Cosa... Dove sono?
Ho appena aperto gli occhi e mi sento piuttosto confuso, vedo la stanza dove mi trovo girare, e oltretutto non mi ricordo assolutamente nulla di ieri sera...Perché sono qua?Sento delle voci in lontananza, sembrano essere quelle di...Piton e Silente.
Sembra stiano discutendo ma non capisco su cosa.Cerco di sollevare il busto e di mettermi a sedere, però raggiungo scarsi risultati dato che appena ci provo sento una dolorosa fitta alla schiena.
In compenso la mia vista si fa più acuta e osservandomi in giro riconosco le pareti bianche e le brande tipiche dell'infermeria.
Come al mio solito devo aver combinato qualche cazzata.Il mio primo pensiero va al professor Piton, che ci fa qua?
Mi ricordo anche che ieri sera dovevo scontare una punizione con lui.
Spero solo di non essermi messo troppo nei guai.Madama Chips esce ora dal suo studio con in mano una boccetta di chissàcosa che probabilmente a intenzione di farmi bere.
<Albus, Severus il ragazzo si é svegliato!>urla hai due ancora intenti a discutere mentre si dirige goffamente verso di me.
<Harry caro ,stai bene?>mi chiede gentilmente.
<si sento solo un po'male alla schiena e mi gira la testa>
<Bene ,le medicine stanno avendo l'effetto desiderato,sai non é stato facile curarti tutte quelle ferite>E mentre lo dice sembra quasi voglia aggiungere qualcosa.
<Harry...ti ricordi qualcosa di quello che é successo ieri sera?>
<Io...in verità no ,non mi ricordo assolutamente nulla,e non so nemmeno perché sono qua>le rispondo sempre più ansioso di scoprire quello che successo.
<Bé ora il professor Silente ti spiegherà tutto>
<Sà perché c'é anche il professor Piton?>
Chiedo speranzoso di avere delle risposte che possano giustificare la presenza di quell'uomo.
<Credo spetti a lui spiegartelo caro>
E detto questo mi lasciò solo mentre i due uomini si avvicinavano al mio letto.<Harry ,madama Chips ci ha riferito che non ti ricordi nulla riguardo gli eventi di ieri sera,sei sicuro non sai dirci niente?>chiede pacato come al solito.
<No,glielo assicuro>
<Non vorrai credergli Albus,vero?>sbotta poi all'improvviso l'altro.
<Sì,gli credo ,non ho motivo di dubitare della sua sincerità>
<QUINDI ,IL FATTO CHE HA TENTATO DI UCCIDERMI NON É UN MOTIVO VALIDO?!>Sputa un Piton tutt'altro che furioso.
<Al momento,no,non é la nostra priorità>risponde Silente in tutta la sua compostezza.Sono confuso... Piton ha appena affermato che ho tentato di ucciderlo e Silente non ha detto nulla in contrario.
Io non farei mai una cosa del genere.
Non voglio essere un assassino.
Non voglio far provare ad altri quello che ho provato io da sempre.
Tutto questo non é possibile,certo, Piton é sempre stato una spina nel fianco per me, io lo odio, lo odio con tutto il mio cuore, ma d'altro canto non posso del tutto biasimarlo, ha avuto una vita difficile.
Tutto sommato io non lo ucciderei mai, neanche sotto imperio.
Devo capire cosa sta succedendo.
Sono stufo che Silente mi tenga tenute nascoste le cose, certo lui lo fa per il mio bene, ma anche lasciarmi dai Dursley era per il mio bene, ed é per colpa loro se ora voglio morire.
Inoltre mi ha sempre usato come pedina da muovere a suo piacimento portandomi ogni anno a compiere imprese sempre più pericolose, che mi hanno portato via gli amici, i parenti, tutti quelli a cui tenevo.
Allora perché io dovrei sottomettermi a Silente? Per il bene più grande? Non credo proprio.
Ne ho abbastanza di sta cagata del bene più grande, lui é solo un vecchio rimbambito che vive nelle favole e sono stufo che controlli la mia vita, non sono una cazzo di marionetta!Vorrei urlare, perché sono così arrabbiato ora? Perché vorrei urlare fino a perdere la voce? Perché i miei pugni sono talmente stretti che sento le unghie affondare nella carne e il sangue uscire?
Perché? !Perché voglio... Ucciderlo?
Perché é una feccia
Già é proprio una feccia, quanto vorrei vederlo esplodere.AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAAH...
AHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA...<..tter ,Potter,Potter!>urlo alzandomi di scatto dal lettino, mi guardo intorno, vedo il professor Piton guardarmi cupo, con i muscoli tesi, in stato di all'erta.
E Silente... Silente non l'ho mai visto così preoccupato.
É successo... É successo ancora, non mi ricordo cosa facevo, cosa pensavo, come se per un attimo non fossi stato presente, non mi sono sentito reale, e ne ho paura, non voglio che ricapiti, é come morire, e poi risvegliarsi di colpo.<Professor Silente,cosa... Cosa mi sta succedendo? >Chiedo quasi con le lacrime agli occhi.
<Non lo so Harry...non lo so>mi dice mettendomi una mano sulla spalla.
<Ma stai pur certo che faremo di tutto per scoprirlo>aggiunge poi con tono rassicurante.
<farete?>chiedo perplesso.
<Certo,si é dimenticato di me signor Potter?>si intromette Piton appoggiandosi al muro come quei modelli nelle riviste.
<E questo ci riporta al discorso che avevamo iniziato prima Severus, ospiterai Harry da te e lo aiuterai?>*****
Sono riuscita a pubblicare, complimenti a me!
Ma tranquilli adesso spariró ancora per un'altra era.
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Phobia || Snarry
Short StoryHarry è deciso ad affrontare un nuovo e doloroso anno ad Hogwarts, in solitudine. E se trovasse dei nuovi nemici in vecchi alleati? O nuovi compagni in vecchi nemici ? Chi lo aiuterà a guarire dalle sue ferite , forse l'odiato professore di pozioni...