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A scuola

Quel giorno Marinette era stranamente in anticipo. Ma purtroppo non per sua volontà. Alya era andata personalmente a svegliarla la mattina prima di andare a scuola, perché DOVEVA dirle una cosa importantissima.
Così le due si erano ritrovate sugli scalini d'entrata fuori dall'edificio.
"Come mai non potevamo trovarci oggi pomeriggio?" le chiese Marinette con un grosso sbadiglio.
"Oggi pomeriggio non posso. Devo badare alle mie sorelline, e poi cara mia devi imparare a svegliarti presto!"
"Si ma non così presto... Beh allora, cosa dovevi dirmi di tanto importante?"
"Allora..." cominciò Alya, sembrava veramente avvilita e confusa. "Vedi, io non volevo farti un dispetto e sappi che ti voglio veramente, veramente bene!"
Marinette le fece segno di continuare e lei prese un gran respiro.
"MiSonoInnamorataDiChatNoir!" lo disse tutto d'un fiato. "Io so che magari voi siete una coppia...o che lui ti piace...ma sai, dovevo dirtelo." abbassò la testa.

Marinette era sconvolta. Ma Alya era la sua migliore amica.
"Alya! Di cosa ti preoccupi? Io sono innamorata di Adrien no?" sorrise, anche se ormai non ne era più tanto sicura.
Alya parve rassicurarsi e l'abbracciò forte ringraziandola.
Marinette era sull'orlo delle lacrime.

***

Un'altro akumizzato.
Trasparente ma leggermente visibile grazie ai raggi del sole che si riflettevano su di lui. Anzi, grazie alla città che vi si rifletteva. Infatti Miroir era letteralmente uno specchio. Letteralmente.
Volpina era allo stremo, aveva fabbricato troppe illusioni. Era distesa su un fianco sul lato della strada dove stava avvenendo il combattimento.
Ladybug aveva appena utilizzato il Lucky Charm: una torcia elettrica. A quanto pare avrebbe prodotto un riflesso in grado di accecare lo specchio. Ma lo aveva usato nel modo sbagliato e a essere colpiti furono i suoi occhi. Chat Noir era la loro unica speranza.
"Cat-aclisma!" gridò. La mano pronta a colpire. Era pronto a distruggere il piccolo specchietto che l'akumizzato teneva nella mano sinistra. Si lanciò verso di lui e lo colpì. Per sbaglio colpì Miroir e non l'oggetto che doveva contenere l'akuma. Non fu uno sbaglio per sua fortuna...lo specchio che avvolgeva il suo corpo era il vero oggetto da distruggere. Ma questa volta Papillon era stato furbo. Se l'oggetto fosse stato toccato dal cataclisma avrebbe comunque recato danno al supereroe frantumandosi.
Lo specchio sprigionò anche alcune scintille di cataclisma che colpirono Chat.
Cadde a terra.
L'akuma venne purificata da Ladybug che nel frattempo era riuscita a riacquistare la vista.
Si voltò, il suo compagno era a terra. Immobile.

Ciau! Povero Chat eh?
Comunque non sarò troppo cattiva con lui (forse...! 😛😂), promesso!

Phoebe 😻

Ciò che non doveva accadere Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora