BAD LOVE #Wattys2017

BLAKE

                             CAPITOLO 4
*nella foto è Blake*
Il ragazzo venne verso di noi ed io mi
nascosi  subito dietro Sam in modo che non mi potesse vedere -Ma che stai facendo?-Mi chiese cercando di girarsi verso di me -shh- dissi accendendo il telefono e facendo finta di digitare un messaggio. -Ehy sorellina- disse una voce maschile che riconobbi subito. Era lui.
- Fratellonee- rispose abbracciandolo. Sono fratelli?!
-Madison,lui è mio fratello Blake-disse spostandosi e rendendomi perfettamente sotto i suoi occhi. Guardandolo meglio notai tutti i tatuaggi che delimitavano le sue muscolose braccia e altri lasciati intravedere dalla maglietta scollata.
- Ma..noi ci siamo già visti-disse ridendo. Speravo non se lo ricordasse.
- Mi devi ancora delle scuse-risposi ironica
- Pff,dai non ti sei fatta niente-disse con un sorriso a trentadue denti. È bellissimo.
- Come fate a conoscervi se sei arrivata ieri da New Orleans?-Chiese la mia amica confusa
- Perchè Jeremy mi ha voluto portare a festeggiare il nostro arrivo-le dissi
- Jeremy?-
-Si il mio migliore amico- ci furono alcuni attimi di silenziò finchè un ragazzo piuttosto alto e tatuato urlò -Blake,vieni qua. Abbiamo fatto una scommessa-disse indicando lo skateboard che aveva in mano
-Devo andare, ciao Sam- disse alla sorella poi spostò lo sguardo su di me e disse -Ci si vede-In lontananza lo vidi con i suoi amici che stava provando a fare alcune acrobazie molto difficili,dopo alcuni tentativi ci riuscí alla perfezione e battè il pugno all'amico. Come fanno a non annoiarsi facendo sempre le stesse cose per tutto il tempo?
Io e Samantha eravamo sedute in una panchina vicino alla pista,lei mi continuava a parlare di quanto odiasse gli amici di suo fratello, ma io capii poco e niente di ciò che aveva detto perchè la mia attenzione era rivolta verso di loro... o meglio verso di lui.
Per mia enorme sfortuna Blake girò lo sguardo verso di me e vide che lo stavo osservando -cazzo-sussurrai -ei ma mi stai ascoltando?- Chiese Sam
-Emh...si-risposi. Lei seguí la traiettoria dei miei occhi che stavano ancora guardando i ragazzi poi si girò verso di me e disse -oh mio dio,non dirmi che ti piace mio fratello-rimasi paralizzata da ciò che aveva detto -Ma se neanche lo conosco!-Esclamai -Beh,non affezionarti troppo perchè è soltanto un puttaniere. Lo dico per il tuo bene. Non vorrei che ti facesse soffrire-
-Affezionarmi? Ma sei fuori di testa?-Si sta facendo idee sbagliate.
-Okok era solo per dire- Poi tacque.
Ad un tratto mi squillò il telefono e vidi che era mia madre.
-Ciao Mamma-
-Tesoro,come va? Ti trovi bene a scuola?-
-Bene,si ho già conosciuto alcune persone. Va tutto bene li?-
-Sisi, non preoccuparti. Dove sei ora?-
-Sono in un parco con una amica che ho conosciuto al liceo-
-C'è anche Jeremy?-Non ci avevo pensato. Chissà dov'era
-No,non so dove sia-
-Okey,divertiti. Ci sentiamo domani ciao amore-
-Ciao-attaccai
-Scusa Sam devo andare da Jeremy. Ci sentiamo più tardi?-Dissi
-Certo, ciao-rispose
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Cercai le chiavi nella mia borsa ma come al solito le avevo dimenticate dentro casa, poi mi ricordai che quel genio del mio migliore amico aveva lasciato una copia sotto il tappetino, controllai e per mia fortuna erano li -grazie a dio-
Entrai e lo vidi disteso sul divano con un enorme ciotola di pop corn -Non dirmi che sei stato tutto il pomeriggio così?-Chiesi
-Può darsi-rispose alzando un sopracciglio
-Che tipo-dissi andando verso la cucina.
-Che mangiamo sta sera?-Domandò alzandosi dal divano
-Non lo so,non c'è molta roba-dissi guardando il frigo
-Anche oggi cena fuori?-Disse mostrando il portafoglio
-Perforza-risposi
-E anche oggi pago io?-Chiese
-Il riccone della situazione sei tu Jerry-dissi scherzando
-Basta di chiamarmi così-alzò gli occhi al cielo
-Ti voglio bene-
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Arrivammo in un locale abbastanza affollato e quindi non di mio gradimento,ma dovevo lasciare decidere Jeremy dato che era lui a pagare. Ci sedemmo in un tavolo da due con una piccola candela in mezzo, ogni volta che ne vedevo una ero tentata a spegnerla -secondo te se ci soffio sopra mi dicono qualcosa?- Chiesi indicandola
-Non lo so,provaci-chiese sorridendo
Lui estrasse dalla tasca il cellulare e mi fece un video
-Noo,cosa fai?-Domandai
-Spegni la candela-disse ridendo
Nel momento in cui arrivò la cameriera la spensi e di colpo il tavolo diventò molto più oscurato -Signorina,ma l'educazione non gliel'hanno insegnata?-Chiese porgendoci il menù -mi scusi... non è che ce la potrebbe riaccendere?-Jeremy riprese la faccia incazzata della cameriera e scoppiò dal ridere facendosi notare da quasi tutto il locale.
La cameriera se ne andò e ritornò con le nostre pietanze e un accendino -Se la spegni ancora ti brucierà i capelli- ci scherzò su Jeremy -molto probabile- rispose la cameriera.
Dopo essersene andata sentii una mano che mi toccava la schiena,mi girai -Non si spengono le candele signorina Madison-Blake. Ancora lui. Sorrisi e poi mi voltai nuovamente verso il mio migliore amico -Ma chi è?-Chiese guardandolo brutto -Il fratello di una mia amica- dissi incominciando a mangiare -Non è messo molto bene...- disse squadrandolo -Jeremy!-Sussurrai -Che c'è è la verità!-Rispose
Ad un tratto sentii una serie di piatti cadere a terra, mi girai di scatto e vidi una ragazza bionda che aveva appena lanciato a Blake una pietanza,era molto arrabbiata. Poi se ne andò.
Il ragazzo si alzò e la rincorse -Jessica aspetta- mille dubbi mi vennero per la mente.
Chi è Jessica?