Capitolo 4

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Affondo il bastoncino nella patatina la bagno leggermente alla maionese e la porto in bocca, mastico lentamente e con poco appetito, poi mi spingo indietro con il busto lasciando il bastoncino sul tavolo e dico:

"Non ho fame"

Zoe mi guarda interrogativa.

"È proprio grave"

Dice per poi tornare a mordere il suo hamburger.

Kate ha finito il suo pasto da un po e sta segnando sugli appunti del telefono le varie tappe della giornata di domani.

Distoglie lo sguardo dal cellulare e mi dice:

"Hai intenzione di dirci cosa è successo dentro quell'ascensore o preferisci lo vada a chiedere direttamente a lui?"

"Kate, non c'è niente da dire. Lo sai com'è fatto! Le sue solite battutine e poi..."

"Poi?"

Mi chiede invitandomi a continuare.

"Poi niente... chiede scusa. Ma che me ne faccio io delle sue scuse?"

Dico gesticolando nervosamente.

Lei mi guarda preoccupata ma poi torna a fare quello che stava facendo.

Zoe si avvicina a Grace e le sussurra:

"Menomale che lo aveva dimenticato"

Lei in risposta quasi si soffoca con la Coca-Cola.

Io alzo gli occhi al cielo evitando di intervenire.

Sblocco il cellulare e noto diverse chiamate perse da Dylan, sbuffo e mi arrendo all'idea che tra qualche ora sarà qui.

"Forse non ha tutti i torti ad essere preoccupato"

Dice Kate notando le chiamate e sorseggiando il suo succo.

Le faccio una smorfia e tutte e tre scoppiano a ridere.

"Quando andiamo in piscina?"

Chiedo cercando disperatamente una distrazione.

"Alle 17:00"

Risponde Kate

"Andiamo a vedere Central Park?"

Urla Zoe all'improvviso

"Siii dai!"

Risponde entusiasta Grace.

"Basta che facciamo qualcosa"

Dico io

"Ragazze Central Park dobbiamo visitarlo mercoledì alle 15:30."

Annuncia Kate in disaccordo

"Kate fanculo i programmi."

Le risponde Zoe.

"Andiamo allora?"

Chiedo.

Grace e Zoe annuiscono, mentre Kate sbuffa poco convinta.

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Giro in tondo colpita da quel enorme parco, il prato verde, gli scoiattoli, gli alberi, il lago...

"È stupendo"

"È enorme"

Continua Zoe che tiene ben spalancati i suoi occhi azzurri.

"Si esatto Zoe, è il più grande parco di New York, fu aperto nel 1856 e progettato da Fredrick Law Olmsted e viene definito il polmone verde di questa città."

Un Ultimo DesiderioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora