Una volta seduto al mio tavolo,con gli sguardi incuriositi di tutti addosso,ignoro tutte le domande a me rivolte con tono di superioritá da quegli zoticoni "e tu da dove sei uscito?" "Ma sei ricco?" "Sei purosangue?vero?"
Comunque avranno presto una risposta ,dopotutto sono loro i prescelti,così pare,anche se non si sa mai che ci siano delle serpi nascoste negli altri tavoli...
I miei pensieri sono ancora una volta rapiti da un tormentato Severus.
Freddo ,inalterabile e distante per occhi che non lo conoscono.
Ma io vedo limpidamente la sua fragilitá interiore e i suoi tormenti.
Si guarda intorno irrequieto...oh Severus non troverai il tuo Harry qui,non sotto quel nome.
Intanto noto senza sorpresa che anche gli altri professori non sono tranquilli ,nessuno trova Potter.
Sono tutti così fintamente preoccupati e intenti a proteggere i loro veri interessi e il loro buon nome che mi fanno venire da vomitare.
I loro pensieri sono così egoisti, per fortuna ora li posso vedere chiaramente ,non ringrazierò mai abbastanza i signori delle ombre per avermi insegnato a vedere così nitidamente l animo delle persone.Più di tutti a disgustarmi è Silente,lui al contrario non teme la mia scomparsa è troppo pieno di sè ,arrogante,e nutre così tanta fiducia nelle sue manipolazioni da non vedere oltre il suo naso.
Un leone può essere forte ,fiero,nobile e coraggioso ,non lo nego,ma questo leone pecca di superbia .Terminata la colazione il prefetto incaricato chiama a se un piccolo gruppo di serpi ,per farmi da guida.
Dopo potrò vedere Severus senza che nessuno sospetti nulla ,con la scusa di fargli qualche domanda.Sento il profumo dei sotterranei così simile alla foresta man mano che scendiamo le scale.
Quando arriviamo ai dormitori non faccio in tempo ad entrare che il prefetto mi si avvicina e mi poggia una mano sulla spalla
<Allora Felix sappi che non c'è spazio nei dormitori perchè i professori hanno trovato problemi con l'espansione delle camere,quindi dormirai in una stanza privata,è lá in fondo al corridoio ,vicino a quella del professor Piton >"È un ingiustizia" "scommetto che lo tengono lontano perchè è uno schifoso mezzosangue" queste e tante altre frasi simili mi passano sopra,tante sono le cose che hanno provato a scalfirmi e non saranno certo due misere parole a piegarmi.
Scosto quella lurida mano dalla mia spalla e me ne vado senza aprire bocca ,ma lasciando parlare il disgusto nei miei occhi.Bè vedo che Silente non ha perso tempo con i suoi giochetti,isolarmi e controllarmi non gli servirá ,soprattutto quando il suo fedele servitore è in veritá dalla mia.
Sorpasso la mia camera e arrivo a quella del caro Sev.
"Accio acquamarina"
Compare subito la gemma per il rituale
Non faccio in tempo ad entrare che qualcosa o qualcuno attira la mia attenzione<Ohhh chi si rivede ,mi ero dimenticato di te ahahha,come stai Serpeverde?>
Dico rivolto al mio vecchio amico nel quadro,ecco cos era quell' aura che sentivo vicino,Merlino ancora un po' e mi sarei totalmente scordato di lui!
<Ah maestro ,dovrei essere offeso,io non ho certo dimenticato il nostro patto>
<Tutto a suo tempo ora mi servi per spiare Silente ma tranquillo tornerai presto a camminare vicino a me>
<Bè suppongo che per ora posso aspettare,allora arrivederci maestro, la lascio entrare ,non spenda energia per forzare la porta dopotutto le servirá >
<Grazie Salazar ,ma evita certe leccate di culo in seguito,sai benissimo che il mio potere è sconfinato>
Rispondo ridacchiando al mio vecchio amico
La porta si apre e lui scompare dalla cornice. Bene ora posso preparare il rituale,così Severus sará finalmente unito a me, nel corpo e nell' anima.
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Phobia || Snarry
Short StoryHarry è deciso ad affrontare un nuovo e doloroso anno ad Hogwarts, in solitudine. E se trovasse dei nuovi nemici in vecchi alleati? O nuovi compagni in vecchi nemici ? Chi lo aiuterà a guarire dalle sue ferite , forse l'odiato professore di pozioni...