"Allora Abby? Che hai fatto oggi?" Chiese mio padre mentre mangiava ciò che conteneva il suo piatto.
"Niente di che, solito." Cercai di non andare oltre. Non potevo dire che avevo perso la verginità.
"Perché sembri nervosa?" Mi guardò mia madre.
"I-io? È che.. la scuola mi innervosisce." Bullshit.
"Ah, okay." Sussurrò mia madre, calò il silenzio.Grazie al cielo domani è sabato, sono happy.
Mi svegliai alle undici e mezza, poco tardi, ma dopo una settimana di scuola stancante era normale.
Decisi di alzarmi e di andare in bagno, mi lavai, mi truccai ed infine sciolsi i capelli vaporosi che ho. Lasciai i miei capelli al naturale, mossi. Cercai qualche vestito per uscire a farmi un giro, probabilmente avrei fatto colazione fuori.
Presi degli skinny strappati neri con una t-shirt, semplice.
Prima di uscire lo chiesi ai miei che acconsentirono. Cameron non mi aveva ancora scritto, magari si doveva ancora svegliare.
Presi il mio telefono con le chiavi di casa ed infine indossai una felpa dell'Adidas.
Percorsi un po' tutta la città, decisi di andare a fare colazione al bar più conosciuto di qui, me l'ha consigliato molte volte Aisha. Ora che ci penso potevo andare con lei a far colazione... sarà per la prossima volta.
Entrai dentro al bar, andai diretta al bancone in cui erano esposti un sacco di dolci.
Mi girai a vedere un po' il locale finora mai visto prima da me. Non c'è male.
I miei occhi si posarono su un tavolo in cui c'era un ragazzo e una donna sulla ventina. Molto probabilmente non dovevo venire qui, avevo Cameron ai miei occhi che chiacchierava con una donna da me sconosciuta, discutevano molto attentamente. E se oltre me stesse conoscendo un'altra? Probabile, ma non potevo accettarlo.
"Mi dica pure signorina." Mi richiamò il barista.
"Eh? Ah, emh, no niente, devo scappare, arrivederci." Corsi fuori dal bar non prendendo nulla e mi mimetizzai tra la gente, cercando di non farmi vedere da Cameron. Non volevo più saperne, ora capisco perché non si sia fatto sentire oggi, era troppo impegnato ad uscire con questa ragazza, tutto chiaro.
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Mi fai innamorare. | Cameron Dallas.
Fiksi PenggemarMi chiamo Abby Smith, sono una ragazza di diciassette anni con una vita ancora da affrontare. I miei genitori sono americani e perciò viviamo a Boston anche se ho vissuto a Denver fino a qualche settimana fa. Ci siamo trasferiti perché i miei genito...