1.4 | Even the devil was an angel

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La Spirit Week era nel pieno del suo svolgimento, gli studenti erano in fermento e il brio si toccava con mano.

La scuola era interamente indaffarata con i preparativi, quindi, decisi di dare una mano, almeno per far vedere agli insegnanti che mi interessava ancora diplomarmi.
Tra le risate con Jared e Vicky e le pause interminabili per la "stanchezza", il tempo passava con leggerezza e - soprattutto - velocemente.

Angelique non si vedeva da giorni, ero più tranquilla e potevo godermi una normalissima vita a scuola, ma sapevo già che sarebbe durata poco.

Cole si stava pian piano stabilizzando, ma i medici non l'avrebbero dimesso prima di aver parlato con un genitore o si sarebbe rimesso completamente; almeno così dicevano a mia madre, ogni volta che provava ad occuparsi lei delle faccende burocratiche.

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«Quindi parteciperai alla cerimonia della Spirit Week?» mi chiese Vicky, mentre sorseggiava un thè verde, preso alle macchinette.

«Non lo so, Cole non credo lo dimetteranno e sinceramente, non ci voglio andare sola.» replicai appoggiandomi alla porta della sua stanza.

«Vedremo, Sel, andrà bene.» rispose Vicky accarezzandomi il braccio con la mano.

Quel giorno, nell'aria c'era qualcosa che non mi andava, una brutta sensazione che continuava a tormentarmi.
Subito vidi Vicky lanciare uno sguardo infondo al corridoio, per poi esaltarsi e saltellare dalla gioia, come se le stessero portando un paio di scarpe costosissime da New York:

«Walter è qui.» disse tutta entusiasta.

Mi girai e subito dopo mi rivolsi alla mia amica:
«Vai con lui.»; si congelò, quasi fosse stata pietrificata da Medusa in persona.

« Non credo sia una buona idea, o almeno, lo è, ma...» rispose esitando.

« Ma cosa? Lui ti piace, si vede dal fatto che per te i ragazzi non sono mai stati un problema, da quando ti conosco non hai mai agito così.» dissi in modo schietto.

«Non lo deve sapere.» rispose afferrandomi il braccio.

«Buongiorno, ragazze.» disse Walter piombando dietro di noi.

«Ciao.» risposi al ragazzo, girandomi.

Walter ricambiò con un sorriso, rivolgendosi ad entrambe.

« Walter, devo parlarti, ma prima Vicky voleva chiederti se...», Vicky mi interruppe.
« Se ti andava di accompagnarmi a prendere un altro caffè di sotto, Selena si stava preoccupando del fatto che non abbia preso il mio terzo caffè abituale.» rispose a braccia conserte.

«Certo, andiamo.» rispose con uno sguardo leggermente confuso.

Vicky prese il ragazzo sotto braccio e con passo veloce, quasi volesse svignarsela, si avviò verso i distributori al piano terra.
Rimasta sola, decisi finalmente di entrare nella camera, ormai diventata la dimora fissa di Cole.

Aprii la porta e il ragazzo si sedette sul letto, quasi mi stesse aspettando.

« Quindi non ti sei dimenticata di me.» disse con il suo solito tono sarcastico.
« No, devi sapere che mentre tu passi le giornate a non fare nulla, io combatto ogni giorno con la presenza di Angelique e tuo fratello a scuola.» risposi leggermente infastidita.

« Mio fratello?» replicò Cole, «Selena, se sta succedendo qualcosa a scuola, tra te e Joseph, dimmelo, ti prego. Non voglio che tu sia coinvolta in questa situazione.» continuò.

« Quindi, nonostante mi abbiano rapita e tenuta segregata nello scantinato di tuo padre e ti abbiano sparato sulla porta di casa mia, non sarei già stata coinvolta?» replicai.

« Non capirmi male, lo sai cosa intendo. Semplicemente non voglio che passi la tua vita con la paura di ricevere un proiettile per colpa mia.»

Cole si distese sul materasso bianco, sospirando.

Il mio cellulare vibrò, era Vicky:

Raggiungici al piano terra, adesso.
Ricevuto: 4:35 PM

Capii che c'era qualcosa che non andava, dal fatto che Vicky, non era solita mandare messaggi senza qualche faccina.
Odiavo lasciare Cole, sembrava sempre più che nelle sue condizioni, fosse impotente, o almeno così credeva lui.

«Io scendo, Vicky mi ha detto che c'è un problema con le macchinette, magari riesco a risolverlo.» dissi a Cole, cercando di essere il più convincente possibile.

«Va bene.» rispose guardandomi negli occhi.

Se c'era una cosa che non andava bene, era proprio quello sguardo. Ormai il ragazzo era un libro aperto per me.
Gli diedi un leggero bacio sulla guancia, cercando di consolarlo in qualche modo e scesi giù.

Arrivata alle zone dei distributori, notai tre figure che si ergeva difronte i miei due amici.

« Forse non hai capito.» sentii Vicky ribattere «Io, Walter e Selena siamo un pacchetto unico, prendi uno, prendi tutte. » continuò.

Arrivata al loro fianco, vidi le tre sorelle Walker, una di fianco all'altra.

« Ascoltami, tesoro.» disse Angelique rivolgendosi a Vicky, mentre mi squadrava con la coda dell'occhio,
« Prima di tutto, modera i toni, non sono una delle tue amiche sciacquette che ti ostini a frequentare, nonostante l'unica cosa che sappiano fare è lamentarsi ventiquattr'ore al giorno. Secondo, siamo venute a dirvi che vi vogliamo aiutare a distruggere quel caso umano del mio ex ragazzo.»

La situazione era stranissima.

«Selena, ti ricordi quel giorno che ci hai visti in moto? Pochi minuti dopo Joseph mi disse che voleva uccidere direttamente Cole qui in ospedale.»

Il sangue mi si gelò nelle vene.

« Perché dovreste aiutarci.» risposi perplessa, pochi giorni fa mi hai minacciato dicendo che volevi uccidere tu stessa Cole, perché dovrei crederti.» continuai.

«Sei tanto stupida quanto povera.» replicò « Ti pare che io possa sporcarmi le mani di sangue, con una manicure che costa più di casa tua? E poi, se andassi in prigione, nessun talent scout mi noterebbe.» continuò Angelique.

Vicky mi guardò... e anche Walter.

«Fidatevi.» disse Danielle, intromettendosi.

Vicky fece un passo avanti, incrociando le braccia:
« Mettiamo caso che ti volessimo dare una possibilità, come eliminiamo quel bastardo?»

Sulla faccia delle tre Walker, si accese un sorriso, che ispirava tutto tranne che pietà:

«Tranquilla, "Vicky", noi abbiamo già in mente qualcosa.» disse Angelique guardando le sue sorelle.

𝕤𝕡𝕒𝕫𝕚𝕠 𝕒𝕦𝕥𝕠𝕣𝕖


Cosa ne pensate di questa "alleanza" con il diavolo? Angelique aiuterà veramente Selena e gli altri, o è tutto un trucco per aiutare il suo ex fidanzato?

Lo scoprirete solo nel prossimo - e penultimo - capitolo di Bad Habits.

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