•Silver• Derek Hale

Capitolo 11

La trappola

"Se stai attraversando l'inferno, fallo a testa alta" Winston Churchill.

Dopo la morte di Victoria molto era cambiato, e molto probabilmente per il peggio. Allison era accecata dalla vendetta e per questo non andava più d'accordo con Evelyn che, pur non volendo ammetterlo, provava qualcosa per Derek, l'Alpha che aveva una taglia sulla testa per gli Argent. Dopo l'assalto alla centrale di polizia da parte dei cacciatori, e Derek che aveva scoperto che Scott era un infiltrato per i conti di Gerard, il lupo mannaro si sentiva tradito anche perché Evelyn era stata a conoscenza del fatto fin dall'inizio.
La morte di Matt era stata una sorpresa per tutti, il ragazzo era stato trovato annegato in un lago vicino alla centrale di polizia. Evelyn aveva un brutto presentimento, pensava che fosse stato Gerard l'artefice, non riusciva a togliersi la sensazione che ci fosse qualcosa che stava andando storto. Se veramente fosse stato Gerard ad uccidere Matt, questo voleva dire che era diventato il nuovo padrone del Kanima?

Quella sera ci sarebbe stata la partita di lacrosse, Evelyn non era intenta ad andarci, anche perché ci sarebbe stato Gerard, aveva in mente soltanto una cosa da fare. Infatti in quel momento si trovava davanti la 'casa' di Derek, nella stazione abbandonata, il suo covo. Non aveva il coraggio di bussare. Era così spaventata da quello che provava per il lupo mannaro, era tutto nuovo per lei. La cacciatrice non aveva mai baciato nessuno, non aveva mai avuto una cotta per un ragazzo, si era sempre e solamente concentrata a combattere. Si sentiva così imbarazzata perché Derek aveva molta più esperienza, in confronto a lui si sentiva una bambina, lui aveva anche frequentato Kate Argent. Seppur i suoi pensieri negativi, Evelyn finì per bussare alla porta, si trovò pure sorpresa ad averlo fatto. Comunque nessuno si fece vedere, Evelyn allora aprì la porta ma non c'era anima viva. La cacciatrice era intenta ad aspettare Derek ma lo squillo del suo cellulare la fece tornare in sé, era Chris che la voleva a casa.

Evelyn non se lo fece ripetere un'altra volta e arrivò il più velocemente possibile alla dimora degli Argent dove, nel seminterrato, Chris ed Allison l'aspettavano.

"Volevate vedermi?" Evelyn scese le scale avvicinandosi al tavolo dove c'era appoggiata sopra una mappa piena di croci e linee tratte con il pennarello rosso, 'la riserva di Beacon Hills' c'era scritto nel bordo in alto a destra.

"Abbiamo escogitato un piano per prendere i Betas di Derek, ieri notte abbiamo riprodotto con una radio il suono di ululati nel bosco. Se Erica, Boyd e Isaac sono caduti nella nostra trappola allora questa sera cercheranno quel suono, quelli che pensano siano dei lupi mannari, a quel punto li cattureremo" Chris informò Evelyn facendola annuire.

Dopo pochi minuti la cacciatrice stava guidando un quad mentre Chris era alla guida di un altro aggrappata a lui c'era Allison. Gli ululati che continuava a produrre la ragazza con la radio, avrebbero attratto i Betas, che erano sicuri fossero dei licantropi dato che i lupi non c'erano più da tanti anni in California.

Tra gli alberi scorsero Erica e Boyd che stavano scappando via avendo capito della trappola, Allison puntò il suo arco alla gamba di Erica e scoccò la freccia prendendola in pieno. La Beta cadde per terra incitando Boyd di scappare, Allison corse verso i due lupi mannari non pensando neanche alle conseguenze.

"Allison no!" le urlarono suo padre ed Evelyn. La cacciatrice scese dal suo quad correndo verso le urla che rimbombavano nel bosco, erano quelle di Erica.

"Basta! Ferma, ti prego Allison basta" Erica pianse mentre Allison continuava a ferire con le sue frecce Boyd, sembrava che ci provasse quasi piacere, Evelyn non l'aveva mai vista così, ne era rimasta scioccata.

Senza neanche pensarci un'altra volta Evelyn sfilò la pistola dalla sua fodera e la puntò all'arco di Allison sparando il proiettile rompendo di conseguenza l'arma.

Le due ragazze si guardarono negli occhi, tutte e due si stavano sfidando a vicenda ma non fecero niente e invece lasciarono che i cacciatori catturassero Erica e Boyd.

"Hai rotto il mio arco, me ne devi uno nuovo" Allison accusò Evelyn non guardandola neanche in faccia, ravanando invece nella sua borsa.

"Ho sbagliato mira, volevo prendere Boyd" Evelyn si giustificò anche se sapeva che Allison non l'avrebbe bevuta, infatti la cacciatrice l'aveva soltanto detto per infastidirla.

"Forse quando imparerai la differenza tra catturare e uccidere te ne comprerò uno nuovo" Evelyn le fece un sorriso finto ma Allison non la calcolò e invece appoggiò il suo telefono all'orecchio.

"Ciao nonno, sono io. Abbiamo i due fuggitivi quando vuoi richiama" Evelyn per la seconda volta in pochi minuti si era di nuovo ritrovata sorpresa a causa di Allison: era la prima volta che chiamava Gerard 'nonno'.

***

Era chiaro che, una volta che Boyd ed Erica sarebbero stati appesi con delle corde al muro del seminterrato, sarebbero stati torturati. Evelyn ancora una volta si era trovata a sentire di star tradendo Derek, i due Betas non avevano fatto niente, il loro unico errore era stato quello di accettare la proposta del morso da Derek. Non si sarebbero mai aspettati che sarebbero stati torturati, avevano l'età di Evelyn, erano stati accecati dal potere e ne stavano pagando le terribili conseguenze.

"Ascolta, non so chi tu ti creda di essere ma vorrei un po' di rispetto nei miei confronti. Anche se sei una cacciatrice da molto più tempo di me, ora sono io al comando" Allison entrò nella camera di Evelyn senza bussare facendole alzare gli occhi al cielo.

"Allison capisco il tuo dolore per aver perso tua madre ma stai pensando soltanto a vendicarti. Non ti accorgi neanche che Gerard ti sta manipolando" Evelyn cercò di far ragionare la ragazza, ma sembrò inutile dato che lei si mise a ridacchiare.

"Allora è vero, non lo sai" Allison smise di ridere sostituendo il suo volto divertito con uno serio.

"Cosa devo sapere?" domandò Evelyn infastidita incrociando le braccia.

"Tu vuoi scappare dagli Argent, pensi che questa non sia la tua vita, che ti sia ritrovata orfana al momento sbagliato e nel posto sbagliato. Vorresti soltanto la libertà che non ti è stata concessa per sedici lunghi anni" Allison girò intorno ad Evelyn studiandola mentre quest'ultima rimase ferma nel suo posto, non voleva mostrare ad Allison le sue emozioni, non voleva farle capire che aveva dannatamente ragione.

"Il fatto è che non puoi, non puoi scappare da noi" Allison si sedette sul letto, l'espressione del suo volto diceva 'io so una cosa che tu non sai'.

"E perché non potrei scappare, dimmi" Evelyn volle sapere appoggiandosi sulla scrivania.

"Perché te sei una di noi. Te sei una Argent, figlia di Victoria e Christopher, te sei mia sorella"

Era da mesi che volevo fare questo capitolo quindi spero tanto che vi piaccia. Si, Evelyn è una Argent. Speravo infatti che nei capitoli precedenti quando Victoria le aveva detto che era una delusione per la famiglia, qualcuno avesse capito che per 'famiglia' non intendeva gli Argent comprendendo tutti i cacciatori ma proprio che avesse il sangue degli Argent nelle vene.

Lo so, lo so, PLOT TWIST!!!