-Drarry-Scorbus-Right Now

I hear voices singing songs in the street

Perché vi amo ecco a voi in anticipo il primo capitolo!

Premessa: mi sono immaginata Logan Lerman nelle vesti di Albus e Austin Butler in quelle di Scorpius, spero vi piacciano <3

Enjoy!

"E questo era Draco Malfoy con la sua nuova Hit Moments, un vero capolavoro strappalacrime, e nonostante siano passati 16 anni dal debutto, tutte noi ancora ci chiediamo chi é questo grande amore perduto che Draco menziona sempre nelle sue canzoni. Ma veniamo alle ultime news che stanno a indicare che il cantante in questione ha deciso di ritirarsi e tra qualche giorno atterrerà proprio qui a Londra dove dice di volersi stabilire per poi dare il via fra un mese all'ultimo concerto che..."

Harry spense la radio, aveva sentito abbastanza. Nonostante fossero passati diversi anni sentir pronunciare quel nome gli faceva ancora male. Aveva seguito la sua carriera silenziosamente sin dall'inizio, ammirandolo ogni qual volta lo vedeva comparire in televisione e cantando le sue canzoni a squarciagola mentre era in macchina. Evitava di farsi sentire da Albus, suo figlio non sapeva niente di quella storia, e per fortuna ascoltava un genere di musica diverso per poter sapere chi fosse Draco Malfoy. E questo era un bene, perché Harry lo sapeva, ogni singola canzone scritta erano parole di amore e rabbia rivolte verso lui. Immaginava un Draco disinibito nella vita reale come lo era sul palco, ma effettivamente della sua vita privata si sapeva ben poco, ed Harry si domandava spesso se avesse mai trovato qualcuno con cui condividere le sue passione come aveva fatto con lui.

Passò gli anni maledicendosi ogni giorno di non essere salito su quell'aereo, mal'aveva fatto per Albus.

Si ricordava ancora di come Ron lo aveva ritrovato riversato sul marciapiede la mattina della partenza e lo aveva accompagnato in casa abbracciandolo senza dirgli una parola.

Aveva passato un intero mese chiuso in casa senza voler uscire e parlare con nessuno.

Una volta atterrato a New York Draco lo aveva tempestato di chiamate e messaggi ai quali Harry non aveva mai risposto. Non aveva il coraggio di parlargli. Si sentiva uno stronzo, e probabilmente lo era dato che non aveva nemmeno salutato Scorpius.

Quando iniziò a mettere piede fuori casa sembrava che il mondo ce l'avesse con lui e volesse fargli pagare quello che aveva fatto. Ovunque andasse More than this, la canzone che gli aveva dedicato al Dangerous,rimbombava nelle radio delle macchine, nei negozi, nelle strade e tutti sembravano saperne le parole. A Londra iniziarono ad apparire poster che lo ritraevano ed Harry ormai si stava abituando a camminare per le strade con lo sguardo di Draco che gli sorrideva.Sembrava una punizione divina.

Chiuse la saracinesca del negozio e si avviò a piedi verso quella che negli ultimi anni era diventata casa sua: una piccola ma carina villetta a schiera vicino Picadilly Circus.

Aveva lasciato l'appartamento in Oxford Street quando era arrivato Albus,esattamente un anno dopo la partenza di Draco.

Non si scorderà mai la gioia del bambino nel comprendere che avrebbero passato insieme il resto della loro vita.

Albus era cresciuto in fretta e gli assomigliava molto. Era timido, riservato, sempre riverso sui libri intento a studiare oppure in compagnia del suoa mico Ted.

Era sempre stato un bambino giudizioso e molto attento alle regole a differenza sua.

Quando cominciò a frequentare la scuola iniziò a domandarsi perché i suoi compagni avessero una mamma e lui no. Harry la prima volta ne fu spiazzato non sapendo esattamente come rispondere, ma alla fine mise su una mista verità in cui la sua mamma era una donna molto carina che aveva deciso di affidare a lui le sue cure. Dopo qualche anno non fu più interessato all'argomento ed Harry gliene fu molto grato.