1.0 | Colpo al cuore

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P.O.V. Cole

"Allora ragazzi, il piano e questo: Jared, tu diventerai me e libererai Selena ovunque lei sia nascosta, probabilmente la tengono nelle parti non facilmente raggiungibili e nascoste a tutti della casa, ricorda che le finestre sono ovunque.
Vicky, io e te distrarremo mio padre. Inventati una scusa e io ti terrò il gioco, al resto pensiamo dopo." dissi con tono serio.

"Jared seguimi in bagno, ho bisogno dei tuoi vestiti." continuai.
"Ehm, io avrei qualcosa da ridire, veramente." disse Jared imbarazzato.

"Qualunque cosa sia me la dirai una volta salvata Selena." dissi prendendolo per il polso.

Entrammo nel bagno dei ragazzi, per fortuna era vuoto quindi iniziai a togliermi la scarpe:
"Blocca la porta e non fare entrare nessuno" dissi iniziando a sbottonarmi i pantaloni.
"Aspetta, parlavi sul serio prima? Cioè.." disse Jared sconvolto.

"Tranquillo, non avrai a che fare con mio padre libererai solo Selena." dissi una volta sfilato il pantalone. " Indossa questo, ora ti passo la giacca e la mia maglietta." dissi poggiandolo su un lavandino.
"Ma la porta chi la blocca? Cioè se entrasse qualcuno mentre noi beh.. siamo nudi?" disse diventando rosso come un peperone.

"Se iniziassi a vestirti adesso magari potrebbero evitare di vedere anche me solo con le mutande, non credi?" dissi perdendo la pazienza "Spogliati e dammi i tuoi vestiti, fa anche freddo qui." continuai.

"V- Va bene." disse iniziando a spogliarsi.

Una volta che ci scambiammo i vestiti cercammo di sistemare i capelli come li aveva l'altro, il colore non sarebbe stato un problema, avevamo quasi la stessa tonalità di nero. "Spettinati i capelli, nessun ragazzo lì porterebbe così" dissi sfottendolo.

Mi guardò male ma non proferì parola.
Quando uscimmo dal bagno e andammo di nuovo da Vicky lei si mise a ridere:
"Cole, stai di incanto e tu Jared, beh..., sei ok." disse.
"Perché mi sono lasciato coinvolgere" disse il ragazzo guardando in aria.

"Aspetta Cole, metti questi." disse Vicky tirando un paio di occhiali da sole dalla sua borsetta.
"Ma sono da uomo almeno?" risposi esaminandoli.
"Credo di si, li ho trovati la sera del ballo nel parcheggio, puoi tenerli se vuoi." disse.

"Ok, basta parlare, andiamo a salvare Sel." disse Jared.

Andammo nel parcheggio della scuola e dissi ai ragazzi che mi accompagnavano:
" Vicky, tu e io andremo con una macchina, mentre Jared prenderà la mia moto, intesi?" dissi guardando entrambi negli occhi.

"Piccolo problema, io non ho mai guidato una moto." disse Jared.
" Considerala una bicicletta con un motore, tu devi solo accelerare e rallentare." dissi consegnandoli le chiavi.
Lui annuii e raggiunse la mia moto. "Aspetta prima di salire, devo prendere una cosa dal portapacchi." dissi al ragazzo tutto emozionato.

"Vic, scegli una macchina." continuai mentre tiravo fuori un'asticella di metallo leggermente schiacciata.

"Quella bianca vicino alla strada" disse indicandola. "Ottima scelta,andiamo." dissi alla ragazza dandogli due pacche sulla spalla.
"Aspetta e io? Cosa dovrei fare?" disse Jared.
"Seguici e sta zitto." replicai.

Mi avvicinai alla macchina e infilai l'asticella di metallo tra la guarnizione e il finestrino, la tirai leggermente verso di me un paio di volte e la portella di quella macchina si aprì:

"Sali in fretta, non voglio dare nell'occhio." dissi a Vicky.
"Se non fossi il ragazzo di Selena ti sposerei in questo momento." disse tutta gasata.
Esitai per un momento,poi salii anche io e richiusi la portella.

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