Ciò che non doveva accadere

13

Marinette si svegliò il mattino dopo. Era sudata e aveva gli occhi rossi.
Sua madre le offrì la colazione, ma lei la respinse.
"Marinette devi mangiare qualcosa o finirai per stare male tesoro". Ovviamente sapeva perché la figlia non mangiava. L'aveva intuito e aveva cercato di consolarla il meglio possibile.
Marinette mangiò qualcosa per farle piacere. Si vestì con una felpa pesante perché fuori c'era veramente freddo.
Una domenica orribile.
Si tirò il cappuccio sulla testa e si diresse verso la casa di Alya. Esitò prima di suonare al campanello. Doveva chiarire.
Era la sua migliore amica.
Suonò due volte e la porta si aprì.
"Ciao Marinette! È un piacere vederti. Alya non è in casa."
Sulla soglia la madre della ragazza le sorrideva debolmente. Per lei il giorno prima doveva essere stato uno dei momenti peggiori della sua vita.
"Oh mi scusi...sa dirmi dove potrei trovarla?"
"È all'ospedale con suo padre per un altro controllo. Poi ha detto che sarebbe andata a trovare anche Adrien".
"Grazie mille! Arrivederci!" Avrebbe dovuto immaginarselo. Prese un autobus e si diresse all'ospedale.

***

"Ciao Alya" la salutò con un po' di timore. Non sapeva come avrebbe reagito.
Si trovavano nella stanza di Adrien. Il ragazzo era pallido e immobile. Alya era seduta vicino a lui su una sedia accanto al letto bianco.

Capitolo depresso! U.U
Evvai! Preparatevi a un po' di capitoli così.
Comunque sono tornata! Scusate ma la scuola è un casinooo! Matane! 💚💚
Phoebe