Era mattina quando Harry si svegliò, aveva un gran mal di testa, poi si ricordò il perché un bolide l'aveva preso in pieno. Si guardò in torno e vide la sua ragazza addormentata accanto a lui. Le bastava guardarla, che ogni dolore pasasse. La mia piccola Herm, disse.
Amore svegliati! Disse.
Hermione aprì gli occhi e vedi Harry sorridergli.
Tesoro! Disse tra le lacrime e gli buttò le braccia al collo.
Piccola mia! Non piangere.
Ma lei piangeva a diritto sia per il fatto che Harry stava bene e l'altro perché pensò a quello che era successo con Ron.
Shshsh, amore non piangere così. E la strinse a lui. Tranquilla. Sto bene.
Stringimi! Forte. Disse la ragazza sull'orlo di una crisi.
Dai basta! Amore mio. Cercò di rassicurarla. Piano piano la giovane si calmò.
Ehi sono qui. Non ti lascio. Disse Harry.
Hermione lo guardò e disse: stai bene davvero?
Mai, stato meglio..
Dov'è Ron? Disse Harry.
Hermione si irrigidi e abbassò lo sguardo.
Che c'è?
Niente. Menti Hermione.
Non lo so dov'è. Disse frettolosamente.
Harry devo andare. Ho lezione. Ci vediamo più tardi. Baciò in fretta Harry e uscì.
Il ragazzo non capiva cosa avesse.
Nel pomeriggio Harry fu dimesso. E si diresse alla torre di grifondoro. In quel momento incontrò Ron.
Ehi amico! Disse Harry andandogli incontro.
Oh sei tu! Disse freddamente. Ron.
Che hai? Disse Harry.
Che ho? Disse. Vuoi sapere che ho!
Perché non mi hai detto che tu te la fai con Hermione?
Chi te la detto? Disse Harry.
Me la detto Hermione.
Senti! Ron. Volevo dirtelo.
Sapevi che mi piace. E non te ne fregato niente. Mi hai tradito.
Ascoltami. Disse Harry.
No! Non ti ascolto.
E successo. Ci siamo innamorati.
Piantala!
Non volevo tradirti.
Non mi importa. Tanto lei ti ha tradito con me.
Cosa? Disse Harry. Menti!
Oh no!
Ieri sera mi ha baciato.
Sei un bugiardo! Disse Harry furioso.
Ho le prove, guarda. E mostrò le foto scattate da lavanda.
Harry non credeva ai suoi occhi. Come la sua Hermione. Baciava Ron.
No!non è possibile. Disse Harry.
Chi me lo dice, che sia un falso.?
Disse furioso.
Se non avesse voluto te l'avrebbe detto. E non penso te l'abbia detto. Visto la tua reazione. Adesso siamo pari. Ah e immagima poi che e successo. Io e te abbiamo chiuso.
Harry era distrutto ma furioso allo stesso tempo. Doveva trovare Hermione. Cominciò a cercarla da per tutto. Poi pensò che l'avrebbe trovata in biblioteca, corse e aveva ragione era lì che cercava di studiare.
Lo vedi arrivare e si alzò gli andò incontro e cercò di baciarlo ma lui si scansò.
Che hai? Disse la ragazza stupita dal suo comportamento.
Harry le fulminò con un sguardo glaciale.
Dimmelo tu? Disse con voce fredda.
Non capisco!
Non capisci. Allora ti faccio capire io. Cosa son queste.? E le buttò sul tavolo le foto. Hermione le guardò e cominciò a tremare.
Allora! Gridò Harry.
Ti giuro che non è come sembra. Te le giuro mi ha aspettato e stato lui...io non volevo. Te lo giuro Harry.
Smettila! Non ti credo. Perché allora non me l'hai detto?
Non volevo che ti infuriassi con lui.
Non ti credo. Sei andata a dirgli che stiamo insieme.
Harry ero arrabbiata con lui, gli è lo detto perché è colpa sua se sei finito in infermeria.
Anche questo non mi hai detto! Non ti credo. Sei una bugiarda.
Harry! Io ti amo. Non ho fatto nulla.
Smettila tanto e inutile. Non mi incanti. Sei una bugiarda. Non dovevi farmi questo. Io mi fidavo di te.
Harry! non ho fatto nulla. Credimi!
Da quelle foto non sembra che eri in disaccordo. E mi verrai a dire che non hai fatto sesso con lui.
No! No! Disse Hermione ormai piangeva disperata. Come puoi pensare che io abbia fatto sesso con lui. Gridò ormai stremata.
Dì quello che vuoi. Io e te abbiamo chiuso.
No!Harry ti prego. Lei lo prese per un braccio ma lui con forza la spinse via, e cadde per terra.
Addio! Disse Harry. E se ne andò, lasciando la ragazza in lacrime.
Mentre uscì Harry si imbattè in luna e ginny.
Ciao Harry!
Ma il giovane non le degnò di uno sguardo.
Ma chissà che ha. Non lo mai visto così nero. Disse ginny.
Si diressero in biblioteca e videro Hermione per terra che piangeva disperata. Corsero da lei. Ma che cosa è successo? Disse luna.
Ha..rry! La ragazza non riusciva a parlare.
Calmati Hermione! disse ginny.
Dai alzati, sù! Disse luna. Ma Hermione non riusciva a stare in piedi.
Parla! Ci sta facendo spaventare. Disse ginny.
Perché sei caduta? Disse luna.
È..stato Harry... mi..ha..lasciato. disse Hermione.
Come è stato Harry.? Ti ha lasciato? Perché? Disse luna.
Ma voi stavate insieme? Disse ginny.
Sì! Disse luna. Poi ti spiego.
Ma perché? Parla. Disse luna.
Ron! Per colpa sua. Disse.
Cosa ha fatto ? Mi ha baciata con un inganno e ci hanno fatto queste.
Mostrò alle sue amiche le foto. E Harry e furioso. E mi ha lasciata, ha creduto alle parole di Ron.
Ma io non ho fatto nulla. Disse Hermione. Le sue amiche la strinsero forte.
Harry e un'idiota! Se crede a questa storia. Disse ginny. Mo mio fratello mi sentirà, non doveva farti questo.
Dai vieni andiamo!ti accompagniamo in stanza. Hermione sorretta dalle sue compagne che la tenevano stretta la aiutarono ad andare al dormitorio.
Per fortuna non c'era nessuno alla sala comune, la misero a letto.
Bisogna darle qualcosa per calmarla. Disse ginny.
Si vado da madame cips vediamo se può fare qualcosa. Torno subito. Disse luna.
Ginny, sedette accanto a Hermione e le prese la mano. Stai tranquilla! Calmati. Vedrai che Harry capirà.
Ti... giuro...ginny...non...ho...tradito..Harry. Lo so. Disse.
E tutta colpa di Ron e Harry.
Non pensavo... che Ron..arrivasse..arrivasse tanto. Disse Hermione.
Mi dispiace tanto Hermione.
Tu non centri. E scusa se non ti ho detto nulla di me e Harry.
Non preoccuparti, ormai mi è passata e normale che Harry prima o più l 'avrei visto con un'altra e tu sei la migliore.
Ma ormai mi ha lasciata. Non mi vuole più.
Tornerà sui suoi passi. Appena si sarà calmato, e ragionerà.
Harry era disteso nel letto del rifugio, era furioso e stava male. Stava soffrendo la sua ragazza l'aveva tradito. Non ci poteva pensare. Ma l'amava tanto. Ma non sarebbe tornato con lei. Era finita!
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Io e te per sempre!💚💛💜
FanfictionUn amicizia che col passare del tempo si trasforma in un sentimento più grande