•Silver• Derek Hale

Capitolo 5

L'identità scoperta

Evelyn aveva deciso di saltare la lezione di chimica quel giorno. Aveva notato un certo lupo mannaro, per precisione un Alpha, fuori dalla scuola, nel parcheggio, ed era pronta a parlarci.

Derek Hale era appoggiato alla sua macchina sportiva nera, aveva percepito la presenza della giovane cacciatrice che si avvicinava sempre di più a lui.

"Che cosa vuoi?" gli chiese l'Alpha non rivolgendole neanche uno sguardo e puntandolo invece davanti a sé.

Doveva controllare come la situazione stesse andando durante la classe di chimica, grazie al compito di quel giorno di Harris, sarebbero riusciti a capire se Lydia fosse stata il kanima.
Esatto, la notte prima Derek era riuscito a capire cosa fosse quel rettile gigante che si aggirava per Beacon Hills.

"Volevo ringraziarti per l'addestramento con i tuoi Betas. Ero un po' arrugginita quel giorno" scherzò Evelyn sapendo benissimo cosa stesse facendo lì Derek.

Allison, la sera prima, dopo che Scott se ne era andato via da casa Argent, aveva informato ad Evelyn che quel mutante che aveva ucciso il padre di Isaac Lahey e un cacciatore, era conosciuto come 'Kanima'.

"Penso che Lydia sia immune"

"Davvero? Non hai prove" replicò prontamente Derek.

"E te non ne hai per incolparla di essere il Kanima" gli fece notare Evelyn facendo sospirare Derek che si girò infine verso la cacciatrice.

Non si erano mai riusciti a vedere veramente faccia a faccia, Evelyn non era mai riuscita a vedergli gli occhi verdi che le ricordavano tanto la foresta e Derek non era mai riuscito a soffermarsi sul profilo dolce e delineato della ragazza.

"Non venire da me a parlarmi di principi morali" Derek cercò di scacciare i pensieri che aveva in testa sulla cacciatrice.

"E questo cosa vorrebbe dire scusa?" Evelyn incrociò le braccia serrando la mascella infastidita dal commento sprezzante nei suoi confronti.

"Tu sei una Argent"

"Sono stata cresciuta ed addestrata dagli Argent" precisò Evelyn.

"Sei comunque una di loro" replicò con una voce carica di disprezzo.

"Presto ti farò cambiare idea Derek Hale"

L'Alpha non fece caso a quel commento ed invece posò gli occhi sulla scena che stava accadendo nella classe di chimica. Il compito che dovevano svolgere quel giorno era creare un cristallo che si poteva perfino mangiare. Isaac, che quel giorno era il compagno di banco di Lydia, avrebbe approfittato della situazione per mettere il veleno del Kanima, che Derek era riuscito a recuperare, sul cristallo.

Era il momento della verità, anche Evelyn si girò verso la classe di chimica guardando Lydia che mangiava il cristallo. Non successe niente. La ragazza dai capelli biondo fragola non si paralizzò come il veleno faceva con tutti gli altri. Derek non avrebbe avuto esitazione a quel punto ad ucciderla.

Evelyn non era ancora del tutto convinta che Lydia fosse il Kanima, ma non era successo niente, il veleno non aveva avuto effetto su di lei.
La cacciatrice non poteva non ammettere però che quel giorno la ragazza dai capelli biondo fragola si era comportata in un modo molto strano.

Durante la lezione di economia del coach Finstock, Lydia si era offerta di andare a rispondere ad un quesito alla lavagna. Evelyn non ci aveva fatto tanto caso ed invece stava scarabocchiando tutto quello che le veniva in mente  per tutto il suo quaderno di appunti.