perciò viviamo a Boston anche se ho vissuto a Denver fino a qualche settimana fa. Ci siamo trasferiti perché i miei genito...