-Drarry-Scorbus-Right Now

Lights go down

L'attico che affacciava sul London Eye era stato un bell'affare. Draco sperò che sarebbe piaciuto anche a Scorpius.

Aveva un arredamento molto minimal essendo un open space, proprio come piaceva a lui, e poi aveva fatto incastonare una Jacuzzi sul terrazzo da dovesi ammirava uno splendido panorama.

Si annoiava un po'a stare in casa quando non aveva molto da fare, avrebbe preferito fare un giro per la città come faceva una volta, ma adesso le cose non erano semplici come prima.

Non poteva permettersi di andare troppo in giro, avrebbe scatenato il caos della gente se lo avessero riconosciuto.

Si sedette sul divano facendo zapping per mezz'ora ma poi l'occhio cadde sul cappotto appeso che sembrava lo stesse invitando a trasgredire le regole.

Fanculo.

Indossò il cappotto, si fece un bel giro di sciarpa intorno al collo, si mise un cappello in testa ed un paio di occhiali da sole: era un bel cammuffamento.

Aveva girato il mondo ma nessuna città era splendida come Londra, tranne che New York, le metteva a pari passo.

Gli era mancato tutto questo vivere come una persona normale.

Osservò le vetrine, c'era gente ovunque che entrava ed usciva per i negozi pieni di sacchetti.

Senza accorgersene si ritrovò davanti casa di Astoria, suonò.

Era sempre bella,anche col passare degli anni.

"Draco!"

Le si gettò addosso abbracciandolo forte.

"Hey..."

Era la madre di suo figlio, le voleva molto bene.

"Sapevo che saresti venuto!"

Lo fece entrare e si accomodarono in salotto.

"Allora come stai?" le chiese togliendosi il cappotto e adagiandolo accuratamente sul divano.

"Oh io bene, tu invece? E Scorpius?"

Draco sorrise "E'a scuola, spero sia la volta buona che si diplomi, ma é un bravo ragazzo..."

"Mi siete mancati Draco, non vedo l'ora di vederlo, le conversazioni su Skype non rendono molto..."

"No hai ragione,non sono la stessa cosa..."

Astoria lo stava osservando, quella donna aveva la capacità di afferrare le cose alvolo anche quando non te lo aspettavi.

"Perché sei tornato Draco?"

Draco picchiettò nervoso le dita sul divano.

"Per svariate ragioni direi...Mi ero stufato della vita mondana, Scorpius aveva bisogno di tranquillità e..."

"Vuoi vedere Harry."

Draco sussultò.

"Anche, ma non penso lui voglia vedere me..."

Astoria gli strinse una mano.

"Perché vuoi farti del male? Questa città é piena di ricordi che faresti bene a cancellare..."

Draco la guardò malinconico.

"Non voglio cancellare niente, lo so che non posso tornare indietro, me ne farò una ragione se non mi ha mai raggiunto..."

"Harry non ha ma iricevuto i tuoi biglietti."

Draco spalancò gli occhi "Che cosa?!"

"Glieli ho consegnati tutti due anni fa, e come previsto non ti ha raggiunto lo stesso..."