Immagina Harry Potter

James Potter pt. 3

Una settimana dopo

T/N'S POV

Sto uscendo dall'aula di Trasfiguarazione, ho appena finito la verifica.
In un corridoio poco frequentato, vedo Thomas, il puttaniere di Grifondoro, venirmi incontro.
«Salve dolcezza...come va?» chiede languido avvicinandosi.
«Stammi alla larga» lo avverto indietreggiando, fino a quando non tocco il muro con le spalle.
Il suo ghigno si allarga notando la mia faccia spaesata e parte all'attacco.
Mi blocca le mani sopra la testa con un incantesimo e inizia a toccarmi ovunque.
Ho le lacrime agli occhi e non so che fare, così urlo il primo nome che mi viene in mente.
«JAMES!!» urlo più forte che posso.
Continuo ad urlare il suo nome piangendo.
Una furia dai capelli neri sbuca dal Mantello dell'invisibilità e comincia a picchiare a sangue il mio molestatore.
«NON.TI.AZZARDARE.A.TOCCARE.CIÒ. CHE.È.MIO.BASTARDO.» urla riempiendolo di pugni.
Thomas scappa, zoppicando, ma scappa.
James mi sblocca le mani e mi abbraccia stretta, una mano sulla mia testa e l'altra sulla mia schiena, e io piango sul suo petto.
«Shh, piccola sta tranquilla, nessuno ti farà più niente, ci sono io qui» mi sussurra all'orecchio.
Il battito del suo cuore mi culla, e appena mi sono calmata, pronuncio quelle parole che avevo timore di pronunciare.
«Ti amo, James».
«Ti amo anch'io, t/n».