BAD LOVE #Wattys2017

ACCORDI

                            Capitolo 29
-No!Non se ne parla!Madison,sei ancora troppo debole per uscire di casa!-mi urla Jeremy venendomi dietro,ma anche lui sa che purtroppo non riuscirà a fermarmi
-Dai,Jerry.Solo poche orette,giusto il tempo di stare sola e rilassarmi.Giuro che staró attenta e guarderó la strada prima di attraversare-mi giro verso di lui e lo guardo con occhioni da cucciolo
Tanto non riuscirai a resistermi
-Ok-sospira chiudendo gli occhi-Ok,va bene,ma stai attenta.Se ti succedesse qualcosa non saprei proprio come fare,sei la cosa più importante che ho.Sei la mia famiglia..-
Sentendo queste parole gli occhi diventano lucidi dall'emozione e mi sporgo per abbracciarlo.
So che io sono importante per Jeremy,proprio come lui lo è per me,ma sentirselo dire fà uno strano effetto.
Tra le sue braccia mi sento al sicuro,a casa.
-Ti voglio tanto bene,piccolo pasticcino zuccheroso-gli dico stringendolo più forte e ridacchiando per il soprannome che gli ho appena dato.
-Maddy,mi stai facendo male!-si lamenta lui ridendo cercando di staccarsi da me
Uff quanto lo odio,deve sempre rovinare i momenti dolci
-Va bene,allora vado.Prendo la tua macchina e ti prometto che al ritorno sarà tutta intera senza nemmeno un graffio.Forse..-ridendo scappo e vado verso la porta di casa.
-Madison!Aspetta! Jeremy scende le scale velocemente per poi venire verso di me ed abbracciarmi un'altra volta.
-Ti voglio tanto bene anche io-mi sussurra all'orecchio.
Appena ci stacchiamo gli tocco la fronte
-Ma hai la febbre?Da quando tu Jeremy Jackson abbracci per due volte consecutive la sua migliore amica dicendole cose sdolcinate?-
Lo prendo in giro ottenendo come risposta una leggera spinta fuori casa.
Appena salgo in auto la prima cosa che noto è quanto Jeremy la tenga curata.È pulitissima senza nemmeno un briciolo di sporcizia,perfino i tappetini per i piedi sono puliti e completamente lucidi.
Facendo molta attenzione metto il moto l'auto e mi allaccio la cintura.
Accendo la radio trovando un cd degli 'Oasis',non sapevo che a Jeremy piacesse questo tipo di musica,forse sarà di Josh.
Con le note della canzone 'Wonderwall' mi lascio cullare dai miei pensieri mentre mi dirigo verso il bar.
Alicia,finalmente sapró la tua storia
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Appena apro la porta del bar mi guardo subito attorno,non so manco chi sia la ragazza che mi abbia chiamato quindi sarà parecchio difficile individuarla
Decido di sedermi in un tavolino,dopotutto è stata lei a chiamarmi quindi saprà chi sono,mi riconoscerà e verrà lei.
Continuo a muovere la mia gamba sotto il tavolo da ben dieci minuti e di quella ragazza nemmeno l'ombra.Dire che l'ansia mi sta divorando è un eufemismo.
Dopo aver controllato per l'ennesima volta l'orario sul mio cellulare,mi alzo e mi dirigo verso l'uscita.Non sprecheró il mio tempo aspettando una sconosciuta che a quanto pare si è divertita solo a prendermi in giro.
Mentre sto per uscire mi scontro con una ragazza dai capelli biondo platino.
È abbastanza alta,con un fisico da urlo messo in mostra con un vestitino rosa antico abbastanza costoso.
Nello scontro le ho fatto cadere la borsa che per quanto possa vedere è di Michael Kors
Poco ricca,mi dicono
Subito mi piego a raccogliere le cose all'interno per poi restituirle a colei che sembra indemoniata
3...2...1
-Oddio!Sai quanto costa questa borsa!?È della nuova collezione di Michael Kors,me l'ha portata mio padre da New York!Ancora manco è in vendita,è un pezzo rarissimo e costosissimo!-roteo gli occhi sentendo la sua voce stridula urlare così tanto da attirare l'attenzione di parecchie persone su di noi
-Scusa,non l'ho fatta apposta.Mi dispiace-dico con finto dispiacere cercando di sguagliarmela più velocemente possibile.
Lei alza lo sguardo verso di me forse per dirmi cose poco carine,ma rimane con la bocca aperta guardandomi
-Sei tu Madison,vero?-mi chiede la barbie
-Si,come fai a conoscermi?-le chiedo sbigottita
Non l'ho mai vista in vita mia
-Dove stavi andando?Abbiamo un appuntamento.-mi dice guardandomi con un sorrisetto
Vedendo che resto in silenzio per vari minuti mi porge una mano
-Sono Alexia,piacere di conoscerti-
È lei.È lei la ragazza
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-Allora-iniza Alexia sorseggiando un tè verde-Alicia è sempre stata una ragazza solare,gentile,altruista ma tremendamente timida.Lei e suo fratello Isaia si traferirono qui a Miami quando loro avevano si e no 5 anni.
Alicia e Isaia sono sempre stati molto legati,quel tipo di legame che solo due gemelli possono avere.
Io,sono sempre stata amica di Samantha,Blake,Drake,e i due gemelli.
Siamo sempre stati un bel gruppetto,per questo siamo sempre rimasti amici fino al liceo.
Non so se lo sai ma io sono la cugina di Blake e Samantha,diciamo che loro sono i fratelli che non ho mai avuto,in quanto figlia unica.
Per questo ti ho chiamato con il telefono di Blake,lui mi ha parlato tanto di te e difficile dirlo non lo vedevo cosí quando dopo Alicia ha iniziato a usare le ragazze.
Quando ho saputo che volevi scoprire la verità ho cercato di contattarti,cosí ho preso il cellulare di mio cugino e ti ho chiamato.
Non volevo spaventarti,ho saputo che sei stata investita,mi dispiace-i suoi occhi mi scrutano aspettando una reazione da parte mia che non arriva
-Si,ma cosa è successo ad Alicia?Blake era davvero innamorato di lei?E dove è ora?-le chiedo a raffica
-Una cosa alla volta,Madison.Potrei finirti di raccontare la storia solo in cambio di un innocuo favore-
Ecco l'inganno..
-E quale?Sentiamo-mi sporgo verso di lei per farle capire che non ho bisogno di stronzate
-Devi cercare delle informazioni su Dennis Yale-
-Chi?-chiedo non capendo
Non conosco nessuno che si chiami cosí,poi abito da nemmeno 5 mesi qui a Miami,come pretende che le cerchi informazioni di una persona del tutto sconosciuta quando lei l'avrebbe potuto fare da sola.
-Oh tesoro fidati lo conosci benissimo,ho sentito che si fa chiamare Aaron Smith,si proprio il tuo amichetto.Lui è il motivo per cui sono tornata-
La mia bocca era rimasta spalancata a mezz'aria dalla sorpresa.
Aaron,il mio amico in realtà si chiama Dennis
-Che diavolo?Per quale motivo ha cambiato nome?-chiedo contenendomi dall'urlare
-Ha fatto delle cose non molto belle,a Boston.
Non fraintendermi non voglio fargli del male,non potrei mai,ma voglio trovarlo prima che delle altre persone lo trovino prima di me.
Se si accorgesse solo distrattamente della mia presenza partirebbe verso un altro stato e di certo non posso stare a rincorrerlo.-
Si passa una mano nei lunghi capelli platino quasi bianchi,per poi finire con un sorso il suo tè.
-Perchè non puoi chiederlo a qualcun'altro?Blake o Samantha conoscono Aaron da più tempo di me,magari sanno dirti qualcosa su di lui anche adesso,senza investigare-
-Non posso chiederlo a loro!Li conosci!Vorrebbero delle spiegazioni e data la situazione nessuno eccetto me e te possono sapere la vera identità di Aaron,come lo chiamate voi.E poi almeno abbiamo un'accordo,tu mi cerchi queste informazioni e io ti racconto tutta la verita su Alicia Baker.
Pensaci è una bella proposta-mi sorride appoggiando i gomiti nel tavolo e fissandomi
Deglutisco rumorosamente e la guardo negli occhi
-Ok,ci sto.Cosa dovrei cercare esattamente su Dennis Yale?-