Ore 19:30
14 Maggio 2017
Orlando, Florida.
Casa di Annie Leonhardt.P.O.V. di Mikasa
Io, Eren e Armin avevamo comprato una bella borsa ad Annie per regalo e, dopo averla impacchettata, siamo subito andati da lei. Alla festa c'erano diverse persone: alcune non sapevo chi fossero, altre erano più o meno conosciute ed altre erano gli amici di sempre. Attaccata al buffet c'era Sasha, che, vedendoci con la coda dell'occhio, interruppe la sua aggressione al cibo e bofonchiò qualcosa di simile ad un ciao, mentre salutava con la mano. Al suo fianco, seduto, c'era Connie, che ci ha salutato ed ha continuato a guardare la sua ragazza con un'espressione di totale disapprovazione. Noi ridemmo e andammo avanti. Sulla pista da ballo c'erano Ymir ed Historia, che ci hanno salutato velocemente per poi riprendere a ballare. Abbiamo mandato Armin a dare il regalo ad Annie mentre io ed Eren guardavamo la città al tramonto. L'atmosfera è particolarmente calma ed io mi sentivo serena. Vidi i suoi occhi verdi illuminarsi con la luce del tramonto ed in quel momento mi sono chiesta: "chissà se lui, intelligente, simpatico, carismatico (anche carino, certe volte) com'è non abbia già trovato una ragazza? L'idea è strana: voglio dire, lui è sempre stato con Armin e con... me, se trovasse una ragazza io... cioè noi... lo perderemmo. E poi io lo conosco troppo bene! Non esiste donna che lo conosca meglio di me! Beh forse sua madre, ma lei non conta. No, è impossibile che abbia una ragazza! O forse si?"
Pensieri di questo tipo mi martellavano la testa, così decisi di chiederlo personalmente.
"Eren?"
"Dimmi."
"Voglio farti una domanda"
"Sono tutto orecchie, spara"
"Per caso... tu... hai la-"
Non feci in tempo a finire la frase che il frastuono dei motori di un jet che passò sopra la casa coprirono ogni suono. Vedemmo 5 caccia da guerra volare a disposizione "V" intorno ad un puntino nero che volava alto sopra la città. Poi passò un'altra squadriglia, ed un'altra, ed un'altra ancora. Sentimmo degli elicotteri sorvolare i cieli diverse volte mentre dei mezzi pesanti dell'esercito si dispiegavano in tutta Orlando. Tutti gli invitati (noi 3 compresi) ed i genitori di Annie erano fuori dall'abitazione a guardare questo schieramento di forze quando il leggero rombo che emetteva il puntino (che tra l'altro era sceso di quota ed era adesso visibile la sua forma simile a quella di un satellite) smise e l'oggetto si fermò in aria. Rimase immobile per pochi secondi, poi affianco ad esso arrivarono alla velocità della luce strani oggetti volanti grossi come navi da crociera che circondavano un veicolo simile a loro ma molto più grosso. Uno sciame di quelli che sembravano piccoli aerei uscì dall'immensa nave mentre le altre più piccole aprirono il fuoco contro l'esercito. Il panico si scatenò tra di noi mentre un gruppo di militari avvicinatosi a noi ci rassicurò dicendo che avevano tutto sotto controllo quando non era palesemente vero. Nel marasma generale avevo perso di vista Eren ed Armin e non sapevo letteralmente cosa fare. Vidi poi una serie di missili colpire la nave più grande ma il danno fu minimo ed essa continuò come se nulla fosse accaduto. Notai, tra l'altro, che la nave enorme aveva una specie di "apertura" sulla parte inferiore che emetteva una leggera luce azzurrina. Stavo cercando di osservare meglio quest'ultima quando uno di quei piccoli veicoli si schiantò a fianco alla casa di Annie. I 15 soldati che si trovavano con noi imbracciarono i fucili ed avanzarono lentamente verso il luogo dello schianto, ordinandoci di restare immobili, mentre Annie ed i suoi genitori cercavano di calmare gli invitati . Ad un tratto, dal fumo uscirono tre esseri alti ed abbastanza ricurvi che indossavano una strana armatura di metallo. Imbracciavano dei grossi fucili che emettevano una luce sempre azzurrina e sparavano colpi che sembravano essere semi-liquidi ed erano anch'essi dello stesso colore luminescente. In pochi istanti hanno spazzato via la squadra di soldati ed iniziarono ad avvicinarsi a noi. Stavano per aggredire Annie quando un proiettile ha colpito in pieno la testa di uno dei tre che è caduto a terra, probabilmente morto. Gli altri due esseri rimasti si sono fermati ed hanno iniziato a guardarsi attorno, cercando di capire chi o cosa avesse sparato. Un secondo colpo prese la "spalla" destra di quello più vicino alla ragazza e poi due figure, anch'esse vestite di una strana armatura ma con fattezze e dimensioni più umane e sempre armati (uno con una specie di pistola revolver molto grossa ed uno con un fucile a colpo singolo) hanno assalito le creature e le hanno subito eliminate. A lavoro ultimato i misteriosi uomini si tolsero il casco e vidi i loro volti: i due salvatori che hanno ucciso in men che non si dica tre alieni erano proprio Armin ed Eren.
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Together we are strong
Fiksi PenggemarNoi, in quanto umani, siamo i padroni del nostro mondo: noi coloniziamo, invadiamo, costruiamo, coltiviamo, abitiamo questa terra e, nel mentre, osserviamo i mondi vicini ma lontani che si trovano intorno alla nostra preziosa stella. Non esiste ness...