Harry, si trovava in cucina si stava bevendo un caffè, era pensieroso non si accorse nemmeno che entrò Ron.
Ciao amico. Disse Ron.
Oh! Non ti avevo sentito.
Come sta Herm?
Per fortuna, stanotte a dormito. Non si è del tutto ripresa, a passato una bruttissima esperienza. Disse cupo Harry.
Quando, ci rimetteremo in viaggio? Disse Ron.
Prima devo chiedere a Fleur, se Hermione può viaggiare.
Scusa! Non ti arrabbiare, se dico questo. Ma non sarebbe meglio, che lei rimanesse qui con Ginny e Luna?
Sarebbe meglio. Ma..... non riuscì a finire la frase perché sentirono un rumore, Harry e Ron andarono a vedere e trovarono Hermione seduta per terra. Harry si inginocchiò. Amore che hai? Perché ti sei alzata? Disse preoccupato.
Ma la ragazza, non gli rispose.
Piccola! Rispondimi. Stai male?
No! Disse.
Allora che ci fai per terra. Vieni qui, Harry la prese in braccio e andò a sedersi sul divano in sala. Seguito da Ron.
Allora. Mi dici perché eri li seduta?
Alla ragazza, si velarono gli occhi di lacrime e si mise a piangere. Perché piangi? Adesso?
Ho sentito quello che Ron, ha detto. E tu hai detto sarebbe meglio. Mi vuoi lasciare qui?
Ma no! Ho detto si che sarebbe meglio, ma non potrei mai lasciarti. Se mi avessi lasciato finire. Disse con dolcezza. Vieni qui tesoro, non potrei mai lasciarti. Mai! La strinse a sé e lei si sentì più sicura.
Scusami! Hermione. Non dovevo dirlo. Disse Ron.
Ma la giovane non gli rispose. Amore, hai sentito Ron ti ha chiesto scusa.
Non fa nulla Harry. Disse Ron. Lasciala stare.
Hermione disse timidamente: si ho sentito. E non fa nulla. Scusa, tu.
Ma non lo guardò in faccia. Visto che stava, attacca al petto di Harry.
Grazie! Disse Ron.
Dai, come farei senza di te. Mi sentirei perso. Disse Harry. Sei la mia viziata. Disse rindendo.
Non sono viziata. Disse Hermione. Mi piace, farmi coccolare. Tutto qui. Disse la divetando rossa.
Ecco, vedi ho ragione io sei viziata. Disse ridendo.
Uffa! Non è vero. Disse nascondendo il viso ancora di più.
Va bene! Va bene! Disse Harry rindendo e abbracciandola. Ron si unì alla risata.
La smettete di prendimi in giro! Disse sbuffando.
Che ne dite, se ci mangiamo un bel budino. Disse Ron.
Ottima, idea. Disse Harry.
Vado a prenderlo.
Ron rientrò. E i due ragazzi rimasero soli.
Allora, mi porti con te. Disse Hermione.
Certo, che vieni con me. Non ti preoccupare. Disse, Harry stringendola.
Ron tornò con due budini. Ecco ragazzi. Disse.
Grazie. Disse Herm. Ma non ne ho voglia.
Harry le accarezzò il viso e disse: dai assaggialo. Poco, poco. Mi faresti contento.
Herm prese il budino e cominciò a mangiarlo.
Così, amore. Disse Harry accarezzandola.
Se ti rimetterai, tra tre giorni partiamo. Disse Harry. Guardando la sua ragazza, che aveva finito il suo budino. Contento? Disse Facendo un piccolo sorriso a Harry.
Si, sono contento. Brava mentre la baciava.
Sai di dolce. Disse Harry.
Lo credo, ho mangiato il budino. Disse Herm abbozzando un sorriso.
No! Sei tu che sei dolce, e sai di buono. E finalmente un piccolo sorriso, me l'hai fatto. Disse Harry.
La ragazza gli buttò le braccia al collo. La mia coccolona. Disse Harry abbracciandola.
Hermione gli baciò il collo. E gli sussurrò. Ti amo. Amore.
Adoro quando mi baci. Disse Harry. Mettendo il viso nell incavo del suo collo. Sei, profumata.
Me ne vado, vi lascio soli. Disse ridendo Ron.
No, resta disse Hermione.
Sei, gentile. Disse Ron.
Allora, mi parli. Disse il rosso.
Sì! Ma non ti ho perdonato. Disse.
Io, mi accontento. Disse Ron.
Harry!sono un pochino stanca. Disse mettendo la testa sul suo petto.
Ti porto sù. Disse il giovane.
Posso camminare, sono scesa da sola.
Non? Non ti devi sforzare. Chiaro? Disse Harry.
Il ragazzo, si alzò e tendendo la sua ragazza la portò su.
Ron, aspettiami poi scendo. Disse Harry.
Ok!
Harry, entrò nella stanza e mise Hermione a letto. Adesso riposati. Resti, qui finché non mi addormento?
Si! Che resto. Il giovane si mise accanto alla ragazza, lei appoggiò la testa sul petto del ragazzo. Chiuse, gli occhi e si addormentò subito.
Harry, la baciò si alzò piano, per non svegliarla e scese al piano di sotto.
Ron! Dimmi amico.
Senti cominciano,preparare gli zaini. Meglio essere pronti. Disse Harry.
Volete partire? Disse Ginny.
Sì! Dobbiamo trovare gli altri pezzi della mappa. Devo far fuori Voldemort. Disse Harry.
Hermione? Disse ginny.
Hermione cosa? Disse il giovane.
Sarà in grado di proseguire? Disse la rossa.
Ginny, lei verrà con me. Non posso lasciarla. Disse Harry.
Capisco. Disse ginny.
Appena Fleur, dirà che può viaggiare. Partiremo.
Ok! Disse ginny.
Vi preparo, del cibo. E una tenda nuova.
Grazie. Disse Harry.Il giorno dopo, Harry era con Hermione in camera,
Voglio alzarmi Harry. Disse a ragazza. Aspetta un attimo. Fleur ti deve visitare.
Io sto bene. La ferita, e quasi guarita.
Stia Buona. Per favore? Disse Harry.
Uffa. Disse la giovane sbuffando.
Fleur. Bussò. Posso? Disse.
Entra. Disse Harry.
Buongiorno. Disse Fleur.
Come stai? Oggi ? Disse. A Herm.
Bene. Disse la giovane. Voglio alzarmi. Adesso vediamo come sta la ferita.
Va bene. Disse la ragazza.
Herm si tirò su la maglia, e Fleur sfasciò la ferita. E disse mi sembra che vada bene sta guarnendo. Posso viaggiare? Disse Herm.
Si, ma dovrai stare molto attenta e riguardata. Me lo prometti?
Si prometto. Disse Hermione.
Lo farà! Ci sono io con lei. Disse Harry.
Allora. Possiamo meter in marcia. Disse Harry.
Dopo poco meno di un'ora,i tre giovani erano pronti.
Mi raccomando, Hermione disse ginny a Harry.
Tranquilla. Disse.
Tu non strafare. Abbracciando l'amica.
Te lo prometto. Disse Hermione.
Ron. Tu non combinare guai.
Smettila. Sorella.
Allora. Arrivederci. Ragazzi.
Così i tre giovani si smatterializzarono.
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Io e te per sempre!💚💛💜
FanfictionUn amicizia che col passare del tempo si trasforma in un sentimento più grande