In a heartbeat: la storia d'amore di Sherwin & Jonathan

Capitolo 2: il progetto.

Sherwin's pov

Ed eccomi qui, settimo piano, palazzo azzurro, una porta bianca mi separa dal mio grande amore. Non ho il coraggio di bussare, il cuore va veloce come una macchina di formula 1.

Mi faccio coraggio e... * DING DONG *, una chiave apre la serratura, eccolo qui, Jonathan con il suo bellissimo sorriso. Mi stringo le dita alle bretelle dello zaino e ingoio tutta l'ansia che ho e dico :<< Ciao Jonathan >> Con un sorriso imbarazzato :<< Ciao Sherwin >>.

Vedo le sue guance colorarsi di un leggero rosso e mi fa entrare nella sua bellissima casa, davvero elegante, stile moderno, bianca e grigia...

<< Ehm di quà, c'è la mia camera, lavoriamo lì >> Mi prende la mano e mi porta nella sua stanza. La stanza di Jonathan è tutta blu e in ordine e profuma di lui... << prego, appoggia lo zaino sul letto >> Mi scollo di dosso lo zaino e lo poggio dove mi ha detto. Nel frattempo Jonathan accende il computer e io prendo il materiale dallo zaino.

<< Siediti vicino a me >> Mi guarda picchiettando sulla sedia accanto a lui sorridendomi; ha le pupille così dilatate, i suoi occhi azzurri si vedono a malapena... << Arrivo>> Dico, prendo i libri, gli appunti e delle foto. << Credo che alla professoressa piacerà una presentazione sul computer >> Dico guardandolo. Mi cade un ricciolo sulla faccia e lui me lo raccoglie e lo mette dietro l'orecchio; arrossisco all'istante. Mettiamo entrambi, di scatto, la mano sul mouse, e ci guardiamo per un breve ed intenso istante. Levo con delicatezza la mano da sotto la sua ma lui la rimette. Il cuore che va come un razzo, il rossore sulle mie pallide guance colorano la pelle con le lentiggini e lui, lui si avvicina a me, piano piano, lentamente, e chiudiamo gli occhi finchè le nostre labbra non si poggiano l'una sull'altra, con tanta dolcezza. Il momento che aspettavo da una vita, il mio più grande amore, che mi sta baciando, che ci stiamo baciando per precisare; mi lascio andare nel mio folle amore e gli metto l'altra mano sulla faccia, come se lo stessi accarezzando. E il bacio continua e continua, le sue dolci labbra che vanno perfettamente ad incastro con le mie... e la sua mano che si poggia sulla mia spalla e la stringe delicatamente. Il cuore va piano, sono la persona più felice del mondo. Il suo morbido ciuffo che cade sui miei ricci, e stiamo ancora più a contatto avvicinandoci sempre di più. Poi ci stacchiamo e ci guardiamo e mi scende una lacrima che mi riga la guancia...

<< Nessuno l'avrebbe detto, che sono gay, e che ti amo anche io Sherwin >> Nel sentire queste parole scoppio a piangere e lo abbraccio << Ti amo anche io Jonathan e sei tutta la mia vita, ti amo da impazzire, dalla prima volta che ti ho visto... ho perso la testa per te e sei ciò che amo di più >> Dico tutto d'un fiato tra i singhiozzi... non avrei mai pensato di poter piangere di gioia. 

***

Finito il progetto, ci diamo il nostro ultimo bacio e poi torno a casa.