Dream or Real Life?
‘C-che diavolo è successo?’ chiesi, rialzandomi da terra, dal momento in cui mi ritrovai davanti Paul.
‘Mi sa che ti sei addormentata qui stanotte. Ormai sono le otto di mattina, dormono tutti e tu mi hai fatto prendere uno spavento enorme! Pensavo fossi svenuta!’ disse subito lui, aiutandomi a sedermi sul divano.
‘Sei sicura di stare bene?’ mi chiese lui sorridendomi.
‘Io s-si, ma penso che qui sia tu quello che non sta bene. Perché continui a sorridere, che è successo?’ chiesi, allarmandomi, dal momento in cui il suo sguardo era al quanto terrificante.
‘Niente, tutto sta andando alla grande. Harry si è preoccupato per te, mi ha svegliato lui, non ti trovavi nel letto e ora so il perché.’ Mi rispose lui, continuando a sorridermi.
‘Ma non avevi detto che stavano dormendo tutti?’ chiesi io, continuando a guardarmi in giro.
‘Si, mi son sbagliato. Si sono svegliati poco fa. Harry è in cucina che sta preparando la colazione per tutti. Kelsey ti aspetta in camera sua. Louis ti deve parlare e Liam pure. Abbiamo preso una decisione noi tutti e tu la dovrai rispettare.’ Disse diventando serio tutto d’un tratto. ‘Ma di questo parleremo durante la colazione, ora vai di sopra a prepararti! Su su!’ disse, facendomi alzare dal divano e spingendomi verso le scale.
Ma che diavolo stava succedendo in questa casa? Son per caso diventati tutti pazzi? Feci come mi aveva detto Paul e andai in camera da letto, ritrovandomi una Kelsey che continuava ad andare avanti e indietro per la stanza.
‘Finalmente sei sveglia! Forza, devi aiutarmi! Abbiamo troppe cose da fare e c’è troppo poco tempo! Dio non sei felice? Cazzo, fino a poco tempo fa non eravamo nessuno e ora siamo entrambe fidanzate ufficialmente! Dio, non puoi nemmeno immaginare come mi sento!’ disse prendendomi le mani e cominciando a saltare.
‘Di che diavolo stai parlando?’ chiesi io, dal momento in cui non stavo capendo niente.
Mi mostrò la mano e vidi l’anello brillante all’anulare della mano sinistra. Tutta eccitata, continuando a ridere, sprizzando gioia da tutti i pori. Dopo di che mi alzò la mano sinistra e mi mise davanti agli occhi un altro anello, sulla mia mano. Continuai a guardare entrambe le mani, non capendo come diamine era potuto succedere, dato che non mi ricordo niente.
‘Svegliati Sarah, ci stiamo per sposare!’ gridò infine saltando da una parte all’altra della stanza. ‘E ora cambiati che andiamo a fare colazione e poi abbiamo un appuntamento!’ disse per poi lasciarmi da sola in camera mia. Che diavolo stava succedendo, sul serio, non sto scherzando se questa è una candit camera, allora che vengano fuori i cameramen. Andai in bagno e mi sciacquai la faccia un paio di volte, dopo di che mi sistemai e mi misi addosso dei vestiti. Scesi in cucina dove trovai tutti, che all’unisono si voltarono verso di me.
‘Buongiorno..’ dissi io, a bassa voce, andandomi a sedere nell’unico posto libero. ‘Dov’è zio Simon?’
‘Oh, non ti preoccupare, tuo zio sarà qui in tempo per il matrimonio. Ma ora parliamo di cose serie, Sarah, noi tutti siamo sicuri di questa decisione. Sei pronta?’ mi chiese Paul. Guardai tutti e poi riportai lo sguardo su Paul, annuendo. ‘Nathan non può esserci al matrimonio.’ Disse velocemente.
Nathan. Non. Può. Essere. Al. Matrimonio?
‘C-come scusa?’ chiesi io, inarcando un sopracciglio. ‘Ma con chi mi sto sposando scusate?’ chiesi, più confusa di prima. Tutti aprirono la bocca e poi si misero a ridere.
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Intrecci Del Destino di Carlotta Corvi
FanfictionQuesta storia è stata scritta da Carlotta Corvi. "Avete mai pensato che, per un qualsiasi motivo, sareste mai andate a vivere a casa di Simon Cowell?" All rights reserved to Carlotta Corvi