Chapter five.

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"Mi puoi prestare i tuoi trucchi e i tuoi vestiti? Non ho voglia di ritornare a casa per prepararmi." Mi chiese gentilmente Aisha.
"Certo, andiamo su" le dissi facendo strada verso la mia camera.
"Ci vestiamo elegante o al solito?" Le chiesi guardando il mio armadio.
"Il solito, odio dover sembrare ciò che non sono.." disse.
"Oddio! Abby! Posso mettere questi!?" Mi chiese elettrizzata indicando l'abbigliamento. Aveva scelto un top nero con dei jeans neri, con sopra una felpa leggera ma che le stava abbastanza larga, non perché sia grande la felpa ma perché era fatto proprio cosi, adoro le felpe larghe, aveva un buon gusto.
"Va benissimo, tu inizia a truccarti, decido cosa mettermi intanto..." dissi guardando nell'armadio. Trovato! Ho preso un crop top bianco con dei jeans a vita alta neri strappati alle ginocchia e una felpa dell'adidas, alle scarpe invece avevo delle semplici creeper bianche, sapete quelle di Rihanna no?
"Arrivo" urlai ad Aisha che aveva già iniziato a truccarsi mentre io avevo appena finito di infilare le mie puma creeper.
"Fatti vedere! Vieni in bagno!" Urlò anche lei ed io la raggiunsii.
Si fermò un attimo e mi guardò tramite lo specchio e si girò verso di me.
"Adoro" disse guardandomi dai piedi fino alla testa.
"Grazie mille, mi aiuti a truccarmi?" Le chiesi, non ero molto brava con i trucchi, sapevo a malapena mettere l'eyeliner.
"Speravo me lo chiedessi!" Mi prese una sedia e mi fece sedere per poi cercare il fondotinta, suppongo.

Mi fece un trucco abbastanza leggero, per fortuna.
Avendo i capelli abbastanza lunghi, e anche lei, li fecimo mossi, adoro.
"Pronte! Possiamo andare!" Disse guardandoci allo specchio.
"Aspetta! Voglio mettermi il mio profumo preferito." Dissi correndo a cercarlo.
"Posso usufruire?" Mi chiese guardandomi.
Annuii e glielo passai.

Andammo al centro di Boston, non sapevo che ci fosse una discoteca, pensavo che intendesse all'aperto questa uscita..
"Andiamo in discoteca?" Le chiesi guardando ciò che mi aspettava.
"Si! Ma forse ci sarà anche Cameron con il suo gruppo.." disse sussurrando l'ultima frase.
Entrammo e decisimo di prendere qualcosa al bar, Aisha penso sia abituata, visto che ha bevuto due bicchierini di alcool e non le ha fatto nulla.
È la prima volta che mi trovo in una discoteca, dovevo preoccuparmi? Magari posso prendere qualcosa anche io.. chiesi al barista un bicchierino di alcool, mi andava bene qualsiasi cosa, tanto ne avrei bevuto un goccio. Me lo passò ed io lo ringraziai.
"Sei sicura di berlo? È molto forte." Disse Aisha non sicura della mia scelta, volevo semplicemente provare ad andare contro le regole, ho diciassette anni, sarò in grado di capire credo.
All'inizio bevvi un solo goccio, ma caspita era così buono, che lo bevvi tutto in un secondo colpo.
"Abby, c'è un ragazzo carino, vado un attimo da lui.. ti dispiace?" Mi chiese guardando il ragazzo, che non era niente male. Annuii.

Mi sentii davvero male, vedevo tutto sfuocato, penso sia a causa di quel bicchierino, non so cosa mi abbia dato il barista.. la situazione però sta peggiorando sempre di più, sto perdendo il controllo, mio dio. Avevo un gran mal di testa sia a causa della musica troppo alta e sia per quell'alcool.
"Abby! Che ci fai qui?" Non riconobbi la faccia, vedevo davvero tutto strano, non ero in grado di capire chi fosse ma la voce era familiare, forse avevo capito.
"Abby? Stai bene?" Si avvicinò a me e mi prese delicatamente la mano, si era lui, Cameron.
"Cameron io.. ho bisogno di te." Cosa?! No, non posso averlo detto,  io sto andando in confusione, non riesco più a controllarmi. Sentivo un forte calore addosso, quindi tolsi la mia felpa dell'adidas lasciandomi con solo il crop top che era leggermente scollato, ed ero certa di avere anche le guance arrossate, mi sento andare a fuoco. Potevo sentire gli occhi di Cameron addosso al mio corpo.
"Sei così carino.." mi morsi un labbro avvicinandomi a lui, non so cosa stia succedendo.
"Abby no ti prego.." si allontanò.
"Perché no?" Gli baciai il collo.
"No abby, tu sei ubriaca, non sai quello che stai facendo ti prego, vieni ti porto in bagno." Si staccò da me per poi prendermi dolcemente la mano e portarmi nel bagno maschile.
"Non ti piaccio?" Gli chiesi guardandolo negli occhi.
"No non è quello, sei stupenda Abby ma non posso, davvero." Mi chiuse la porta con me dentro al bagno.
"Devo vomitare." Dissi girandomi verso il cesso, Cameron mi tenne i capelli mossi che scendevano, non pensavo che un bicchierino potesse causare tutto questo.
Finito di fare ciò, mi pulii le labbra prendendo un pezzo di carta igienica e mi girai verso di lui.
"Vieni usciamo." Aprì la porta e mi prese nuovamente la mano senza stringermi.
"Un bicchiere di acqua naturale." Ordinò Cameron al barista.
Il barista glielo diede e me lo passò tra le labbra, era così dolce quando si prendeva cura di me, come fanno a dire che è pericoloso?
Mi fece bere tutta l'acqua ma nonostante tutto mi girava ancora la testa, ovviamente meno di prima, non ero in grado ancora di ragionare, ma la mia vista è migliorata.

Mi fai innamorare. | Cameron Dallas.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora