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Per Yoongi quello era il più bel giorno della sua vita (tralasciando il giorno in cui aveva baciato Jimin, ma era così orgoglioso che neppure lo ammetteva a se stesso).
Sentiva una strana ma piacevole sensazione al petto mentre guardava dietro il vetro Rabbit JK seduto nella sala per l'interrogatorio. Namjoon si era offerto di interrogarlo e alla notizia della cattura quasi tutta la centrale di polizia eano nella camera insieme a Yoongi ad assistere alla scena, mancava solo Hoseok all'appello.
Non si curava del brusio che scatenavano i suoi colleghi e prestò attenzione al discorso. “Quindi Jeon cosa hai da dire in tua discolpa?” domandò il capo osservando ogni movimento del ladro. “Voglio il mio avvocato”fu la prima parola che disse da quando lo avevano portato lì. “Ma a che cazzo gli serve un avvocato se è innegabile che abbia commesso lui quei furti!” disse Jimin accanto a lui in preda all'incazzatura.
“Non può negarglielo e così non può più estorcergli informazioni utili al caso”rispose Yoongi in modo ovvio a braccia conserte, mentre osservava il viso di Jungkook.
Aveva letto su un giornale che in quell'anno si sono suicidati più di 100 persone dopo che li avevano licenziati in tronco per problemi di spazio. Un motivo così futile che è costata la vita ha delle persone...
La disoccupazione è un problema molto persistente nella società odierna e di certo se tutti lavorassero e fossero pagati adeguatamente era pur certo che non ci sarebbero stati casi del genere come quello di Rabbit JK. Sembrava più che lo facesse per problemi di soldi che per semplice divertimento. Non avrebbe puntato ad oggetti con valori sempre più elevati altrimenti.
“Yoongi ti va di pranzare insieme a me? Andiamo al McDonald's qui vicino se per te va bene”gli chiese Jimin scuotendo il suo braccio per attirare la sua attenzione, notando gli occhi del verde menta persi nel vuoto. “Sisi. Vai prima tu che io poi ti raggiungo”e così si incamminò verso il bagno, pronto a sciaquarsi la faccia cercando invano di scacciare via pure la brutta sensazione che aveva preso posto a quella precedente.
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