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Come se fosse uno scherzo del destino Jungkook si ritrovò bloccato dal suo stesso piano

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Come se fosse uno scherzo del destino Jungkook si ritrovò bloccato dal suo stesso piano. La polizia si mise di nuovo alla sua ricerca sotto le indicazioni di Taehyung, mettendolo alle strette.

Il museo era molto grande per sua fortuna e ci avrebbero messo un po' prima di arrivare a dove si trovava lui. Continuò a  trascinare il suo corpo nello stretto condotto d'aria, grazie ai suoi arti superiori e inferiori.
Trovò la fine e riuscì ad entrare in una stanza dedicata all'antico Egitto ed iniziò a infilare nel suo borsone verde militare tutto il possibile. Non aveva intenzione di andarsene di lì a mani vuote, in fondo era di Rabbit JK che si parlava.

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Poche ore prima Yoongi e Jimin erano stati messi insieme per andare a sorvegliare l'uscita dell'edificio. Secondo te se ne è andato? Ormai è da ore che lo stiamo cercando domandò il più piccolo a Yoongi.

Non credo Jimin rispose sinceramente tendendo salda la presa sulla sua pistola. Si sentiva un fallito in quel momento; era fermamente convinto che quella sera ne sarebbero usciti vittoriosi ed invece si erano ritrovati ancora una volta ad uscirne dei completi perdenti, solo e unicamente per colpa sua.

Jimin notò il cambiamento d'umore nel suo hyung. Per molti era incomprensibile capire cosa passasse per la mente di Yoongi o identificare il suo stato d'animo, ma Park avvertiva che ci fosse  qualcosa che non andasse in lui. La determinazione che prima persisteva nei suoi occhi felini aveva lasciato spazio ad un sentimento peggiore.

Yoongi, sappi che se hai bisogno di qualcuno con cui parlare io ci sono dichiarò Jimin mettendo un mano sulla spalla dell'agente dai capelli menta. A quelle parole il maggiore rimase stupito, non aspettandosi quel gesto. Si sentì le guance andare in fiamme e non seppe spiegarsi di quel strano sentimento che stava pian piano prendendo possesso del suo corpo.

 Si sentì le guance andare in fiamme e non seppe spiegarsi di quel strano sentimento che stava pian piano prendendo possesso del suo corpo

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