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! ALLARME SMUT ¡

Le lancette dell'orologio che scorreva era l'unico rumore udibile in quella stanza buia. Un Taehyung irrequieto si muoveva tra le lenzuola del letto matrimoniale su cui era sdraiato.

Si era promesso di restare sveglio per aspettare il suo Jungkookie rientrare a casa da una vendita illegale di oggetti rubati, ma erano già le 2:30 di notte e stava morendo di sonno. Sbadigliò senza curarsi di portare una mano a coprire la bocca spalancata, godendosi il silenzio e il venticello che entrava dalla finestra mezza aperta.

I suoi occhi stavano per chiudersi e sprofondare in un sonno profondo, quando sentì la toppa della porta muoversi e il cigolio della porta; capì che il più piccolo era ritornato ed ebbe la conferma decisiva quando udì una dolce voce pronunciare: "Taetae sei sveglio?".

Girò il viso verso la porta e vide sulla soglia Jungkook con i capelli arruffati (probabilmente dovuti al casco che aveva indossato per andare in moto) e a quella visione non riuscì a non pensare a quanto fosse sexy.

"Sì kookie, sono sveglio" rispose mettendo la schiena sulla tastiera del letto.

Jungkook si avvicinò al maggiore e lo salutò depositandogli un dolce bacio sulle labbra che durò diversi minuti. "Mi sei mancato" disse Taehyung una volta che si furono staccati, ricevendo in risposta un altro bacio ed un sussurrato "anche tu".

L'aria si stava facendo pesante quando Jungkook passò a baciargli anche il collo, lasciando ogni tanto qualche succhiotto. "Vai in bagno a cambiarti. Non vorrai mica metterti a letto con questi vestiti che puzzano di fumo" prese in mano la situazione cercando di spostare il più piccolo dal suo collo, mettondogli una mano fra i capelli. Jungkook mugugnò, non volendosi staccare dal morbido collo del suo fidanzato.

"Mi secca. Toglimeli tu" sorrise, osservando in modo provocatorio il più grande.

Così Taehyung non si fece intimidire dal castano e lo spogliò levandogli prima la maglietta, rivelando i suoi addominali accennati. I pantaloni del suo pigiama si fecero improvvisamente stretti e nonostante quel fastidio continuò il suo compito. Jungkook notò l'accennata erezione del grande e si morse il labbro inferiore con forza, cercando di calmare l'irrefrenabile voglia di farlo suo in quell'istante. Dopo che gli slacciò i pantaloni, sfiorò più volte il suo membro ricoperto dai boxer neri. "Taehyung se non ti sbrighi a togliermi questi cazzo di pantaloni, ti giuro che non camminerai per almeno due settimane" gli intimò sentendo il suo pene diventare sempre più duro. "Finché sono in ferie puoi farmi tutto che vuoi oppa".
L'autocontrollo di Jungkook andò a quel paese; afferrò le cosce di Kim mettendolo sotto di lui e in poco tempo restarono solo con le mutande a coprire le loro virilità.
"Dio mio Jungkook" gemette Taehyung, sentendo le labbra del maknae leccare e succhiare il suo capezzolo. Con dei baci veloci sul ventre scese fino ad arrivare ai suoi boxer, tirandoglieli con i denti. Prese un minuto per ammirare il suo ragazzo completamente nudo e ansimante sotto di lui, per poi concentrarsi sull'erezione bisognosa di Taehyung.
Cominciò a dare delle leccate per tutta la lunghezza dell'asta, ruotando più volte la lingua sul glande. Lo prese in bocca in un colpo solo, massaggiando con una mano la parte restante.
I gemiti di Taehyung divennero sempre più acuti, non riuscendo a contenere l'immenso piacere che gli stava provocando. "Vai più ve-veloce" e per aiutarlo gli mise una mano fra i capelli scuri, accompagnando i movimenti della sua testa dal basso verso l'alto. Venne con un gemito più forte degli altri e pregò che i vicini non l'avessero sentito. Jungkook ingoiò il liquido bianco che gli riempiva la bocca e lo baciò appassionatamente, facendo scontrare le lingue tra di loro.
Taehyung tolse i boxer dell'altro, facendo balzare fuori il membro eretto ed eccitato . Nel frattempo Jeon aprì il cassetto del comodino accanto al letto ed estrasse un lubrificante alla ciliegia. Divaricò le gambe del maggiore, prese un po' di lubrificante e lo spalmò sullo sfintere anale; infilando un dito alla volta all'interno. "Merda!" esclamò Kim sentendo il piacere fare di nuovo il suo ingresso. Quando fu preparato per bene, lubrificò anche il suo pene e lo allineò all'apertura di Taehyung.
Appoggiò la sua fronte su quella dell'altro, fissandolo intensamente negli occhi. "Ti amo" disse Taehyung. "Ti amo anch'io" e con un colpo di bacino entrò dentro di lui.
"Ah! Non mi abituerò mai a questa sensazione" sbottò, muovendosi prima lentamente, ma una volta acquisito il ritmo cominciò a spingere sempre più prepotentemente. Suoni osceni riempirono la stanza ed il suono delle lancette dell'orologio non fu più l'unico suono udibile.

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Sono a conoscenza che il termine "oppa" viene usato dalle ragazze più piccole per chiamare i ragazzi più grandi di loro in Corea e siccome Taehyung non è nè una ragazza (non l'avrei mai detto lol) e nè più piccolo di Jungkook. Il motivo è che Taehyung voleva semplicemente provocare Jungkook chiamandolo in quel modo, riuscendoci tra l'altro. Ho scritto questo per non creare fraintendimenti. Anyways in this FF Jungkook è top, amatemii ;)

thief ➢ kth×jjkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora