Dal giorno in cui Piton si é intrufolato nella mia mente scoprendo tutti i miei piú oscuri segreti cerco di evitarlo, non ceno mai in Sala Grande ma preferisco prendere qualcosa dalle cucine anche se non mangio molto e solitamente ciò che mangio poi lo vomito.
Fin'ora non ho partecipato alle lezioni di pozioni, ogni volta mi sono invento una scusa per non andarci, ma comincio a perdere credibilità, e inoltre Ron ed Hermione si preoccupano sempre di piú, e questo li rende ancora piú fastidiosi ed invadenti di quanto non siano già.
Ed è per questo che ora sto entrando nella classe di pozioni.
Mi siedo nell'ultimo banco in fondo deciso a non dare troppo nell'occhio, se sono fortunato non mi noterà nessuno.
Tutti sono in silenzio e quando Piton entra sbattendo la porta dietro di sé, si guarda in giro con un sopracciglio alzato per lo stupore.
<Il mondo sta sicuramente per finire, finalmente siete riusciti a chiudere la bocca... Ammirevole>
Dette queste parole va a sedersi dietro la cattedra e comincia a spiegare quali sono gli ingredienti e il procedimento da seguire per preparare il distillato di morte vivente.
Io ovviamente spengo immediatamente il cervello e mi accascio sul banco guardando gli altri che prendono appunti e che prestano la massima attenzione per non fallire quando sarà l'ora di preparare la pozione.
Ho deciso che non mi applicherò per andare bene in pozioni, tanto posso impegnarmi al massimo ma i risultati non cambieranno.
Il mio sguardo annoiato si posa sul volto severo del professore intento a spiegare qualcosa.
Guardo le rughe marcate che gli rigano il volto e mi torna in mente il viso giovane che ho visto nel pensatoio.
Se non fosse stato per i capelli unticci e il naso a dunco mi sarei azzardato a dire che fosse anche un bell'uomo.
La mia attenzione si concentra sui suoi occhi, due pozzi neri e profondi... Chissà cosa nascondono...
Le sue iridi scure mi ipnotizzano e non mi accorgo che ora é proprio me che sta fissando.
Quando lo faccio é troppo tardi.
<Signor Potter quale piacere averla qua, ci é mancata la sua totale mancanza di attenzione in questi giorni>
<ma...>
<Mi dica Potter, qual'é l'esatto procedimento per la preparazione della pozione?>
<...>
<Suvvia Potter dopotutto lei é il bambino sopravvissuto il salvatore del mondo magico sono certo che sappia la risposta>
Cazzo e ora cosa dico, non ho la minima idea di come si prepari, mi guardo in giro in cerca di un aiuto ma l'unica cosa che vedo é la mano di Hermione costantemente alzata.
Torno a fissare il banco.
<Non lo so>
<Male Potter, sa almeno dirmi quali sono gli ingredienti principali? >
<No signore>
<Gli effetti?>
<no... >
<Sa qual'é la pozione che stiamo preparando? >
<Distillato di Morte Vivente>
<Bene finalmente una risposta giusta signor Potter cinque punti a Grifondoro e meno cinquanta punti a Grifondoro per la totale mancanza di
diligenza da parte sua Potter, i suoi compagni la ringrazierannò>
E cosí tra gli sguardi truci dei miei compagni passa l'estenuante ora con Piton.
Prendo le mie cose per dirigermi verso la classe di Divinazione quando la sua voce mi ferma.
< Potter da questa sera fino alla fine del semestre sconterai una punizione nel mio ufficio>
Dice con tono freddo e distaccato, io mi limito ad annuire e me ne vado di corsa.
STAI LEGGENDO
Phobia || Snarry
Short StoryHarry è deciso ad affrontare un nuovo e doloroso anno ad Hogwarts, in solitudine. E se trovasse dei nuovi nemici in vecchi alleati? O nuovi compagni in vecchi nemici ? Chi lo aiuterà a guarire dalle sue ferite , forse l'odiato professore di pozioni...