• My Demons • Levi x reader

6. Lotta e prova

Levi's pov
Sono le 6 del mattino.
La luce fioca del sole a quest'ora si è posata delicatamente sulla pelle della mia poltrona/letto. Stropiccio gli occhi e guardò fuori dalla finestra.

Non posso fare a meno di notare che è impolverata, ma dico, devo pulire solo io a questo mondo?!
Schifato, mi alzo dalla poltrona, mi stiracchio e esco dalla stanza per prendere un po' di prodotti per pulire.

Esco lentamente, aprendo la porta che cigola un pochino. Come in un film horror. Mi guardò intorno: nessuna anima viva. Solo il rumore del russare della quattrocchi.

Cerco di non far rumore, sperando di non svegliare nessuno e mi dirigo in magazzino. Prendo ciò che mi serve e torno in camera.

Mi piace pulire, perché negarlo?

Mi avvicino alla finestra incriminata. Prendo uno straccio e ci spruzzo sopra dello Smac Express per vetri (c'è qui la pubblicità occulta può solo accompagnare) e comincio a strofinare il panno sul vetro lurido di quella stanza.

Solo in un secondo momento mi accordo di non essere l'unico sveglio alle 6 del mattino.

Infatti, fuori ci sono tutti i cadetti insieme al loro istruttore. Sono tutti dritti in fila, sull'attenti, facendo il simbolo di saluto del corpo di ricerca.

Li squadro tutti, dal primo all'ultimo. Ci sono ragazze disinteressate, come una ragazza con lo sguardo sognante è un filo di bava che gli esce dalla bocca, altre più serie.

I ragazzi sono tutti abbastanza seri, come quel ragazzo dai capelli castani, accanto a T/N, che ascolta attentamente le istruzioni, con sguardo serio.

Decido che, dopo aver finito di pulire il vetro, sarei andato fuori a vedere cosa stavano per fare.

Fortuna che pulisco velocemente i vetri.

Esco dalla stanza e mi dirigo verso il portone, col mio solito sguardo disinteressato e distaccato.

"Bene, ora potete andare"
Sento dire a Keith, e all'istante tutti si diressero verso il campo in terra battuta. Tutto tranne una ragazza, che prima di andare, guardò verso il portone, mi vide e arrossì, per poi scappare via.

Tch, che strane le ragazze.

"Ah Caporale Levi, ben svegliato. Abbiamo disturbato il vostro sonno?"
"Tch, no. Mi sveglio sempre presto la mattina. Comunque volevo dire che a questi dormitori servirebbe proprio una bella pulita." Detto questo me ne vado verso il campo.

Mi fermo ad ammirare lo 'spettacolo': tante coppie di ragazzi e ragazze che lottano fra loro. Una lotta corpo a corpo.
A quanto sembra, le coppie sono abbastanza eque.
Nessuno è particolarmente bravo da attirare la mia attenzione. Tranne forse una cadetta con una lunga e soffice sciarpa al collo rossa e un'altra ragazza dai capelli biondi e un naso un po' più grande del normale.

Sono riuscite entrambe a mettere al tappeto due ragazzi abbastanza in carne, e abbastanza muscolosi. Usano una tecnica davvero molto forte.
Dovrei impararla anche io

Mi giro dall'altra parte e vedo T/N lottare con un ragazzo.
Un ghigno comprare sul mio viso, al pensiero di vedere come se la sarebbe cavata nella lotta corpo a corpo.

Metto le braccia incrociate sul mio petto. E ammiro l'incontro.

T/N's pov
Okay, mi sono alzata alle 6 del mattino e sono stanca morta, ho dormito poco ieri sera. Il perché? Semplice: il caporale. Non ho fatto altro che pensare alla serata di ieri: come lui mi guardava, come io guardavo lui, come mi ha preso le mani per aiutarmi. Mi sembrava un sogno.