Immagina Harry Potter

Remus Lupin pt. 3

REMUS' POV

Perché stavo dormendo sopra t/n?
Perché mi trovavo così bene a dormire sopra di lei, a stringerle la vita come se solo io potessi toccarla?
Ma soprattutto perché nel momento in cui mi hanno svegliato, non volevo togliere il viso dal suo collo per nulla al mondo?
R:«Ragazzi...che è successo?»
Iniziano a raccontarmi tutto, di come mi sono liberato, di come t/n è riuscita a calmarmi solo guardandomi.
Arrossisco quando mi raccontano che ho leccato il suo muso e mi sono addormentato con la testa sulla sua.
Mi raccontano anche di come t/n ha detto di stare da dio con me sopra.
S:«Moony hai trovato una bella lupacchiotta»
P:«Però ammettetelo, ogni ragazzo che la vede ci fa un pensierino» dice ghignando.
Sento la rabbia montarmi dentro solo ad immaginare un ragazzo che non sono io mentre la tocca.
S:«Io me la farei più che volentieri» esclama mentre si lecca le labbra.
Non ho mai odiato veramente qualcuno, ma in questo momento odio Sirius più di ogni altra persona al mondo.
Deve aver capito che non mi è piaciuto per niente quello che ha detto, perché scappa nascondendosi dietro James. E fa bene.
Decidiamo di andare anche noi verso il castello, ma prima di poter uscire, entra t/n con 2 cesti per mano.
t/n:«Chi ha fame?» chiede sorridendo.
Tutti rispondiamo di sì, e lei tira fuori una coperta e ci poggia sopra ogni cibo esistente, tra cui le mie amate barrette di cioccolato.
Tutti prendiamo qualcosa e intanto guardo bene t/n.
Sta mangiando anche lei del cioccolato,ha i capelli spettinati e indossa un leggins nero e un maglione beige con ricami marrone scuro enorme, sembra appartenere ad un maschio. E devo scoprire chi devo uccidere.
R:«Bello il maglione» dico indicandolo.
t/n:«Grazie» risponde sorridendo.
J:«Ma non è troppo grande?» ti adoro James.
t/n:«Oh si ma è di mio fratello, adoro i vestiti più grandi»
Finisce la sua barretta, beve del succo di zucca e poi parla.
t/n:«Qui è successo qualcosa finché ero via» esclama sicura.
J:«Cosa te lo fa credere?»
t/n:«Il fatto che Sirius non ha ancora fatto una delle sue battute idiote e tu, James, continui a passarti la mano tra i capelli, simbolo di nervosismo» dichiara incrociando le braccia.
S:«Ho detto qualcosa che non dovevo dire» dice abbassando lo sguardo.
t/n:«Beh, non sei obbligato a dirmi cosa hai detto di così sbagliato, anche perché non sono fatti miei, ma la pensavi davvero?» sinceramente sono curioso di sentire la risposta.
S:«No, l'ho detto per vedere la reazione di uno di noi, ma devo averlo offeso...perciò scusa Remus» dice guardandomi negli occhi.
R:«Tranquillo» esclamo battendogli il cinque.
P:«Allora che si fa? Io non ho voglia di tornare al castello» esclama sbuffando Peter.
t/n:«Mi pare ovvio: Obbligo e Veritá» propone.
Ci mettiamo in cerchio, alla mia destra c'è t/n, poi Sirius, James e si finisce con Peter alla mia sinistra.
t/n tira fuori una bottiglia con dentro moltissimi bigliettini.
La bottiglia gira e finisce su Sirius.
Sirius pesca «Fai la gatta morta con la persona alla tua destra», si appende al braccio di James iniziando ad adularlo e ad accarezzargli i capelli, mentre t/n ride e io la guardo sorridendo.
Sirius muove il piede sulla gamba di James e t/n ha le lacrime agli occhi.
t/n:«Sirius basta mi fa male la panciaaa»
S:«Ok ok ma sono una gatta fantastica, e James si è eccitato, vero?»
J:«Mi ecciterei di più guardando la McGrannit»
Sirius gira la bottiglia e finisce su t/n, che pesca «Traumatizza gli altri giocatori».
t/n:«So come traumatizzarvi tutti...chiudete gli occhi...bravi, ed ora immaginate la McGrannit..ecco, ora immaginatela con un bel tanga con i fiorellini e una vestaglia trasparente che vi aspetta tra le vostre lenzuola..» viene interrotta da James che urla «AAAAAAAAAAH CHE SCHIFOOOOOOOO», Peter è diventato verde mentre Sirius è più bianco di un lenzuolo.
Io sto bene, ma non perché mi piaccia quell'immagine della vice preside, ma perché ho immaginato t/n in questa situazione.